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Commento di patrizia garofalo aggiunto il 22.12.2016 Io non ho miti.
Che Saviano copi te mi sembra veramente impensabile ma dovrebbe essere documentato.
Quanto alle cause , ne ha tante ed è ovvio. Un uomo scomodo non ha vita facile.
Ma perchè queste accuse con informazioni più congrue non si comunicano da Tellus anche a Saviano? Potrebbe nascerne un importante dialogo.
ps. Il libro di Lorenzo Pini " L'Avana" l'ho comprato e letto. Quando parla di cose da te scritte riporta sempre nome cognome e testo da cui ha estratto la/le frasi. Lo dico perchè anche di lui avevi scritto che ti copiava.
Non sei il solo ad amare e conoscere Cuba e spero che ci siano persone che sappiano scrivere con la testa propria senza rubare frasi dal pc!
Per natale io leggerò Wendy Guerra. Articolo di riferimento :
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] Commento di matteo ruffoni aggiunto il 22.12.2016 La nascita, e l'esistenza storica, di Gesù non sono fatti documentati, tutt'altro. L'unica fonte, originale, che parla della vita di Gesù é il vangelo di marco, gli altri sono copie, e le sei lettere originali di Paolo non fanno nessun riferimento ad un Gesù storico, cosa che avrebbero dovuto fare anche nella migliore ipotesi di datazione, tra l'altro molto dubbia.
Non vi è nessuna prova archeologica a testimoniare i supposti fatti della vita di gesù.
Tutta la ricostruzione della vita è fatta attraverso una pedissequa analisi della coerenza dei testi, escludendo sempre a priori che siano frutto di fantasia, cosa molto molto probabile, insistendo in un positivismo apologetico al di là di ogni ragionevole dubbio.
Come se spettasse agli scettici l'onere della prova, ma da quando in qua?
Non mi sono ancora del tutto chiari i motivi peri quali si sia voluto dare esistenza terrena a gesù, cosa che non credevano nemmeno tutti i primi cristiani, d'altra parte non è esisto gesù e nemmeno i 12 apostoli, quindi nessunno li ha conosciuti, se si esclude quel furbone di paolo.
Il processo che comunque lo ha reso in parte umano si chiama evemerizzazione e gesù non è l'unico esempio.
Barth Ermann in un libero pubblicato ngli ultimi anni "Gesù è veramente esistito?" propende per l'esistenza storica, usa però come unico metodo d'indagine lo studio della coerenza dei testi, lavoro apprezzabili ma, a mio parere, basato su una serie di premesse al minimo molto molto discutibili:
moltiplica le fonti, sempre sistematicamente escludendo la fantasia, un esempio su tutte la famosa fonte Q (dal tedesco quelle=fonte) forse un probabile
e insieme di dicerie del primo secolo, insieme definito in modo ipotetico dagli studiosi tedeschi, fonte quindi solo ipotetica che nelle sue pagine sembra diventare reale;
tratta i vangeli come fonti in parte indipendenti, ma anche in quel caso tutto da dimostrare;
da rigore al criterio della dissomiglianza: se un fatto storico viene raccontato da testimoni diversi in modo diverso, indipendenti soltatnto secondo Ermann, allora è probabilmente vero, probabilmente da piccolo non ha mai giocato al telefono senza fili.
Non vi sono documenti indipendenti che attestino la vita di gesù. Il testimonium flaviano, tra l’altro unica passaggio, non passerebbe il test della verità nemmeno in un processo per furto di merendine. Particamente tutti gli studiosi ne riconoscono la pesante interpolazione, lo stesso Ermann per difenderlo ricorre ad una ripulitura del testo basata su criteri inspiegabili, o per meglio dire, spiegabili olo a volerlo per forza rendere originale.
Ed infine la censura delle prove contrarie. Chi avrebbe potuto parlarne nelle sue opere come nella Storia Roma di Cassio Dione è stato semplicemnete censurato. Perchè? Forse perchè appunto non ne parlava, e quindi le premurose mani dei monaci amanuensi hanno provveduto alla censura.
Molte delle cose che scrivo sono facilmente rintracciabili in rete e non sono smentite, su wikipedia, snon da notare le forti incongruità tra le voci in inglese, probabilmente più indipendenti e quelle in italiano.
Non sono contrario che le persone credano in una religione, sono però fortemente in disaccordo sull’uso di termini come storicamente documentato o scientificamente studiato etc etc quando questi vengono usati in modo non corretto.
Articolo di riferimento :
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] Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 22.12.2016 A ognuno i suoi miti, Patrizia. In ogni caso ti consiglio di verificare il numero di cause che Saviano ha dovuto affrontare per diverse sue opere, non ultima una sul Messico, ma persino su Gomorra. Saviano copia e lo fa spudoratamente. Tu hai letto molto di quel che ho fatto su Cuba. Saviano cita autori che non conosce, gente come Padilla che non ha mai letto, e lo fa sulla scorta di mie considerazioni. In ogni caso, va tutto bene. Ci mancherebbe. Io a Natale mi leggo Virgilio Pinera. Articolo di riferimento :
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] Commento di Giuseppina Rando aggiunto il 22.12.2016 Grazie Carlo ! Trovo l'articolo segnalato interessante e pertinente ricco di richiami semantici e filologici, frutto di passione e di studio. Complimenti !
Ovviamente le date delle festività religiose o civili possono subire spostamenti per ragioni contingenti.
E' sempre doveroso, tuttavia ( se non indispensabile ) accostarsi alla realtà umana e storica con la mente sgombra da pregiudizi o personalismi.
Auguri! Articolo di riferimento :
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] Commento di patrizia garofalo aggiunto il 22.12.2016 Ma perchè parlare con tanto livore e sarcasmo?
Saviano a mio avviso e non solo, è un grande scrittore che a poco più di ventanni ha iniziato un percorso difficile e coraggioso che neanche lui immaginava. Ha scoperchiato pentole bollenti e avrà parlato di Cuba Libre che ha scritto la Sanchez e tu hai molto bene tradotto. Che Saviano faccia copia e incolla dai tuoi scritti su internet lo escludo. E' un mio parere( ma se è così esistono le vie legali ) e consiglio a chi vuole il suo ultimo meraviglioso scritto.
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 22.12.2016 Cara Giuseppina, stai tranquilla. Anch\'io vivo il Natale come te. Lidia Menapace si sente ancora rivoluzionaria vedendo leggenda nel vivente.
Piuttosto, ti segnalo l\'articolo in Nave Terra/Ordine di farfalla: santa Lucia. Da cristiani dobbiamo ricordare che in origine Santa Lucia si celebrava il 13 dicembre, che era il giorno prima del Natale, dacchè il papa Gregorio XIII cancellò 11 giorni dal calendario nel 1582 (ricordo a memoria).
Buon Natale, Giuseppina: prendi pazienza da san Giuseppe! Articolo di riferimento :
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] Commento di Giuseppina Rando aggiunto il 21.12.2016 gentile signora Lidia Menapace mi permetto ricordare la il Natale non è, come lei scrive, una “ leggenda “ ma un fatto storicamente documentato.
C’è solo incertezza sulla data del 25 dicembre.
I cristiani ( quelli autentici ) la celebrano come un evento salvifico, non il ricordo di una data. Nei Vangeli non c’è nessun riferimento ad una data di nascita di Gesù, e addirittura soltanto due evangelisti su quattro parlano della nascita e infanzia del Cristo, mentre gli altri due cominciano il loro racconto dall’inizio della sua vita pubblica.
Inoltre ricordo che se Gesù fosse nato ma non fosse risorto, resterebbe soltanto uno dei tanti grandi saggi che hanno popolato la storia dell’umanità (come Platone, Aristotele, Gandhi, Confucio ecc.). Al contrario, Gesù è stato l’unico uomo della storia a dire di sé: “Io sono la via, la verità e la vita, nessuno viene al Padre se non attraverso di me” (Gv 14, 1-6), e l’unico che ha vinto l’insormontabile ostacolo dell’uomo, la morte. Per questo la celebrazione cristiana più importante è la Pasqua, giorno della sua resurrezione, la cui data è fissata storicamente ed è astronomicamente certa: il 14 del mese ebraico di Nisan, poco prima dell’inizio della festa ebraica, ovvero all’alba della domenica 9 aprile dell’anno 30 d. C , così come la data della sua morte: circa alle 15 pomeridiane del venerdì 7 aprile del medesimo anno 30.
Oggi tutti, anche i cristiani più osservanti, sembra siano diventati sordi e
nessuno ode il pianto del Bambino nato nella grotta...
Far rivivere l ' avvenimento fa parte della coreografia del Natale, divenuto ( ormai da tempo ed è superfluo ricordarlo ! ) la più grande festa del consumismo . Anche partecipare alla Messa di mezzanotte fa parte del copione . La realtà che viviamo , purtroppo dimostra chiaramente la scomparsa ( con poche eccezioni ) dell' originario significato di questa ricorrenza.
Auguro a lei, signora, un Natale di speranza e di Luce.
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 21.12.2016 Cara Lidia, prova a riflettere sul fatto che in zumero am.en significa 'che venga il Signore' ed anche sul fatto che il bimbo nascente ha nome zumero GESH.UB, Albero (del) Cielo' e le leggende cominceranno a darti un'altra luce. Abbi un Buon Natale, comunque! Articolo di riferimento :
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] Commento di 'l casèer aggiunto il 21.12.2016 Esagera minga.... Articolo di riferimento :
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] Commento di patrizia garofalo aggiunto il 20.12.2016 leggerti oggi, è godere di una pagina, progetto e creazione che illumina il cammino. grazie Alfredo di questo senso che cerchi di dare al vivere, alla forza che esprimi e al conforto che oggi hai donato a piene mani
patrizia Articolo di riferimento :
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