Martedì , 19 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Gordiano Lupi. La riforma migratoria tra fughe e incertezze
17 Gennaio 2013
 

L'entrata in vigore della Riforma Migratoria ha provocato lunghe code e disagi negli uffici del Dipartimento Immigrazione ed Estero di tutto il paese. Sono molti i cubani che vorrebbero viaggiare, uscire dall'Isola, temporaneamente o definitivamente. Adesso possono farlo. La legge consente di uscire da Cuba per un massimo di due anni, basta avere un passaporto in regola e un biglietto aereo. Il passaporto costa 100 dollari, ma non serve più la famigerata tarjeta blanca, né la ancora più assurda carta di invito redatta da uno straniero. Va da sé che servono le possibilità economiche per uscire dal paese, questo è un altro discorso, e in una situazione come quella cubana non sono molti a potersi permettere il lusso di un viaggio. Si ricorre al parente che vive all'estero, si vendono le scarse proprietà di cui si dispone, si chiede aiuto a un amico straniero.

I mezzi sono molti e la fantasia dei cubani, che si è sbizzarrita per decenni, non mancherà proprio adesso che si è aperto uno spiraglio di libertà. Persino chi è uscito dal paese in maniera illegale potrà rientrare, per turismo o, cosa meno probabile, per restare.

 

Questa Riforma Migratoria è molto importante, una delle più clamorose degli ultimi anni, si tratta di un provvedimento che può avere una portata sconvolgente nell'economia dei delicati rapporti tra il governo cubano e la sua popolazione. Ma andiamoci piano con gli entusiasmi e non equivochiamo. La Riforma Migratoria non rappresenta la caduta di un muro, 23 anni dopo Berlino, in uno dei pochi regimi chiusi che restano al mondo. Se L'Avana ha fatto questo passo non è certo per ansia di libertà, né voglia di aperture improbabili, ma si tratta di una conseguenza del totale fallimento economico-sociale. Il sistema castrista, anche con le nuove misure che legalizzano e incentivano il lavoro autonomo, non riesce a dare lavoro e neppure a garantire la sussistenza della sua popolazione. Per questo motivo, adesso, dopo averlo impedito per decenni, incita i propri cittadini a viaggiare, sperando che tornino a casa con le tasche piene di valuta pregiata da spendere e investire.

Inoltre il governo si riserva la possibilità di negare il passaporto per motivi di “interesse pubblico” o di “difesa e sicurezza nazionale”, perché ha già fatto sapere che contrasterà con tutte le sue forze il “furto di cervelli”, evitando che se ne vadano dall'Isola i cittadini più educati e preparati. Stiamo a vedere adesso se il governo cubano terrà fede alle promesse legislative e se consentirà l'uscita delle Damas de Blanco per andare a ritirare il Premio Sacharov assegnato dal Parlamento Europeo, oppure se accetterà che un dissidente come Guillermo Fariñas possa andare e venire da Cuba. E la blogger Yoani Sánchez - corrispondente de El País e premio Ortega y Gasset di giornalismo -, dopo venti divieti di uscita, potrà finalmente recarsi all'estero?

 

Un altro problema per i cubani è che non possono uscire dal loro paese se non possiedono – oltre al passaporto – un visto d'ingresso rilasciato dalla nazione dove vogliono andare, incluso Stati Uniti e Spagna. Molti governi hanno criticato il regime castrista perché non permetteva ai propri cittadini di uscire dal paese.

Adesso che il divieto è caduto, i governi democratici non dovrebbero chiudere la porta ai cubani che vogliono viaggiare. Servirebbe un atteggiamento più generoso dall'altra parte del mare, una politica di accoglienza caratterizzata da un atteggiamento meno restrittivo in sede di concessione del visto d'ingresso. Gli Stati Uniti – nella fattispecie la Florida – sono il luogo più gettonato per le uscite dal paese, il posto dove i cubani possono trovare un lavoro e dare un po' di respiro ai familiari che restano sull'Isola. Mai come oggi la ripresa economica di Cuba e il suo cambiamento politico-sociale dipendono dagli Stati Uniti e da come daranno attuazione alla Riforma Migratoria promulgata da Raúl Castro.

 

Gordiano Lupi

 

 

La vignetta di Lauzan

 

E fu così che la nuova legge migratoria defenestrò un certo Alarcón...

 

Ricordate chi era Ricardo Alarcón? Presidente del Parlamento cubano, un giorno aggredito verbalmente da Eliécer Ávila, giovane studente comunista, che chiedeva: “Perché i cubani non possono viaggiare?”. Lui rispose: “Ma vi immaginate se tutti viaggiassero? Gli aeroporti sarebbero congestionati. Non si vivrebbe più...”.

Alarcon adesso si è ritirato a vita privata, dimissionato da Raul... chissà se pensa di fare un bel viaggio? Magari uno di quelli che da bambino sognava, a parte andare a Varadero. (Gordiano Lupi)


Articoli correlati

  Gli studenti ritrattano. Una manovra per eliminare Alarcón o semplice intimidazione?
  Cuba. Eliécer Avila, il primo dissidente cubano all'estero
  A. Torreguitart. I fratelli De Rege cubani
  Gaviotazalas. Una semplice partita a scacchi
  Liberati o deportati?
  Garrincha e le canzoni di protesta
  Partita a scacchi? Leonardo Mesa risponde a Gaviotazalas
  “Granma”. Cuba reclama la restituzione della zona illegalmente occupata dagli USA
  A Cuba si parla ancora di riforma migratoria
  Cuba verso il modello cinese?
  A Cuba: «Per chi abbiamo votato?» «Perché non possiamo viaggiare?»
  A. Torreguitart Ruiz. Le barzellette di Ricardo Alarcón
  Gordiano Lupi. Yoani e il cambiamento
  Yoani all'Università di Praga
  Yoani Sánchez. I motivi di Eliécer
  Gordiano Lupi. Arresto strategico per Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez a Praga
  Yoani Sánchez. Praga, Milan Kundera e una vecchia Primavera
  Eliécer Ávila lancia Somos+, nuovo movimento politico
  Gordiano Lupi. A Cuba chi parla va in galera
  Scambio di idee sul futuro di Cuba
  Il “Festival Clic” all’Avana
  Cuba. La tecnologia erode il sistema totalitario
  “Ci aspettano momenti difficili, ma il sistema non durerà ancora per molto”
  Gordiano Lupi. Leggendo 14ymedio...
  Cuba. Eliécer Ávila, un ingegnere condannato alla disoccupazione
  Raúl Castro: “Non rimettete troppe speranze nella Conferenza del Partito”
  Amnesty Internacional adotta Carrión Álvarez
  Garrincha, Santana, Lupi. Missili, moringa, viaggi aerei e tanti dubbi
  Carlos Carralero (ULC). Libertà per Eliécer Ávila!
  Nuovo premio per Yoani Sánchez
  Jardim. Il salto con l'asta di Yoani e le insidie di Raúl
  Yoani Sánchez. “Tutti i cubani sono prigionieri politici”
  “Violazione sistematica dei diritti umani”
  Yoani Sánchez. Tre tazze e niente brodo
  Gordiano Lupi. Yoani Sánchez ancora bloccata a Cuba
  Un nuovo premio per Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez, ancora una volta 'assente'
  Yoani e la punizione di non poter uscire da Cuba
  Yoani, ancora senza permesso di uscita
  Yoani Sánchez. Sotto pressione, no… ma senza pressione nemmeno
  Roberto Pereira. Lettera alla stampa di un ragazzo cubano
  Il regime cubano vieta l’uscita dal paese alla blogger Claudia Cadelo
  Yoani Sánchez. Il tritadiritti
  “Vogliamo essere liberi di entrare e uscire dal nostro paese”
  Così la Farnesina sui 'niet' cubani a Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez non esce da Cuba
  Opinione di uno scrittore cubano sulla “riforma migratoria”
  Raúl Castro e la nuova politica migratoria
  Yoani Sánchez ringrazia per il Premio Donne Coraggiose
  Se andrò in Olanda sarà merito del nove!
  Il governo cubano nega a Yoani Sánchez il permesso di viaggio per recarsi in Brasile
  Yoani Sánchez. Sulla linea di partenza
  I Cubani possono viaggiare. Da oggi, forse
  Yoani Sánchez ancora prigioniera di Papà Stato
  Liberato Fariñas
  Di nuovo arrestato Luis Felipe Rojas Rosabal
  Finisce in una bolla di sapone la libertà di viaggiare
  Garrincha. La fattoria di Fidel
  Gordiano Lupi racconta la Cuba di Yoani Sánchez. Piombino, 18 ottobre 2008
  Yoani Sánchez ospite virtuale alla Fiera del Libro di Miami
  Cuba. La nuova politica sui viaggi all'estero è frutto della paura
  I cubani potranno viaggiare per turismo?
  Cuba. Il Governo nega il visto per l'Italia alla blogger Sánchez. Interrogazione alla Farnesina
  Claudia Cadelo. Confessioni su un viaggio utopico
  Yoani Sánchez. Papà Stato non mi lascia uscire
  Yoani Sánchez. In nessun posto, però ovunque
  Cuba. Sul caso Sánchez i senatori radicali interrogano la Farnesina
  Riforma migratoria cubana. Tra chi parte e chi resta
  L'insistenza sui permessi d'uscita, la bellezza di sorridere e la tecnologia per comunicare
  La riforma migratoria cubana tra dubbi e incertezze
  I cubani sperano che Raúl Castro conceda libertà di viaggiare
  Yoani prigioniera dei Castro
  Riforma migratoria a Cuba: due vignette di Garrincha
  Yoani Sánchez: “La visita di Dilma Rousseff non dovrà essere soltanto un incontro istituzionale”
  Riforma migratoria cubana umoristica
  “Scusate il mio scetticismo...” Ma Y. Sánchez non rinuncia al “dibattito precongressuale”
  Yoani Sánchez. Secondo viaggio negato
  Appello a Raúl Castro per Yoani Sánchez
  Gli Stati Uniti chiedono libertà di movimento per Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez ha ricevuto il Premio Principe Claus
  Yoani Sánchez ricorre al Ministro degli Interni
  Massimo Campo. Il paradosso cubano: essere ignoranti per essere liberi
  Yoani Sánchez e Guillermo Fariñas in attesa di un permesso
  Yoani Sánchez ottiene il passaporto!
  Yoani Sánchez: Non mi sembra vero. Potrò viaggiare!
  Gordiano Lupi. Cuba elimina il permesso di uscita, ma restano i limiti...
  Yoani non potrà ritirare il Premio iRedes in Spagna
  Il fantasma di Yoani Sánchez alla fiera di Torino
  Oswaldo Payá rilancia il Progetto Heredia
  Tessera del partito e voglia di fuga
  Oswaldo Payá. Adesso abbia fine la cortina di spine
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 2 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.6%
NO
 27.4%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy