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Commento di mirko aggiunto il 25.10.2007 CUBA sul CORRIERE della SERA: lettera al Corriere, di mirko
fonte: www.corriere.it/solferino/severgnini/07-10-23/07.spm
< A Cuba si vota, meglio che da noi >
... È con immenso orgoglio che propongo uno scoop ai lettori di "Italians": nelle giornate di domenica 21 e 28 ottobre a Cuba si vota. Ma come - direte in parecchi a questo punto - Cuba non era una feroce dittatura? E da quando in qua nelle feroci dittature si vota? Se parliamo di Cuba, lì lo si fa da una trentina d’anni. 8,3 milioni di elettori maggiori di 16 anni rinnoveranno con voto diretto e segreto i 15.236 componenti delle Assemblee municipali del potere popolare, che in base alla legge elettorale cubana staranno in carica per due anni e mezzo. In ciascuno dei 169 municipi cubani, più quello speciale dell'isola della Gioventù, la popolazione sarà suddivisa secondo il numero di abitanti in circoscrizioni, ognuna delle quali esprimerà un delegato, il cui insieme darà vita al consiglio popolare. Vabbè, ma lì c’è un solo partito - continuerete a pensare in molti - quindi le elezioni sono finte. In effetti il partito è unico. Ma, mentre da noi ci sono tanti partiti e non c’è la possibilità di scegliere direttamente la persona da votare, a Cuba c’è un solo partito (orrore) all’interno del quale però si può scegliere chi si vuole. Sì, ma se uno non si riconosce in quel partito, non può candidarsi, obbietterete a questo punto in tanti. E perché da noi cosa succederebbe a qualcuno che volesse candidarsi e non si riconoscesse nelle logiche capitalistiche, di mercato, di primazìa della finanza sulla politica, del profitto sulla solidarietà (unico vero grande partito esistente dalle nostre parti)? Insomma, alla fine è così vero che avere molti partiti significhi più libertà di scelta? Non ne sarei tanto sicuro se è vero che «sotto sotto sono tutti uguali» (non è forse così che dicono tutti in giro?).
Mirko,,, pulcetti@libero.it
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] Commento di Giampiero aggiunto il 25.10.2007 Veramente bello... leggo nel racconto la cultura e la sensibilità che ti distinguono... Articolo di riferimento :
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] Commento di francesco giubilei aggiunto il 25.10.2007 http://francescogiubilei.splinder.com/post/14438695 Articolo di riferimento :
Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 25.10.2007 Cara Titty, io e Minà non ci frequentiamo, quindi non credo che lui possa aver fatto o non fatto qualcosa a me. I nostri mondi sono troppo diversi. Io sto con il popolo cubano, lui con il potere.
Gordiano Articolo di riferimento :
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] Commento di elviejoyelmar aggiunto il 25.10.2007 Cara Titty, Gordiano odia Mina' e lei evidentemente lo ama, da quanto lo difende, nonostante sia piccolo, grasso, brutto, con pochi capelli grassi e sputi quando parla...i gusti sono gusti, io al posto suo preferirei Silvestro.
Con Mina' penso si potrebbe andare d'accordo parlando di sport e di musica, non certo di Cuba. Paese che ha miracolosamente riscoperto, dopo anni di oblio, proprio quando le entrate RAI si stavano assottigliando...
Mie' semblato di avele visto un gattone dai baffi gligi.
Spero non me ne voglia per l'ironia, niente di personale, visto che non ci conosciamo, ma i post sono fatti per essere commentati e dibattuti magari, a volte, anche sorridendo. Articolo di riferimento :
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] Commento di Tytti aggiunto il 25.10.2007 Bel nome esplora. Bravo. Articolo di riferimento :
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] Commento di Piero Cappelli aggiunto il 25.10.2007 ho letto la notizia che annunciava la visita del vescovo di Grosseto alla sede Gay per incontrare gli omosessuali credenti. Poi successivamente è arrivata l'altra notizia che invece vedeva il vescovo fare marcia indietro. Lascio questo mio intervento in solidarietà con gli omosessuali dell'Arcigay, anche se l'articolo quì realizzato è molto ben fatto e rende bene l'idea delle rispettive posizioni.
Mi spiace solo una cosa, da cattolico. Che l'istituzione ecclesiastica si faccia ancora così condizionare dalle considerazioni negative su passi importanti importanti ed evangelici come quello tentato dal vescovo Agostinelli.
Vuol dire che ancora non c'è la serena convinzione e libertà di fare un gesto di fraternità con un mondo - quello omosessuale - che non è diverso da quello eterosessuale: non sono queste le caratteristiche che debbono dividere i credenti, ma semmai aiutarli a stare insieme proprio al di là di ciò per quel grande senso di libertà e di fraternità che Gesù Cristo ci ha testimoniato con la sua vita e che oggi il Vangelo continua a proporci e a farci meditare. Un cuore puro, come quello di Tonino Bello, ce lo racconta con estrema radicalità e spiritualità.
Quindi, cari omosessuali fratelli nella Fede in Gesù Cristo, non restate delusi da queste esperienze, l'umano è fragile e contraddittorio anche nelle persone di Chiesa e quel che conta è la vostra serenità interiore di fronte a Dio e di fronte al prossimo.
un caro saluto
Piero Cappelli
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Commento di Tytti aggiunto il 25.10.2007 Ma lei è veramente grande non sa più cosa inventarsi. Continui così che è uno spasso. Articolo di riferimento :
Commento di esplora aggiunto il 25.10.2007 Cara/o Tytti,
mi sa che è lei... ad avere qualche problema.
Che non le sia piaciuto il pezzo di G. Lupi l'abbiamo capito. A me, come mi pare anche ad altri, invece sì.
Se ha qualcosa di diverso (e di interessante, possibilmente) da dire in proposito lo scriva. E io sarò certamente lieto di leggerlo. Altrimenti non si capisce proprio perché stia ancora qui a guardare da questo Oblò.
Cordialmente Articolo di riferimento :
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] Commento di Tytti aggiunto il 25.10.2007 Lei si chima gordiano io Tytti le sembra strano? Ma pensi un po al fatto che Minà non si degna di sputarle in faccia ne metaforicamente ne realmente lei spara sempre veleno su questa persona si abbiamo capito lo fa perchè lei non è genuflesso a Castro e per amore el popolo Cubano che e oppresso dal tiranno. Ma lei non è mai stato daccordo con Minà ci pensi bene. Articolo di riferimento :
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