Pagina 1549 -
Commenti da 15481 a 15490
Commento di Enea Sansi aggiunto il 07.06.2006 Certo, caro Cheli, se gli italiani avessero decuplicato il consenso che invece ganno scelto di attribuire alla Rosa nel Pugno, radicali e socialisti, e laici in genere, si sentirebbero (e si vedrebbero) di più... Che siano «spariti, riassestati, allineati e coperti come nella migliore tradizione» non mi pare in ogni caso si possa - allo stato, per lo meno - affermare: basti vedere l'esito del recente Comitato nazionale dei radicali, con i documenti approvati (qui li trova in Diario di bordo); la 'Fiuggi 2' in corso di preparazione e il Satyagraha per la legalità iniziato in questi giorni che già conta sulle trecento adesioni... Indubbiamente, se tutto questo lo vuol leggere sui giornali o sentire in TV, le risulterà piuttosto... difficile! Quanto all'On. Sbarbati e ai Repubblicani Europei, forse, questo il mio sommesso parere, se ci decidessimo a rafforzare una prospettiva laica (socialista, liberale, radicale; in una parola: democratica) - anziché pensare di continuare a fare gli 'indipendenti laici' dei DS-DL - questa voce si farebbe più forte e potrebbe, sì che potrebbe, risultare decisiva per l'alternativa (andando oltre l'alternanza) nel nostro Paese. Non trova? Cordialmente Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di carlitos aggiunto il 06.06.2006 se l'on sbarbati se vigilerà con attenzione così come ha vigilato sinora... Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di LABOS Editrice aggiunto il 06.06.2006 Cara Bruna, le rispondiamo anche qui, così può risultare utile informazione anche per altri lettori. L'abbonamento a TELLUS (euro 13,00 - versamento ccp 10540235 intestato: Labos 23017 Morbegno) dà diritto al numero in corso (attualmente il 27, 'Dalla Torre pendente alle Alpi' - prezzo di copertina euro 15,50); si può sottroscrivere anche un abbonamento biennale (euro 26), risparmiando in tal modo un euro di tassa postale per il versamento in ccp e assicurandosi il futuro volume alla medesima tariffa di abbonamento. Inoltre, oltre all'offerta dell'editore (cui rimanda l'AVVISO AI NAVIGANTI) consistente nei 4 (o 2+2) volumi arretrati a soli 30 euro, si può in alternativa e al medesimo prezzo (30 euro) avere i tre volumi con la direzione di Claudio Di Scalzo (e cioè i due arretrati 'colorati' più il numero in corso). Per spedizioni immediate inviare per fax la ricevuta di versamento al numero 0342 610861. Grazie e cordiali saluti Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di bruna graziani aggiunto il 06.06.2006 certo Claudio che mi abbono. Tellus mi piace sempre più. cosa devo fare?
abbraccio
Bruna Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di Francesco Cheli aggiunto il 05.06.2006 Finalmente qualcuno si occupa di scuola e di come dovremo stare molto attenti da oggi in poi a quel mitico medico
di provata fede cattolica,
democristiano doc, che il buon Prodi ha messo a condurre il Ministero della ormai non pubblica istruzione.
Dove sono finiti i radicali???
e i socialisti che reclamavano a gran voce:" scuola pubblica!!! scuola pubblica!!!"
Spariti, riassestati, allineati e coperti come nella migliore tradizione.
vorrei tanto sapere perchè sino al giorno prima delle elezioni si era fatto intendere che la scuola sarebbe stata una delle grandi priorità e il giorno dopo è stata affidata a chi, leggittimamente o meno, non la difenderà dagli assalti di quella privata proprio perchè
la maggior parte delle private, di ogni ordine e grado, ivi incluse alcune università, sono confessionali.
Eccoci dunque alla prima vera 'sola'del nuovo governo.
Forse sarò pessimista, ma nessuna voce da quella compagine, si leverà contro l'enormità dei finanziamenti dati alle private (ben 500 milioni di euro annui, più svariate agevolazioni ed ulteriori privilegiati emolumenti).
La delusione è tanta e purtroppo il mondo della scuola e dell'università continuerà in questa derivca abbandonica cui è stat da tempo avviata.
Diceva Giordano Bruno : "...resistere per esistere"
Faremo una grande e nuova resistenza.
Alla Sbarbati dico grazie per la serietà e l'impegno che come donna e professionista del mondo della scuola, ha sempre dimostrato e chiedo anche a Lei di Resistere perchè la laicità repubblicana non è e non sarà mai un inciucio tra ipocriti potreri.
Forza Sbarbati, sei rimasta l'unica voce credibile del mondo della scuola. Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di chiara aggiunto il 05.06.2006 ...commovente e dolce, come i profumi che sono riuscita a percepire... Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
] Commento di Steven aggiunto il 04.06.2006 "Ma è un calcio mmalatooo", bellissima rappresentazione della realtà! Complimenti Giovanni!!! Articolo di riferimento :
Commento di Hànto aggiunto il 04.06.2006 L'autore dell'articolo a cui è destinato questo mio commento ha usato il termine "ignoranza"... L'articolo riguarda il Papa ed una grande scrittrice e giornalista. Anch'io sono una scrittrice (giornalista non professionista), ma non sono grande, soprattutto se paragonata alla signora Fallaci, di cui invidio la copiosa ed interminabile eloquenza. La mia attività e frenata da un timore: l'ignoranza è come un insieme di gradini, prestigiosi e meno prestigiosi. Sono ignorante se paragonata ad una grande scrittrice, ma la grande scrittrice potrebbe "ignorare" qualcosa che invece non è ignorato da un Pontefice. Infatti, come riportato nell'articolo, per alcune scrittrici non basta un prete, ci vuole un Papa, ché non è certo un ignorante. Ma quanti preti, per esempio attraverso il loro contatto diretto con la gente, potrebbero rivelarsi meno ignoranti di altri dottissimi Pontefici, o scrittrici, o politici, eccetera...? E vengo il timore che frena la mia attività "giornalistica": l'ignoranza è una burlona... basta poco per esporsi al ridicolo, soprattutto quando ci siamo persuasi di non essere ignoranti... Saluti. www.hanto.it
Articolo di riferimento :
Commento di Hànto aggiunto il 04.06.2006 Durante la visita al campo di concentramento di Auschwitz, il Papa ha detto: “Dov’era Dio? Perché Dio ha taciuto?”. Propongo con moderazione la possibile risposta di ciò che siamo abituati a chiamare Dio.
Probabilmente egli risponderebbe:
“Non ho taciuto. Il problema è che gli Umani, ovvero gli Animali con due zampe rilasciate sui fianchi, sono ancora sordi”.
Per concludere: uomini illustri hanno l’obbligo, dopo essersi porti od aver porto l’anzidetta domanda teologica, di soggiungere subito una risposta, anche una semplice ipotesi, bastevole a non lasciare la domanda sospesa nel vuoto... anche se il cosiddetto Dio avesse taciuto..... In apparenza il cosiddetto Dio sta tacendo di frequente, giacché tutti i giorni veniamo a conoscenza di persecuzioni (anche verso gli omosessuali, a torto o a ragione): Dio sta tacendo? Decidiamo subito che cosa è o che cosa non è (o che cosa vogliamo che sia o che cosa vogliamo che non sia) questo Dio...
Saluti www.hanto.it
Articolo di riferimento :
Commento di frances aggiunto il 03.06.2006 Non è Nick Hornby, Thomas. E' uno scrittore americano (come sospetta Isadora)vivente - si pensa - e sfuggente... Il personaggio è,però, in crisi come molti dei protagonisti di Hornby, pur avendo un'età differente...
Detto troppo? Riprovate, dai! Articolo di riferimento :
Altri commenti all'articolo [
]
<< | < | 1541 | 1542 | 1543 | 1544 | 1545 | 1546 | 1547 | 1548 | 1549 | 1550 | > | >>
|