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Commento di Massimo aggiunto il 02.03.2008
Interessante domanda. Ma credo sia necessità di "marketing". :) in europa il Che è una icona... per così dire: immediata.
Cercherò sul sito web di radio rai la trasmissione.
Un saluto a Gordiano

Massimo
Articolo di riferimento : Gordiano Lupi su Radio Rai Tre con “Cuba Magica”
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Commento di Carlos aggiunto il 02.03.2008
Mi pare che Leonardo "esta contra todas las banderas": nel linguaggio del beibol, se vira para la Tercera, quando deve farlo para Primera (cerca di sorprendere il corritore di Prima Base, girandosi verso la Terza Base. Adesso sei cattolico e prima marxista leninista e senz'altro castrista. Allora, il cardenale ha il diritto di decidere il fututo e la vita dei cubani entrando in Signore deva tradire il principio cristiano del Amore, facendo patti con l'incarnazione del Odio sulla terra. Ma, basta, signor Leonardo di vendersi da democratico, quando sapiamo che questo che lei sta facendo, fa parte del l'eterno trannello degli agenti castristi in tutto il mondo, cercando di far credere che a Cuba le diverse vicende si possono portare ad un dibattito come questo.
Secondo Lei, non si macchia le mani di sangue un cardenale che va a chiedere regalini a un criminale come Raul Castro. Se sei cubano ti saranno giunte le notizie delle fucilazione ordinate del chino a Santiago de Cuba. Conosci la storia dei pilota? Che dopo essere stati assolti da un tribunale competente, il fratellastro, Castro ordino mandarli ai Tribunali Rivoluzionari: una repplica dei Tribunali Populari in Italia dopo il fascismo. Una storia triste che fini con il suicidio del presidente del tribunale regolare che aveva assolto i pilota, comandante Felix Pena. Se non il primo uno dei primi suicidi politici per colpa dei teneri fratellini che Lei, Leonardo, se vero e che cosi si chiama, difende: una vergogna. Convimto sono che Lei sa ( alla cubana) che Io sono cubano e che pure sei convintissimo della veridicita di miei argomenti. Come lo sanno tutti su questa lista. Vamos asere non cerchi di salvare la fruta podrida.

Carlos
Articolo di riferimento : Joel Rodriguez. Cuba: la Chiesa a 90 gradi
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Commento di Leonardo aggiunto il 02.03.2008
Gaviotazalas, Cuba non fu il principale produttore di zucchero, se non il principale esportatore. I motivi fondamentali del calo della produzione non sono interni. Vuole dimenticare la sospensione improvvisa della Quota di esportazioni, l’impossibilità di commercializzare nel mercato mondiale, il protezionismo, il crollo del sistema socialista, il calo dei prezzi dello zucchero e l’aumento del petrolio?
Non credo qualcuno sostenga il Blocco come l’unica causa dei dissapori economici cubani, però oggi è la principale. Ripeto: quasi 50 anni di esistenza e continuo rinforzo sono prova irrefutabile. Ci sono cause e responsabilità interne (elencate in tanti informi e discorsi) e pure esterne oltre il Blocco. Ricordo lo svuotamento del tesoro nazionale dalla gerarchia batistiana esule, la criminale guerra sporca nel decennio 60-70, l’assillo nel decennio 70-80. Quando si cominciava a avere un poco di respiro nei 90... punto e a capo. La Rivoluzione ha dovuto dedicare, in pieno, 4/5 parti della sua vita a difendersi a scapito dello sviluppo e del benessere del popolo.
Li fascio notare che Cuba NON è un paese comunista, è socialista;per tanto non si esclude l’inversione straniera socialista o capitalista chi sia.
Il plusvalore nel capitalismo va al proprietario, nel socialismo allo stato. Se lo stato gli distribuisce con giustizia, va a tutti. In Cuba, una considerabile parte si è dovuto -pur troppo- dedicare in nome di tutti a combattere le aggressioni e minacce militari, gli attentati economici e l’imposto isolamento; il restante direttamente allo sviluppo e il benessere della popolazione. Non ci crede? Secondo lei, come un paese povero* (con un PIB 10 volte inferiore a quelli dei paesi ricchi) può a vantare indici di salute e istruzione di primato? Semplice, con il plusvalore.
Chissà se lei e io formiamo parte della categoria di quelli miliardi vivi grazie alla riduzione della mortalità infantile.
Saluti
Articolo di riferimento : PNDC. Lettera al Cardinale Tarcisio Bertone
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Commento di Alivento aggiunto il 02.03.2008
Piacevolmente sorpresa e sorridente, leggo questo proseguo dialogico e poetico del precedente In versi d'amore e penso che Antonio non poteva pensare rigraziamento migliore, quasi un suggerimento/ispirazione per un futuro "discorso amoroso" che non potrà prescindere dall'erotismo, concerto che si nutre di impercettibili nei d'attrazione, teoremi sparsi nell'universo del tangibile, immaginazione appesa, linee curve sensazioni.
Complimenti anche a Claudio, maestro di tempestività e ardore.
Commento di Oroomi, olocha - awofakàn ba Ifà aggiunto il 02.03.2008
Gordiano, sono contento di un libro che espone il complesso sistema religioso afrocubana. Dopo El Monte di Lydia Cabrera non ricordo altri libri che hanno abbordato tutto nel suo insieme.
Non ho capito, invece, il Che nella copertina.
Saluti.
Articolo di riferimento : Gordiano Lupi su Radio Rai Tre con “Cuba Magica”
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Commento di Leonardo aggiunto il 02.03.2008
Patrizio, non penso ci sia qualcuno che pensi Cuba sia una “favola” e c'è un motivo: non lo è.
Sono informato tanto quanto me lo permette l’essere cubano dalla nascita e avere vissuto quasi fino 2002 là, dove ancora ci sono miei genitori e figlio.
Non critico gli Stati Uniti, critico la politica interventista ed aggressiva del governo; su tutto (egoisticamente) nel confronto di Cuba. Tutto qua.
La povertà, si sa, provoca anche delinquenza. Nessuno vive nella paura per le sue idee; non dobbiamo confondere i delitti con la politica.
Non ho capito perché il cubano che emigra, scappa; gli altri passeggiano. Il cubano che si prostituisce è costretto, gli altri si divertono. Per ogni cubano esule ci sono 10 che restano; per ogni prostituta ci sono 300 non lo sono. Una prostituta guadagna con una o due prestazione quanto un ministro al mese. Sono costrette? Ho dei dubbi.
Saluti.
Articolo di riferimento : Joel Rodriguez. Cuba: la Chiesa a 90 gradi
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Commento di gaviotazalas aggiunto il 02.03.2008
L'Embargo, penso sia una politica sbagliata del governo americano, ma non la unica causa dei problemi in nostro paese.
I problemi economici a Cuba nascono della propria esenzia del sistema socialista, che elimina la proprietà privata in ogni modo di esistenza, e il governo "rapresentante del popolo" gestice tutto. El proletariato governante, tutto e di tutti e per tanto di NESSUNO=liborio=pantalone.

Quando il governo di Castro arrivo al potere nazionalizo ogni cosa, un po alla volta, por tanto adesso non deve molestarse se ogni volta che qualcosa non funziona se punta a loro con il ditto. Il governo SI HA PRESSO una resposabilità prendiendo in mano una economia che ha portato in crisi tutto il paese.

Gli posti più importante, imprese, industrie, di qualsisi settore sono governate del Partito comunista Cuba, e di un administratore sempre componente di queste partito a su volta excompagno del ComAndante nelle sue tragettoria guerillera delle Sierra. Governa la ideologia non il merito o la intelligenza della persona, vale più un FIDELE AL GOVERNO (un perro) che una persona con iniziativa o imprenditora.

El governo Avana chi molti consideranno comunista- da tempo ci prova amministrando empresas cubanas al estilo Capitalista -el tanto criticato sistema economico-

Quando studi marxismo, il capital e tutta quella storia- ti fanno una testa enorme per farte capire come il capitalista esplota, e ruba al operai a traverso la PLUSVALIA, cosi avanti con tutta la cativeria dei sistema economico capitalista.

La plusvalia che ruba il governo de Cuba a sui lavoratore che vengono malamente pagati -salari miseri che non coprono il costo minimo della vita- NON E anche questo un modo di esplotazione.

Ci fanno lavorare incluso ore volontarie, che non vengono pagate come e normale,,,queste si fanno il week end preferibilemente.
I capitalista sono cattivi ma al meno loro non sono ipocrita come quelli che dicono diffendere al popolo e lo fanno schiavo.

Si fa presto a colpare a gli altri,,,GUARDATEVI...La economia cubana in 50 anni de SOCIAL-ISMO Castrista non ha stato capace de garantire un solo produtto -HO DETTO UNO- al popolo , neanche il zucchero dalla qualle si avantava di essere il primo prodottore mondiale................

ALABOOOOOOOOOOOOOOOOOO SALVESE EL QUE PUEDA, POR FORTUNA LEO Y YO ESTAMOS AQUI DISFRUTANDO DEL CAPITALISMO BUENO,,,adesso che ci penso questa categoria non c'era nella classifica marxista.
saludosssssssssss
Articolo di riferimento : PNDC. Lettera al Cardinale Tarcisio Bertone
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Commento di GAVIOTAZALAS aggiunto il 01.03.2008
Yoani es la voz de Cuba, della Cuba che soffre e rimanE Zitta in attessa di VERI cambiamenti che non arrivarano Mai, lo confermano tutti gli fatti delle ultime settimane.

I governati cubani-dittatori- non capiscono le buone maniere, ne le suggerenzie DEL MONDO ESTERIORE di megliore o democratizare Cuba, per loro là le cose vanno bene cosi.

Dobbiamo unirci e condennare con energia, le ingiustizie che accadono a Cuba, gli prigioneri politici, il non accesso libero a internet,,,non ce Democrazia e questo dice tutto.

I primi che devono rompere con il mito della revoluzione cubana e la sinistra che continua a appoggiarli solo per diffendersi loro stessi. La non ce un governo di sinistra cè una dittatura, che non difende il popolo perchè loro sono quelli che soffrono diretamente la mancanza de libertà en tutti i sensi de la parola.

Nessuna ideologia che si rispete puo identificarsi o diffendere il governo dell' Avana, è una dittatura i tutti quelli che la diffendono sono dittatori, chi diffendi quel governo diventa i nostro tirano.

saluti dA UNA CUBANA a Italia

Commento di Francesco De Girolamo aggiunto il 01.03.2008
Che belle queste scelte che testimoniano un percorso così significativo ed esemplare... In particolare ho apprezzato il testo del poeta italo-argentino, Rodolfo W..., ingiustamente poco ricordato, al punto che, mentre scrivo il commento, non ne ricordo esattamente il cognome, pur avendolo conosciuto personalmente, in teatro, da ragazzo, quando volevo fare l'attore.
La bellissima, sobria poesia del nostro Antonio, sopporta egregiamente il confronto con tanta "altezza", il che la dice lunga sui suoi "risultati", sempre più ragguardevoli.
Grazie ad Alivento e a Tellus, per queste occasioni preziose.
Un caro saluto a tutti.
francesco (de girolamo)
Articolo di riferimento : In versi d'amore: la scelta di Antonio Fiori. A cura di Alivento (5)
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Commento di PATRIZIO aggiunto il 01.03.2008
Bene, vedo che i 2 commenti alla lettera di Joel Rodriguez sono molto critici, si è vero non si risolve niente con la mano dura, ma vedo che molti ancora credono che Cuba sia una favola. Conosco bene Cuba e i Cubani per mille motivi non legati certo al turismo sessuale che ha reso Cuba terra di conquista di Europei attempati, e anche questo è un risultato del regime che mangia il popolo Cubano. Pochi sanno come funziona questo paese, la paura con la quale le persone vivono e convivono, la miseria che in onore di un ideale oramai diventato stato di polizia tutti convivono. La corruzione che in uno stato socialista dovrebbe essere un tabù è all'ordine del giorno a partire dal semplice poliziotto alle più alte gerarchie. Fatemi il piacere prima di criticare chi ha provato certe cose informatevi bene. La chiesa ha sempre purtroppo "tollerato" i despoti e l'esempio non occorre andare a trovarlo a Cuba ma anche in casa nostra in anni passati. Non critico chi come molti sacerdoti aiutano il popolo ma la CHIESA intesa ai suoi vertici. Disprezzo il sistema americano credeteci, ma però bene o male, che piaccia o non piaccia in America le persone si possono muovere, parlare e criticare a CUBA NO! Niente di tutto questo. Poi dire che l'embargo è una cosa che fa comodo sia a CUBA che agli STATI UNITI non è una follia, di cosa parlerebbe FIDEL nei suoi lunghi e noiosi discorsi? A chi farebbe la guerra BUSH tutte le volte che non ha niente da dire?? E' dell'altro giorno una affermazione del presidente Americano contro Cuba. CUBA deve essere liberata, e anche in questo la Chiesa potrebbe fare del suo, le carceri sono piene di dissidenti pacifici vero.... ma ogni casa a Cuba è una cella dove uno passa la sua vita. Poi ci domandiamo perchè i Cubani scappano, perchè le donne si prostituiscono, perchè i mariti le accompagnano a fare le prostitute, perchè hanno il cervello fritto?? GRAZIE FIDEL questo è stato il risultato della tua rivoluzione in famiglia, mentre tu ti vesti o vestivi di VALENTINO, mangi bene tutti i giorni e fai il despota anche con i tuoi figli, immaginati con il popolo.
grazie
Articolo di riferimento : Joel Rodriguez. Cuba: la Chiesa a 90 gradi
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Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
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