Martedì , 19 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Aborto e nuove linee guida. Un test per il ministero della Salute: laico o clericale?
29 Agosto 2007
 

Il preannuncio di nuove linee guida per l'applicazione della legge 194 con particolare riferimento all'aborto terapeutico e alla diagnosi prenatale, saranno una sorta di test per misurare la laicità del ministero della Salute. Sarà in grado il nostro ministero di reggere all'assalto del Vaticano e della Chiesa Cattolica e di coloro che sono contrari alla legge 194 limitando ulteriormente una legge che già pone molti limiti, oppure si piegherà recependo alcune richieste e costringendo le donne a tornare ad abortire all'estero?

Purtroppo la cronaca degli ultimi anni non fa presagire nulla di buono e i cattivi presagi su ciò che avrebbe comportato la legge 40 sulla fecondazione assistita prima e sull'esito referendario poi, sembrano avverarsi. Vietare la diagnosi preimpianto in un Paese in cui è consentita la diagnosi prenatale (villocentesi o amniocentesi) non aveva senso, a meno che non fosse stato il primo passo per andare a vietare anche ciò che è consentito.

Secondo gli ultimi dati, sono quadruplicati i pazienti che vanno all'estero come effetto della legge 40: un ulteriore segnale di come il nostro Paese stia consegnando la gestione della sanità all'estero. Sull'argomento, il ministero della Salute sembra voler rivendicare un ruolo tecnico e non politico, demandano al Parlamento e all'Istituto Superiore della Salute l'iniziativa di intervenire.

Negli anni 70 il turismo sanitario all'estero delle donne che volevano abortire contribuì a far approvare la specifica legge. Oggi speriamo basti ricordare ciò che si è già vissuto e cosa potrebbe nuovamente accadere relegando ad altri Paesi la libertà delle donne italiane.

Il ministero della Salute avrebbe già avuto modo di intervenire sulla 194 ammettendo anche in Italia il ricorso alla RU486 -aborto farmacologico-, rivedendo il divieto di praticare le interruzioni volontarie di gravidanza nelle strutture private, nonché abolendo l'obbligo di certificazione medica per la decisione di interrompere la gravidanza e, infine, monitorando il ricorso all'obiezione di coscienza, che in alcune realtà si traduce nell'impossibilità per le donne di accedere al servizio. Ancora molto si sarebbe potuto fare nella prevenzione: informazione su anticoncezionali mirata a giovani e immigrate (le fasce in crescita nel ricorso all'aborto) e nelle scuole, eliminare l'obbligo di ricetta medica per la pillola del giorno dopo e potenziare i consultori evitando che siano solo i volontari del Movimento per la Vita a suggerire altre strade rispetto all'aborto.

 

Donatella Poretti


Articoli correlati

  Mirella Parachini. Aborto: Lorenzin bada ai numeri e non alla qualità delle Ivg
  Sabrina Ancarola. Cimitero dei feti a Firenze: scelta raccapricciante
  I senatori Poretti e Perduca sul caso di Arezzo: “I medici tutti obiettori?”
  Benedetto XVI e divieto di contraccezione. I maestri senza maestria e l'imprudenza diffusa
  Aborto. Relazione al Parlamento del ministero della Giustizia... e quella del ministero della Salute?
  Ru486: Aifa autorizza, Roccella di lotta o di governo?
  Emma Bonino, Filomena Gallo. Aborto. Definizione di embrione a suo uso e consumo ideologico
  Legge 194 impraticabile: Cosa aspetta il Governo a presentare la relazione al Parlamento?
  Potenza, CAV fuori dai reparti di ginecologia e ostreticia
  Roma. L’obiezione di coscienza e l’applicazione della 194
  Aborto/Ru486. A quando anche in Italia ed evitare i pericoli di una illegalità crescente? Interrogazione
  Relazione annuale sulla 194. Meno IVG e più obiettori. Dubbi
  “L'Italia viola i diritti delle donne che intendono inter­rom­pe­re la gravidanza”
  Relazione legge 194: il ministero la presenta al Parlamento con 5 mesi di ritardo, con dati 2009 e a Camere chiuse!
  Associazione Coscioni. Aborto: “Sosteniamo le donne spagnole per la libertà di scelta”
  Milano. Legge 194: cosa vogliono le donne
  Legge 194. Funzionerà ancora meglio grazie all'Europa
  Ru486: Sacconi e la crociata contro le donne
  194 pensieri di libertà
  Aborto ‘terapeutico’, un diritto sempre meno garantito. Interrogazione
  Aborto/sepoltura. Il Consiglio regionale della Lombardia cerca disperatamente di scardinare la legge 194 e i diritti delle donne
  Abortire in Svizzera? Ru486, privacy e senza tempi di attesa. Interrogazione
  USCIAMO DAL SILENZIO. “Il mio 14 gennaio”
  Legge 194: applichiamola! Incontro a Sondrio, Sabato 21
  Giuseppe Civati. Ancora sulla questione maschile
  Legge 194. Quanti sono i ginecologi italiani obiettori di coscienza?
  Silvio Viale. È morto Harvey Karman
  RU486. Bene autorizzazione Aifa, attenzione ai colpi di coda dei pasdaran
  Aborto. Vaticano e convertiti auspicano ritorno al clandestino?
  RU486. Le minacce del Governo alle Regioni: abuso di potere?
  La pillola abortiva deve essere disponibile in tutti gli ospedali piemontesi
  Miriam Della Croce. Una donna non è una lavatrice
  Englaro RU486 Biobanche Class action... La commistione dei poteri
  Pillola del giorno dopo e Ru486. Obiezione coscienza e farmacisti
  Le donne italiane figlie di un dio minore
  Francesca Ribeiro. La Ru486 in Vaticano
  Ru486: l'incredibile audizione di Sacconi
  Aborto. Il vero scontro non è fra laici e cattolici, ma fra scienza e integralismo religioso
  Ru486. Il diktat illegittimo del ministro Sacconi. Il Paese del codice Roccella
  Vincenzo Donvito. Ru486. Quasi al debutto, continuano le mistificazioni. L'Aduc informa
  Ru486. L'Aifa, piegata da pressioni clerico-politiche, viola la direttiva Ue sul mutuo riconoscimento dei farmaci. Ricorso alla Corte europea
  Il presidente di Laziosanità ignora clamorosamente la differenza fra pillola del giorno dopo e pillola abortiva
  Ru486: Sacconi ha letto la sua relazione al Parlamento sull'aborto farmacologico?
  Mellana. Anche la destra ha le sue buone ragioni
  Ru486. Finalmente anche in Italia il diritto alla salute e alla scelta. Ma stiamo in allerta...
  26 settembre, giornata mondiale della contraccezione
  RU486 in Emilia Romagna. La maggior parte delle donne non sa di poterla utilizzare. È necessaria la sua registrazione in Italia
  Aborto/RU486. Quello farmacologico è legale e non più procrastinabile
  RU486. Conferenza stampa venerdì 2 aprile a Firenze
  Pietro Yates Moretti. Ru486. La genesi dello 'scontro sulla pillola'
  Indagine Ru486: si apra un dibattito nel Pd
  Vincenzo Donvito. “Abortirai nel dolore”
  RU486: uso improprio istituzioni, i “lavori” della commissione Sanità
  Legge 194. Guerra ai diritti delle donne
  Ru486. Aduc denuncia l'Italia a Commissione Ue per inadempienza del diritto comunitario
  Bruno Mellano e Giulio Manfredi. RU486: solidarietà al Direttore AIFA
  Ru486. Ma a cosa serve la Federazione degli ordini dei medici?
  Monica Lanfranco. Faccende da donne
  Ru486. Metodo già previsto in legge. Contraccezione, clandestinità e obiezione di coscienza
  Pietro Yates Moretti. Ru486, la favola della pillola che uccide
  Ru486. Bene la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si rispetti la legge e si lasci in pace l'Aifa
  La pillola abortiva Ru486 è sicura ed efficace
  Ru486: l'arroganza della politica, le vere ragioni dell'indagine
  Ru486. Il ministro Sacconi sfiducia il direttore dell'Aifa che ha pubblicato la delibera di commercializzazione
  Commissione Ru486. Manovre dilatorie
  Valter Vecellio. La situazione: il presidente della CEI detta le condizioni del Vaticano
  Indagine sulla RU486. Polpetta avvelenata contro le donne
  Maistat@zitt@. Napoli: abiezione di coscienza
  Rita Bernardini. Aborto: solo ipocrisia dai crociati della vita
  Bruna Spagnuolo: Selezione della specie. Sull'aborto.
  Alice Suella: Sono d'accordo con Giuliano Ferrara.
  Maria Antonietta Farina Coscioni. Le linee di Formigoni sull'aborto sono illegittime
  Incognite del voto, bullismo e 194
  UDI Napoli. “Vis-à-vis” • Le manifestazioni di San Valentino • Oggi a Padova
  Valter Vecellio. Moratoria aborto: ma di che stiamo parlando?
  Libertà della donna secondo Ruini
  Marco Cappato. Il voto contro l'aborto è quello alla lista Bonino-Pannella
  Marco Pannella. Sulle dichiarazioni quotidiane di questo Papa...
  Aborto. Il silenzio dei neonatologi italiani
  Per parlar di 194
  Aborto. La contraccezione è l'unica moratoria
  Mozione per la procreazione cosciente e responsabile
  I poliziotti e il feticidio. La campagna contro la 194 raccoglie i primi frutti
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.6%
NO
 27.4%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy