Martedì , 19 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Valter Vecellio. L’interrogazione: 34mila enti che non dovrebbero esistere 
E intanto: il fallimento quotidiano della legge 40; gli effetti dei provvedimenti anti-immigrazione...
05 Luglio 2009
 

L’Interrogazione parlamentare

 

I sei deputati radicali hanno presentato un’interrogazione al ministro per la semplificazione normativa Roberto Calderoli che sarebbe bello avesse una risposta, anche se difficilmente l’avrà. Si fa riferimento a un’affermazione dello stesso Calderoli, contenuta in un articolo di qualche settimana fa pubblicato da L’Espresso e “scivoltata” tra la generale indifferenza. Il ministro sostiene di aver trovato ben «34 mila enti intermediari che per la Costituzione neanche dovrebbero esistere… ognuno con il suo Presidente, consiglio di amministrazione, gettoni, sedi: comunità montane anche al mare, consorzi di bonifica, commissari alle acque, enti parco regionali, circoscrizioni…».

I parlamentari radicali hanno, letteralmente, preso in parola il ministro; e gli chiedono di fornire l’elenco dei 34mila enti che a suo dire secondo Costituzione neppure dovrebbero esistere; quante persone, tra presidenti e consiglieri di amministrazione, risultano impiegati in questi enti; a quanto ammonta il costo, tra gettoni e rimborsi, di questi enti; e cosa si sia fatto o si faccia, dal momento che li si ritiene perfino in contraddizione con quanto sancito dalla Costituzione, per abolirli.

Come si è detto, difficilmente il ministro risponderà. Si può comunque azzardare qualche conto. 34mila enti “governati” da altrettanti CdA, significa – mille più, mille meno – un qualcosa tra le 150-170mila persone impiegate. Quanto ai “gettoni” e ai rimborsi, ognuno si sarà regolato, ma è comunque, sicuramente, una cifra rispettabile. Sarebbe davvero interessante disporre dell’elenco di questi enti; poter valutare le loro competenze e utilità; sapere con quali criteri sono stati scelti presidenti e consiglieri di amministrazione; il patrimonio di cui dispongono, i fondi che sono loro attribuiti, l’uso che ne fanno…

Tutto ciò ha un nome: Anagrafe Patrimoniale degli Eletti; già, la “vecchia” proposta radicale da tanti ritenuta “minimale” e poco incidente. Le parole del ministro, “scivolate” tra la generale indifferenza e non sfuggite agli occhiuti parlamentari radicali, dimostrano al contrario di quanto la proposta e l’iniziativa radicale sia necessaria, opportuna, urgente.

 

 

Legge 40: il fallimento quotidiano della legge voluta, dettata, imposta dal Vaticano

 

Su tre coppie che cercano aiuto in un paese straniero per avere un figlio, una è italiana; e ogni anno sono circa diecimila, le coppie italiane che vanno all’estero per tentare una fecondazione assistita. Lo rivela uno studio condotto dall’ESHRE, European Society of Human Reproduction and Embryology, e dal SISMER, la Società Italiana di Studi di Medicina della Riproduzione.

Dalla ricerca, condotta nell’arco di un mese con questionari anonimi, emerge che su 1.230 coppie che sono andate all’estero, quelle italiane sono le più numerose: 392, pari al 32 per cento. «Del resto la legge italiana fino allo scorso aprile era la più restrittiva», commenta Anna Pia Ferraretti, direttrice scientifico del SISMER e componente di ESHRE, che studia su scala europea il fenomeno della “migrazione” legato ai problemi riproduttivi. Dietro l’Italia si colloca la Germania, con il 14 per cento, poi altri paesi con percentuali inferiori al 12 per cento. La ricerca si è basata su questionari anonimi alle coppie straniere presenti in 44 centri nei sei paesi europei in cui maggiormente emigrano le coppie (Spagna, Svizzera, Belgio, Slovenia, repubblica Ceca e Danimarca). I centri coinvolti rappresentano circa il 50 per cento di quelli che ricevono coppie straniere; si può quindi stimare che a livello europeo il fenomeno coinvolga tra le 20mila e le 25mila coppie l’anno in questi sei paesi; ma anche in Grecia, Russia e Ucraina si recano coppie straniere, l’entità del fenomeno quindi è superiore. Le coppie interpellate sono tutte eterosessuali, sposate nell’82 per cento dei casi, o stabilmente conviventi (18 per cento). L’età media delle donne è di 37 anni e mezzo.

 

 

Immigrati: ben il 35 per cento rinuncia alle cure per paura delle norme anti-clandestini

 

Primi, concreti effetti delle norme anticlandestini volute e approvate dal governo di centro-destra. È in costante crescita la preoccupazione tra gli immigrati di essere segnalati come clandestini, un timore che li tiene alla larga, anche se ammalati, da Pronto soccorso e ambulatori pubblici. È già stato registrato un calo di quasi il 35 per cento dei migranti che ricorrono alle cure mediche in ospedale, con picchi del 75 per cento, come nel caso del San Paolo di Milano. I dati sono ricavabili da un’indagine condotta nelle ultime tre settimane dal gruppo Everyone nei principali ospedali di Roma (San Gallicano, Policlinico Umberto I, San Camillo Forlanini, Policlinico Tor Vergata, ospedale Grassi di Ostia); e Milano (Niguarda, Policlinico, San Paolo, San Carlo).

«Ci giungono notizie drammatiche», sostengono Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, co-presidenti di Everyone, «relativamente al numero di immigrati che nelle ultime settimane non sono ricorsi alle cure mediche in ospedale, nonostante le gravi condizioni di salute. I nostri attivisti hanno ricevuto segnalazioni di vere e proprie tragedie umanitarie, proprio in virtù della fobia di reato di clandestinità».

Everyone cita qualche caso emblematico: «Il 10 giugno una badante ucraina di 39 anni, priva di visto d’ingresso, è stata ritrovata morta dissanguata in seguito a un aborto spontaneo all’interno dell’appartamento in cui lavorava a Torre a Mare, in provincia di Bari. Dopo tante ricerche, aveva da poco trovato un’occupazione. Improvvisamente si è sentita male e ha cominciato a sanguinare, ma non ha chiamato nessuno. La paura di perdere il lavoro, o di essere denunciata per la sua condizione irregolare, l’ha bloccata. Casi simili sembrano purtroppo ripetersi quotidianamente… come quello del cinese di 33 anni, fuggito il 14 giugno dall’ospedale Sacco di Milano, portandosi via il figlioletto neonato appena operato per una gravissima malformazione al cuore, per paura della denuncia per clandestinità».

Pochi giorni fa, raccontano ancora gli attivisti di Everyone, «un nostro militante a Milano ha incontrato una famiglia africana che nasconde un minore che presenta i sintomi tipici della lebbra, terrorizzata di essere denunciata e smembrata proprio per la condizione di clandestinità dei suoi membri. La sorellina e il bimbo presentavano già macchie viola, chiazze senza pigmento e noduli: potrebbe trattarsi dell’inizio di un’epidemia che si svilupperebbe al di fuori delle strutture sanitarie, come avveniva nel medioevo».

In Italia, come negli altri paesi dell’Unione Europea, sono presenti migranti provenienti dal Congo, dal Rwanda, Sudan e altri paesi che sono colpiti da malattie gravi e contagiose. Grazie alle norme del decreto anti-clandestini appena approvate, vivranno nascosti e, prevedibilmente, in condizioni igieniche tragiche. La paura di essere espulsi e perseguitati li indurrà a non collaborare con le autorità sanitarie e con le istituzioni pubbliche italiane. Davvero un risultato eccellente, frutto della miopia di un governo guidato da un presidente del Consiglio sempre più “ricattato” e preda delle pulsioni demagogiche e razziste della Lega.

 

Valter Vecellio

(da Notizie radicali, 3 luglio 2009)


Articoli correlati

  Mario Staderini. Stipendi parlamentari: la vera truffa è il finanziamento dei partiti
  Consulenze. Non è questo il problema, ma la lottizzazione partitocratica
  Primo Mastrantoni. Province. Non dovevano essere abolite?
  Costi della politica. I conti non tornano
  Piero Cappelli: Soldi, potere e arroganza. Le nefandezze dei partiti italiani.
  PierVincenzo Uleri. Abolire le Province? Come e perché?
  Senato. La tenia partitocratrica. Quando una poltrona, anzi due, fanno l'unanimità
  Carlo Forin. Aboliamo le province!
  Marco Cappato. Governo: proposte Dini-D’Amico buona base
  Carlo Forin: Un’idea all’Italia per risalire
  'L GAZETIN con TELLUSfolio lancia la proposta di aggregazione dei Comuni sotto i 5.000 abitanti
  Abolire le Comunità montane? Sì, ma figurarsi se Lorsignori ce lo lasceranno fare!
  Comunità montane e nuove province
  Enti locali. Alla giusta denuncia di Pietro Ichino va aggiunto il malcostume degli straordinari
  Filippo Mancanelli. Perché abolire i BIM?
  Doriana Goracci. Storie dell’Italia di oggi
  BIM. Sondrio Liberale ne propone la soppressione
  CCCVa. La montagna italiana manifesta a Roma il 24 ottobre
  Francesco Pullia. Province: abolirle, mantenerle o rivedere l’intero assetto amministrativo statale? Discutiamone
  Primo Mastrantoni. Riforme istituzionali. Diminuire i parlamentari e aumentare i consiglieri?
  Abolire le Comunità montane, aggregare e fondere i Comuni. Nuovo sondaggio di Tellusfolio
  Costi della politica. «I conti di Formigoni non convincono, si faccia commissione di indagine»
  Politica, quanto ci costi
  “Libero”, campagna per l'abolizione delle Province. Aderiamo all'appello
  Sondrio Liberale: «Buona la proposta di soppressione dei BIM»
  Gaspare Serra. Aboliamo le province!
  Paolo Grifagni. Abolire le Comunità montane?
  Enea Sansi. I comuni hanno bisogno di avvocati?
  Primo Mastrantoni. Calderoli e i risparmi. Il fumo e l'arrosto
  Pier Paolo Segneri. Combattiamo gli sprechi e aboliamo le Comunità montane
  Costi della politica. Quando si vede il fuscello e non la trave
  Un roveto burocratico inutile e deleterio
  Abolizione Comunità montane. Lettera di Enrico Iemboli a Sergio D'Elia
  Calderoli e i risparmi. Il fumo e l'arrosto. Diminuire lo stipendio ai parlamentari è il fumo, vediamo l'arrosto
  Tremonti e le tasse. Come mettere le mani nelle tasche degli italiani
  Carlo Forin. Lèggere una società che precipita
  Abolire gli enti inutili; il loro emblema sono le Province!
  Tasse, Province e un “sensuale” Berlusconi
  Comunità montane: ecco i costi della "politica". Diminuire le spese, come dice Draghi
  Gino Songini. E non mi si venga a dire che non ci sono soldi
  Costi della politica. Fassino si dimetta da deputato
  Marco Beltrandi. “Approfittiamo della crisi anche per modernizzare l’Italia”
  Finanziaria. Passa ordine del giorno D'Elia e Pettinari sui costi della politica
  Giovanni Bettini. Apriamo una discussione su tutta la marmellata istituzionale
  Fecondazione. Subi­to linee guida e cam­pa­gna infor­mativa su dona­zio­ne gameti
  Diagnosi preimpianto e legge 40 illegittima?
  Ministro della Salute... del Governo o dei cittadini?
  8 marzo. Donne si appellano a Ministro Turco su linee guida legge 40
  Il diritto di provare ad avere un figlio
  Legge fecondazione assistita. Subito le linee guida!
  Legge 40 - caso Cutolo. Discriminazione nei confronti di tutte le coppie non sterili e non fertili non sottoposte al 41 bis
  Simona Borgatti. Vi presento Lisa Corva, già “giornalista finto glam”
  Riforma legge 40. Al ministro Turco appuntamento a settembre
  Associazioni pazienti sterili e Associazione Luca Coscioni scrivono una lettera aperta al Ministro Livia Turco
  Sanità. Audizione Sacconi in Senato
  Fecondazione, sentenza Corte Costituzionale su legge 40. Vittoria dei malati, fine della discriminazione
  Legge 40. Attenzione ai facili entusiasmi!
  Corte costituzionale boccia la legge 40 che ha condannato per 5 anni le donne a parti a rischio
  Fecondazione. Divieto di eterologa contrario alla giurisprudenza europea, mozione al Senato
  Simona Maggiorelli. Legge 40: Risarcimento anni
  Primo Mastrantoni. Legge 40: un'infamia
  Relazione annuale legge 40: il Parlamento la metta subito in calendario
  Legge 40. Dopo 8 anni di sentenze anche il Parlamento faccia la sua parte
  Incontro con Prodi. Bioetica, fine vita e droghe: uscire dall'immobilismo
  A tre anni dalla legge 40: ripartiamo dalle linee guida
  Procreazione assistita. L'oblio della sottosegretaria sulle linee guida
  Linee guida legge 40. Cancellata l'illegalità ma permangono vari problemi
  Legge 40 a due anni dal referendum. Questa sera a Milano
  Legge 40: ancora una sentenza per cancellare una legge ingiusta e contro il diritto alla salute
  Procreazione assistita e sottosegretaria Roccella. Suburra di regime
  Nobel Medicina a Robert Edwards
  Legge 40. Bene l'appello delle associazioni dei pazienti sterili per la revisione delle linee guida
  Turismo procreativo. Lo stato italiano delega la sanità all'estero
  Legge 40: interpretazioni scorrette del ministro della salute. È necessario riscriverla!
  Marco Cappato. Lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi
  “Subito un referendum interno al Partito democratico sulla Legge 40”
  Marco Cappato. Ministro Turco ultima chiamata
  Legge 40: basta con i finanziamenti alla ricerca per il congelamento degli ovociti
  Simona Borgatti. Il mondo delle aspiranti madri
  Mozione su legge 40 presentata ieri al Sento
  Filomena Gallo. Embrioni: “Intervenga il Governo”
  Legge 40 fecondazione assistita. Le linee guida già scadute... Il ministro della salute le vuole fare o che?
  Fecondazione eterologa. Il Parlamento rimetta mano alla legge 40
  Legge 40: più che di riflettere c'è bisogno di agire!
  Turismo sanitario. In Spagna anche per la diagnosi preimpianto per salvare i fratellini malati
  Associazione Luca Coscioni. Fecondazione: inviata lettera a Napolitano
  Legge 40, linee guida vietano diagnosi preimpianto: è polemica
  Roma, 8 aprile: Convegno “Staminali e fecondazione assistita”
  Sanità: “Incontriamoci per affrontare insieme Nomenclatore, legge 40/04, nomine Asl”
  La legge 40 dopo la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo
  Legge fecondazione assistita. Subito le nuove linee guida. Interpellanza
  Filomena Gallo: TAR Veneto annulla deli­be­ra regionale su età accesso eterologa
  Associazione Coscioni. Petizione al Parlamento
  Simona Borgatti. Il miracolo delle P.A.V. (Primipare Attempate Vip)
  Simona Borgatti. L'ignoranza è molto prolifica
  Procreazione medicalmente assistita. Come complicare le cose... complicate
  Legge 40 fecondazione. Chiusura politica a Castellana Grotte (Ba)?
  Procreazione. Ministro Turco adotta nuove lineee guida. Associazione Coscioni: speriamo eliminino le proibizioni
  Movimento Nonviolento di Brescia. “Siamo sulla stessa barca”
  Aborto. Relazione al Parlamento del ministero della Giustizia... e quella del ministero della Salute?
  Marco Lombardi. La lotteria della sanatoria per le badanti irregolari
  Pacchetto sicurezza
  Clandestinità. Un reato criminogeno che deve essere eliminato dall'ordinamento
  Marco Di Lello. Immigrazione: “Strage figlia della legge, torni dalle ferie la coscienza dei parlamentari”
  Stalking e decreto sicurezza: aggravanti solo per gli ex mariti ed ex fidanzati. E quelli attuali?
  Mao Valpiana. Un gravissimo atto di discriminazione contro i Rom a Verona
  Carlo Forin: Maroni contro l’Europa e contro i pellegrini.
  Mao Valpiana. Al Presidente della Repubblica, sul “pacchetto sicurezza”
  Ddl Sicurezza. “Onorate la Costituzione, votate senza vincolo di mandato”
  Rosario Amico Roxas. “Avvenire”: il reato di clandestinità è uno strumento persecutorio
  Annamaria Rivera. Al Presidente della Repubblica
  Alberto Figliolia. Sicurezza e immigrazione
  Gianni Somigli. La politica sotto al letto
  'Legge sicurezza'. Provvedimento criminogeno e criminale. Le prove in due storie drammatiche
  Dacia Maraini. Al Presidente della Repubblica
  Paolo Farinella. Il parlamento clandestino dichiara illegale la clandestinità (degli immigrati)
  Evelina Savini. Al Presidente della Repubblica
  Vincenzo Donvito. Immigrazione. Chi paga? Ovviamente i più deboli!!
  Beati i costruttori di pace. Religiose e religiosi: “Onoriamo i poveri”
  Rosangela Pesenti. Al Presidente della Repubblica
  “Esclusi a norma di legge”. A Morbegno si discute del “decreto sicurezza”
  Carlo Forin. Il porcile
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.6%
NO
 27.4%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy