![(foto (foto](ardocCM/fput.php/5e66d075697d7fa11b0b76e7a42bd97793946beb0f15faf62287a56ae09978ae35ade120b12e7a990a96b411e8fcd97eda15a9d2ff1c8bbd779372e55eff63dd1d6f75968b277c17bddd927a635454ec17ab0f774d65671e93c02a7d40b59c4db118db18c87ba152a3d244c98ad5fae5/Rosa-Maria-Paya.jpg) | (foto 'Diario de Cuba') |
01 Marzo 2013
Ángel Carromero ha detto a Rosa María Payá che la morte di suo padre – Oswaldo Payá Sardiñas – non è stata provocata da un semplice incidente stradale. Questo riferisce la figlia del noto oppositore cubano durante una conferenza stampa che ha avuto luogo a Madrid, nella sede della Fundación Hispano Cubana.
Il Movimiento Cristiano Liberación, gruppo fondato da Payá, ha divulgato il seguente comunicato, che si può leggere nella sua pagina Facebook:
«Rosa María Payá ha confermato di aver incontrato Angel Carromero e di aver avuto assicurazione che la morte di Oswaldo Payá non fu provocata da un incidente, ma da un veicolo che urtò deliberatamente il mezzo a bordo del quale viaggiava suo padre. Più tardi divulgheremo maggiori informazioni».
Tale ricostruzione sarebbe in sintonia con i messaggi di testo scritti da Ariong Moding (il politico svedese che viaggiava con loro) subito dopo l'incidente, dove si faceva riferimento a un'auto che li avrebbe spinti fuori strada. La figlia di Payá ha chiesto ancora una volta un'indagine internazionale sulla morte del padre e dell'attivista Harold Cepero, affinché venga dimostrato un “probabile delitto di Stato”.
Nonostante tutto resta ancora la sentenza di un Tribunale cubano: «L'incidente stradale nel quale sono morti Payá e Cepero è stato causato dalla condotta di guida imprudente di Carromero»".
La verità, con tutta probabilità, non la conosceremo mai.
Gordiano Lupi |