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Commento di andrea aggiunto il 30.04.2007 Per correttezza storica la morte delle operaie in fabbrica è l'origine della ricorrenza dell'8 marzo.
Il I° maggio ricorda l'esecuzione dei "martiri di Chicago", 4 anarchici accusati senza alcuna prova di aver lanciato una bomba contro la polizia durante una manifestazione per le otto ore (1886). Articolo di riferimento :
Commento di mat aggiunto il 30.04.2007 Lo stato puo' tollerare, ma non puo' certo approvare pratiche che non salvaguardano il cittadino sul piano economico, salutare e morale.
Sulla prostituzione la visione è distorta, la si immagina come un gioco ludico e gogliardico, invece si tratta soltanto di uno quallido scambio di soldi senza rispetto delle persone che la praticano. La stessa, pari al gioco d'azzardo e allo spaccio di droga.
Proibire, punire, vietare, sono solo atti fallimentari di uno stato sociale incapace di far fronte ai disagi, senza offrire parallelamnete proposte culturali, educative di maggior valore. Articolo di riferimento :
Commento di mat aggiunto il 30.04.2007 Si cade nel solito errore di osservazione. Nel rivendicare il diritto alla vita del condannato, ci dimentichiamo della doverosa dignità di non uccidere e di quanto questa pena danneggi chi la pratica in eguale misura di chi la subisce. Articolo di riferimento :
Commento di Giovanna Nigris aggiunto il 29.04.2007 O.T.
La solidarietà per combattere la morte deve essere inesauribile. Cordiali Saluti. Giovanna
Tratta da:
http://www.mobbing-sisu.com/poesie/morti-bianche.htm
MI CHIAMANO MORTE BIANCA
Non ho più un nome
oggi per pochi soldi in cambio,
mi chiamano morte bianca.
In questo mondo gelido
chi anche muore sul lavoro
è notizia fugace.
Un silenzio che lascia sbranare,
che non smuove o scuote,
come querce sotto la bufera.
Svaniti sono i sogni di vita,
i respiri, i sospiri, le emozioni,
tutto ridotto in cinerea polvere.
Non ho più
il soave brivido di una carezza,
di un turbamento, di una gioia.
Mi affaccio sulla riva
dei tuoi ricordi
e trovo tante porte chiuse.
I miei cari no!
loro non dimenticano,
la furia della morte.
Viltà e indifferenza
hanno dato morte per fare numero
della fine di un'esistenza.
La carne e l'anima torturate
sono un abisso di dolore
uno schianto di orrore.
Effetti che mi squarciano il silenzio
da quando nessuno s'accorse
che già affogavo nella paura di morire.
Ascoltate, parlate, rompete il silenzio,
altrimenti la paura dei vili
vi renderà ciechi e sordi.
Giacomo Jim Montana
Tratta da:
http://www.mobbing-sisu.com/poesie/vittime_lavoro.htm
SALUTO A CHI E' MORTO PER LAVORO
A te che sei stato tradito
perché ti sentivi protetto
sul posto di lavoro:
hanno ucciso il tuo corpo
ma la tua anima è viva:
nessuno la distruggerà.
Eri come bambino indifeso
lo sei ancora anche dopo
perché troppo dimenticato.
Ma la tua famiglia e amici
non ti dimenticheranno mai:
vivi sempre nel loro cuore.
Il furto della tua vita
è passato inosservato ieri
come forse anche domani.
Questi sono gli uomini
che parlano tanto di civiltà,
umanità e amore.
Non essere triste,
fai come il sole che sorge
riscalda il cuore
di chi ancora ti ama,
di chi ancora ti pensa
e di quelli che tradiscono.
Giacomo Jim Montana
Articolo di riferimento :
Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 26.04.2007 Leggere queste cose mi fa male al cuore e mi fa pensare.
Mi vergogno profondamente di essere concittadino di persone che promuovono un movimento come La Villetta per Cuba che sostiene la repressione dei diritti umani e la dittatura. Mi vergogno che certe persone manifestino sotto l'ambasciata USA per il rilascio di cinque spie dei servizi segreti cubani. Mi fa male sapere che per Cuba sarà sempre più dura adesso che il Partito Comunista prenderà saldamente in mano le redini del potere. Il partito comunista cubano non ha mai fatto niente di buono dal giorno in cui è stato costituito. Forse gli amici della Villetta non sanno che sosteneva Batista al tempo della pseudorepubblica e che poi è passato dalla parte della Rivoluzione per merito di Che Guevara e di Castro che lo legittimarono come alleato. Nessuno voleva i comunisti a Cuba. Nemmeno i rivoluzionari.
Gordiano Lupi Articolo di riferimento :
Commento di Carlo Forin aggiunto il 26.04.2007 Caro Francesco,
io sono felice perchè sono stati chiusi due partiti; e questo è un miracolo che non suscita gioia, purtroppo, pur essendo una novità assoluta: DUE --> zero. Si è capito, qui tra il popolo, che il dibattito per chiudere non ha parlato di nulla di concreto. Centinaia e centinaia di delegati a parlare per giorni su 'siamo d'accordo ad entrare in un'unica casa'.
In politica 'uno è meglio di due se risulta da due uniti'.
Gradissima verità, convenuta certificando in comune il metodo ed il processo democratico, senza cose da fare però.
Chi non entra nella nuova casa ha torto, perchè lo fa in nome dell'ideologia. Ha anche ragione, perchè diffida dei contenitori vuoti.
Anch'io diffido dei contenitori vuoti, eppure non ammazzo la speranza. Nella mia prima e unica vera esperienza politica sono stato condotto in un tunnel. Ero con Riccardo Lombardi nella Sinistra Socialista, che lottava trent'anni fa per l'alternativa democratica. Godo del fatto che l'alternanza è entrata nel costume politico italiano e godo anche che si sia passati all'aranciata, mollando l'ebbrezza alcoolica dell'ideologia. Allora venne De Michelis invitando la corrente lombardiana vittoriese ad uscire dal suo isolamento PER ENTRARE NEL TUNNEL CON CRAXI. Noi abbiamo votato: 54 no -tra cui il mio- e 54 sì. Non so per quale ragione noi siamo entrati nel tunnel. E non è andata bene! Capisci perchè non posso fidarmi di un contenitore vuoto?
Io vorrei che il Partito Democratico fissasse l'obiettivo di togliere dalle spalle della società italiana il peso delle province, che costano quattro finanziarie l'anno per darne solo una di servizi. Se il contenitore vuoto verrà riempiuto di questa ragione allora avremo un sacco di motivi per gioire.
Se non viene riempiuto, allora non mi consolerò con l'aranciata. Articolo di riferimento :
Commento di dino aggiunto il 26.04.2007 io comprendo l'amore per i cani, e che i padroni sono i responsabili di tante aggressioni, ma chi glielo va a spiegare ai genitori di tanti bambini azzannati e deturpati e poi, è proprio necessario che certi incroci tra cani fatti apposta per creare più aggressività vengano importati e venduti. Benvenga la legge che ne vieta l'importazione e la vendita. Articolo di riferimento :
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] Commento di Alivento aggiunto il 26.04.2007 Onorata di contanta altrettanta anonima attenzione.
Mi compiaccio di pensarla come nel papiniano sconforto
"Perchè l'amore è nient'altro che due infelicità che si incontrano, due infelicità che si scambiano ed una terza infelicità che si prepara; dietro le sue lusinghe viete e il suo madido incanto sta in realtà il freddo Genio della Specie che mira al più terribile ed irrimediabile dei crimini mai operati sulla faccia del Pianeta Terra, ossia la perpetuazione della vita, la proliferazione irreversibile del male e del dolore"
Mi sembra faccia in parte eco al mio terzo discorso. Tuttavia la chiusa in parossismo pessimistico dovrebbe, quale logica conseguenza, suggerire la sterilizzazione di massa o ancor peggio il suicidio. Di questo se ne rende conto sig. Eroma. Spero.
Quanto a tutto il resto mi sembra che lei giunga alle conclusioni, abbia già svolto il processo e condannato l'amore. Ma io m'appello fino alle stelle, specie perchè quando uno esordisce così è proprio chiaro come il sole che se le va a cercare.
"Ho molto seguito in questi giorni le vicende della rubrica sul Discorso amoroso. In particolare l’impresa della misteriosa Alivento. Non condivido una parola di quanto scrive".
Cordialmente Articolo di riferimento :
Commento di Alfredo Mazzoni aggiunto il 25.04.2007 Non è che mi sembri molto locico (economico?!) mettere su Tellusfolio articoli che devono ancora uscire sul prossimo Gazetin. Mi parrebbe più corretto mettere gli articoli già pubblicati. Sennò il lettore legge ...gratis; è mica (economicamente) tonto... il lettore. Volevo già dire la mia opinione in merito, molto tempo fa. Ho solo colto al volo l'occasione. Ne riparlemo, anzi ne filosoferemo prossimamente. "REATI d'OPINIONE", ecco il nome di una rubrica che mi paiacerebbe tenere sul Gaz... averne il tempo... ciao! Articolo di riferimento :
Commento di Roberto Pereira aggiunto il 25.04.2007 Oggi è 25 aprile, il giorno della liberazione, ci saranno commemorazioni da ogni parte, ed giusto che cosi sia,anche se ancora ce da fare molto e non pochi errori sono stati fatti, per l'Italia questo giorno ha significato di democrazia partcipativa,pecato però che a Cuba questo non sia accaduto.Quando ci fu la rivoluzione e di consecuenza il dirrocamento del dittatore si fecerò molte promesse,addirittura che dopo 11 mesi avrebbero convocato elezioni libere.....continua sul mio blog http://cubaisuoivolti.blogspot.com Articolo di riferimento :
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