Alessandra Borsetti Venier: L’albero di Natale più bello. (Racconti di Tellusfolio per le feste)
 
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   31-12-2008
Gentile Jaccarino, neanch'io ho voluto ricreare un "idillio" con un ambiente che invece ho spesso rifuggito col mio essere ribelle. Quei tempi e quei modi li ho contestati anche perché, alla base, cercavo l'autenticità nei rapporti interpersonali... Non è un caso che questo episodio riconduca a valori e ad affetti che stanno alla base del mio comportamento.
Alessandra Borsetti Venier   
 
   31-12-2008
Tanti auguriiiii!!! Scrivo questa email adesso che ho tempo e modo di farlo. E' la sera del 30 dicembre, sono in albergo a Beijing, domattina alzataccia per andare a scalare la grande muraglia appena fuori citta' e poi cenone, con relativo festone in piazza Tian'anmen. Non credo che potro' fare auguri piu' ravvicinati di questi, quindi... pensami verso le 4 di pomeriggio di domani. Qui sara' mezzanotte. Io, se saro' sveglio, ti pensero' verso le 8 del mattino! BUON 2009!!!


GP   
 
   31-12-2008
Carissima Alessandra non avevo letto prima tuo testo, mille grazie d'aver scritto e mandato a me. La tristezza è completa, perchè oggi e anche l'anniversario della morte di Mike. Le parole scritte sono bellissime. Baci e un grande abbraccio. Lynn


L.U.   
 
   30-12-2008
Mi sono divertito molto a leggere i vari commenti, alcuni sono davvero significativi. Grazie del racconto che mi ha dato modo di ricordare ma anche di riflettere sul senso di queste feste.
Sauro   
 
   29-12-2008
Ringrazio chi ha inserito la poesia di Aharon Shabtai, uno dei poeti contemporanei più importanti d'Israele di cui ammiro il forte e rischioso impegno civile. La sua poesia si scaglia contro l'indifferenza della gente che subisce ingiustizie senza ribellarsi. Shabtai denuncia, impietoso, gli abusi del potere, e con la sua poesia sente l’obbligo di registrare, fotografare e riportare senza omettere nulla, puntando il dito sui veri nemici della politica e sul degrado morale; a differenza della nostra poesia che, in genere, non si interessa dei problemi morali e assai spesso si configura soprattutto come intrattenimento borghese.
Di questi tempi natalizi è facile e scontato, per tutti noi, dichiararsi in termini generali "per la pace", scrittori e poeti compresi. Parole, parole...




Alessandra Borsetti Venier   
 
   28-12-2008
A un pilota di Aharon Shabtai

Pilota, la prossima volta
che voli sopra Jenin
con il tuo elicottero,
ricordati dei bambini,
ricordati delle vecchiette
che stanno dentro le case che bombarderai.
Spalma sui tuoi missili
uno strato di cioccolata,
e sforzati di fare centro.
Così che abbiano almeno
un ricordo dolce,
quando i muri crolleranno.


Shabtai   
 
   28-12-2008
Ho una certa riluttanza a credere che quelli fossero «tempi idilliaci» ... anzi, se penso a quanto li ho contestati! J.
Jaccarino   
 
   28-12-2008
Cara Lynn, hai ragione, è così facile non ricordare! Forse a N.Y. non hai letto neppure le parole che su Tellusfolio ho dedicato a Mike lo scorso gennaio appena ho ricevuto da Lucio Pozzi la comunicazione della sua morte. Ti scrivo il link:
http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php%3Flev%3D58&cmd=v&id=4789
Vedrai che Claudio di Scalzo, che dirige la rivista, ha voluto inserire anche alcune opere di Mike per rendergli omaggio. Il testo di Lucio l'ho poi pubblicato nell'antologia MAGIS dedicata alle maestre e ai maestri. Ti ricordo sempre con grande affetto.
Alessandra Borsetti Venier   
 
   26-12-2008
Spesso si rimpiange il passato come se i valori veri fossero quelli vissuti in "altri tempi" ma l'attitudine dell'anima non cambia e le cose belle e preziose restano sempre tali.


Maria Novella   
 
   24-12-2008
Cara Alessandra, tu che conosci il valore dei ricordi ricorda che oggi è il compleanno di Michael Goldberg che non c'è più.
L. U.   
 

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