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| Alessandra Borsetti Venier: L’albero di Natale più bello. (Racconti di Tellusfolio per le feste) | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 41 a 50 | | 25-12-2006 | Grazie per avermi fatto partecipe dei tuoi felici e bei ricordi d'infanzia (in modo diverso, anch'io mi ricordo di atmosfere, situazioni e tradizioni oggi andate perdute nello sfrenato consumismo e opulenza di questo nostro tempo.
Giorgio Moio
| | 25-12-2006 | Grazie per il prezioso ricordo che ha voluto condividere.
Con gli auguri più intensi,
Roberto Daolio
Roberto Daolio
| | 25-12-2006 | E' MOLTO BELLO QUELLO CHE SCRIVI. IO SONO DELLA GENERAZIONE CHE VA ANCORA PER I BOSCHI A RACCOGLIERE IL MUSCHIO PER IL PRESEPE. STEFANO
Stefano Lubatti
| | 25-12-2006 | Grazie per i ricordi condivisi, Laura Viliani
Laura Viliani
| | 25-12-2006 | Cara Alessandra, grazie per questi ricordi, mi hanno fatto del bene. Sono qui a Parigi e, pur fra tutte queste vetrine abbaglianti, mercatini e luci colorate, è difficile
sentire il Natale... o almeno è difficile sentirlo come quando ero piccola, eppure ne avrei tanta voglia... Giada
giada
| | 25-12-2006 | Cara Sandra,la mia è stata una provocazione perché sai che ti
riconosco come persona presente alla storia,
decisionale, ma ti sei lasciata andare, proprio per
reazione a persone che desideravano incontrare i
luoghi comuni e ne è venuta fuori una ottima
narrazione prosastica. Ma hai creato un idillio con un
ambiente che tu hai sempre voluto rifuggire, col tuo
essere ribelle, credo, e questo affresco questa volta
non l'hai collegato poi all'oggi - ti ricordo, come
incidentale, poi che quei «tempi» idilliaci, spesso
da noi venivano contestati anche, ma per altre
ragioni, perché cercavamo un'autenticità nei rapporti
interpersonali... Io oggi accetto di passare dal mito al contemporaneo al rivoluzionario perché so che tutto è racconto in
questo mondo. Ora, tu sai raccontare e la Sandra che conosco nel letterario è più autenticamente «romantica» nel senso che usa il «sentire» illuministico, su cu la ragione fonda la sua razionalità, senza fuggire nell'ideale propriamente romantico, dove le idee muovono le cose. Tutto però, per me, è sempre racconto e metafisica. Sono i percorsi mentali che creano empatia e
consonanze... cioé è il punto di vista di deleuziana
memoria, che ci fa scoprire che si tratta di mondi
paralleli. Comunque ti auguro un'ottima Nascita, cara amica, per essere vicino il nuovo ripresentarsi al mondo del racconto religioso nella Natura delle cose e della vita. Auguri [augures = che gli auspici, la sorte e gli dei ti siano favorevoli] di tutto cuore,tuo Giuseppe
Giuseppe Siano
| | 25-12-2006 | Cara Laura, sospetta sempre delle fate e, in modo particolare, di quelle "ciniche"...
Mi piace ricordare ma mi piace anche dimenticare... forse di più... Alessandra
Alessandra Borsetti Venier
| | 25-12-2006 | Où sont les neiges d'antan? :-)
GP
| | 25-12-2006 | Fa piacere ricevere un augurio sentito e diverso dalle solite frasi fatte. Pamela, Sergio, Massimo e Raffaella
Pamela Polistina
| | 25-12-2006 | grazie alessandra di condividere con gli amici questi bei ricordi. laura
Laura Lodigiani
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