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Commento di Liliana Ugolini aggiunto il 26.06.2007
Deve essere stata veramente di forte impatto emotivo la ricostruzione (in arte) d'un massacro. Non resta che il silenzio a commento di ciò che succede. Non solo nel Darfur. Dove sono i responsabili? Non certo fra il pubblico sollecitato civilmente ad una presa di coscienza (impotente). Il giusto si perde nei meandri del mercato del pesce mentre il Darfur potrebbe essere molto vicino... Ti ammiro per la fede
che hai negli uomini. Oggi io li vedo burattini che non imparano più niente...
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
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Commento di piumalarga aggiunto il 25.06.2007
non mi piace proprio, questa volta, no, pensiero debole.
rappresentare una scena che abbiamno visto e che continuiamo a vedere sugli schermi televisivi tutti i giorni, in cui la realtà già presenta la metafora di se stessa, e non venitemi a dire che la performance risveglia le coscienze assuefatte! è pensiero debole, anzi debolissimo.
infatti gli aggettivi che ricorrono (parole vostre) sono: civile provocatorio emozionante (puah) gli stessi che usa la parietti o la santanchè, quelle che seguono la moda, tanto per intenderci.
qualche corpo qua e là a mestiere, una camionata di carminio, l'aria intelligente di colei che pensa sul da farsi e voilà, il gioco è fatto.
per intenderci. e non voglio essere troppo cattivo, è la stessa operazione dei lyon's club o dei rotary quando vogliono "aiutare" quelli che soffrono, solo che questa è perfetta sotto il profilo estetico.
ah vanessa vanessa, rinnega il tuo nome farfalla e riparti dal baco
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
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Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 24.06.2007
La notizia pare non meritare nessun risalto da parte della stampa e dei media televisivi.

Gordiano Lupi
Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 24.06.2007
i libri di Giovanni Pascoli sono state le mie prime letture, dopo Cuore di De Amicis. Mi fa piacere ritrovarlo ancora tra le pagine di internet. Complimenti a chi si cura di non farlo dimenticare! Ho un figlio che frequenta la quarta e va avanti a forza di poesie di Roberto Piumini, che con tutto il rispetto...

Gordiano Lupi
www.infol.it/lupi
Articolo di riferimento : Giovanni Pascoli: X Agosto. Commento e parafrasi. A cura di Claudio Di Scalzo
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Commento di gugl aggiunto il 24.06.2007
molto bella la poesia, e su questo siamo d'accordo, visto che l'hai scelta. Sotto il profilo metodologico, passi dall'etimologia all'esperienza come se avessero lo stesso valore di verità. Ciò che scrivi intorno all'innamoramento, per esempio, è vero perché l'hai provato; ti darà ragione chi l'ha vissuto come te. A questi il tuo discorso confermerà il noto, per gli altri, non sarà convincente.
Del resto non hai alternative: possibile trattare l'amore con gli strumenti della scienza? Se la risposta è no, la verità non sta nella cosa, ma nell'autorevolezza della persona che la dice e nella sua abilità retorica: due aspetti che non ti fanno difetto :-)
Articolo di riferimento : Alivento: Sesto discorso amoroso: di passione e d'amore.
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Commento di Alessandra Borsetti Venier aggiunto il 23.06.2007
Cara Laura, certe operazioni artistiche, soprattutto quando si incastrano perfettamente - guarda caso! - dentro momenti di grande visibilità possono sollevare dei dubbi sull'opportunismo che le ispira. Conosco abbastanza bene il sistema dell'arte per non avere più certe ingenuità. Resta comunque il valore della performance della Beecroft che ha un profondo senso civile e provocatorio, al di là di altre sue operazioni più estetiche, quasi manieriste. Hai ragione, è inquietante constatare quanto la "rappresentazione" sia molto più sconvolgente della "realtà" alla quale non facciamo più caso...
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
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Commento di adriano tovo aggiunto il 23.06.2007
Lo stipendio di un insegnante afgano è certamente molto basso, ma che dire della pensione d'invalididità di un italiano invalido al 70 per cento che è di 250 euro?
Commento di gigiotto aggiunto il 23.06.2007
Salve, lavorando con Cuba da diversi anni e avendo come moglie una donna Cubana, penso di conoscere abbastanza bene questo paese dove veramente qualcosa funziona ma........ quel poco che funziona e che è la bandiera dei nostri vari CHE GUEVARA di sinistra il popolo Cubano lo paga a caro prezzo, e a volte con la vita. Pieno appoggio a Pullia e alla Nocioni alla quale avevo mandato una mail di sostegno e che puntualmente mi è tornata indietro 3 volte....sarà un caso o il suo indirizzo è già stato cassato??????
Cuba avrebbe bisogno di altri tipi di solidarietà e aiuti, aiuti nello sconfiggere quel governo così totalitario che per vantarsi di avere sconfitto l'ignoranza del popolo e il funzionamento della sanità ha creato una popolazione di vittime che a volte non si rendono conto nemmeno di esserlo tanto è funzionante i filtro del regime. Vittime sono anche quelli che ancora sostengono Castro (e ultimamente sempre meno)ma che 9 su 10 fanno una vita diversa da tutti perchè con le mani nel potere. Cuba è bella per i turisti, che vengono guidati senza accorgersene come gli stessi Cubani. E' vergognoso sentire gli esponenti e i militanti di estrema sinistra parlare di Cuba, veramente vergognoso perchè ci rendiamo conto che in nome di un ideale non si rendono conto neanche loro di quale è la realtà. E' vergognoso anche vedere in un paese come l'Italia appendere manifesti dove si istiga ad aiutare Castro nella sua rivoluzione (CAMPI BISENZIO FI - Manifesti divulgati da un centro sociale), è pero anche vero che questi signori vivono in Italia e che se facessero lo stesso a Cuba starebbero già dentro da un bel pezzo!!!!!!!!!! RIFLETTETE BENE
Potrei continuare all'infinito, ma tanto le teste di legno di estrema sinistra non capirebbero, e forse il loro sistema a volte sarebbe quello giusto, ma nei loro confronti però.
Articolo di riferimento : Francesco Pullia. Quelle scomode verità su Cuba
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Commento di adriano tovo aggiunto il 23.06.2007
Sarà pure vero che Cuba non è il paradiso terrestre paventato da certi irriducibili comunisti, ma è forse un paradiso l'america? O l'Italia? Mi si spieghi perchè con tutte le brutture e le carognate castriste, il popolo Cubano è sempre allegro e sorridente.
Articolo di riferimento : Francesco Pullia. Quelle scomode verità su Cuba
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Commento di Laura Viliani aggiunto il 23.06.2007
....curioso come il fastidio e lo sdegno si manifestino per la rappresentazione e siano totalmente assenti per la realtà!... - grazie Alessandra, mi dispiace non averla potuta vedere. laura viliani
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Vanessa Beecroft a Venezia
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Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
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