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Commento di carlotta aggiunto il 17.08.2007 Sig. Carlo,
troppo gentile, grazie, ma sono molto pratica e razionale nel mio vivere, la "carriera" non fa per me, ne in senso letterario ne tantomeno pratico.
Il mio sogno (la mia aspirata carriera), era diventare una ricercatirce nell'ambito delle neuroscienze. Non è andata così, purtroppo. Senza ambizione ne pretesa alcuna, sono solo contenta se l'ho divertita!!
P.S. = "il" prof. di Italiano...non so se oggi si diverta, probabilmente più adesso di quattordici anni fa, quando l'ho scritta e in classe ero davvero un tormento...
Carlotta Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 16.08.2007 Cara Carlotta,
hai divertito questo Carlo, che trova molto ordinato il tuo narrare.
Claudio ha ragione quando dice di non pensare alla carriera. Ma, non smettere di esercitarti con le parole.
Potrebbero portarti lontano col divertimento!
E l'insegnante d'italiano...non si diverte?
ciao Articolo di riferimento :
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] Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 15.08.2007 Il racconto di Alejandro è dolceamaro e - a mio parere - sottolinea anche un certo affetto per Fidel e per le cose buone della rivoluzione. E' ironico e come tutte le cose ironiche va letto con un po' di senso dell'umorismo. Tutto qui. Non va preso sul serio fino in fondo.
Cosa avranno/avremo da scrivere?
C'è sempre da scrivere in democrazia.
Lo scrittore deve essere il pungolo di chi governa e sottolineare soprattutto le cose che non vanno.
Troppo comodi gli scrittori di regime alla Barnet...
Quanto al fango, mi pare che il governo cubano se ne sia buttato addosso a sufficienza da solo....
Non serviamo mica...
Gordiano Lupi Articolo di riferimento :
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] Commento di carlo alberto aggiunto il 14.08.2007 Coraggio,dovete aspettare poco più,basta portare un pò di pazienza ancora e poi finalmente questo Vecchio ci lascerà.... finalmente!!!Sono curioso di vedere i vari Gutierrez,Torreguitart, Lupi e tanti tanti altri cosa avranno più da scrivere ancora.Adesso la musica è sempre quella:Fidel, Fidel,Fidel.Poi quando il filone Fidel sarà esaurito cosa avranno da scrivere di Cuba , tutti gli scrittori dissidenti veri o presunti, a quali fonti attingeranno.Per adesso è stato fin troppo facile scrivere su Cuba, è stato sufficiente dire che mancava questo,mancava quello ,le jineteras,i balseros(mi pare si scriva così) . Insomma per chi ha voluto buttare fango sul governo cubano e la Revolution di materiale ne ha creato quanto ne ha voluto perciò dico :"Ne riparleremo fra un pò, tanto è questione di poco ....purtroppo."
Anche a Voi tutti, i miei più sinceri Auguri.
Carlo Alberto
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] Commento di luciano canova aggiunto il 13.08.2007 Dunque, non sono ancora sicuro, ma dovrebbe scriversi mire pavshim, o comunque qualcosa di molto vicino.
avash avash (piano piano) faccio progressi
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] Commento di Luciano Canova aggiunto il 10.08.2007 Buongiorno Leta!
Scusa, non so scrivere in albanese. Mirem Parsha non vuol dire arrivederci?
Se mi scrivi come correggerlo, provvedero'. Salutoni Articolo di riferimento :
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] Commento di cubanito_2002 aggiunto il 09.08.2007 Lula è un altro schizofrenico uguale a Castro,che pretende evitare la fuga de profesionisti e atleti dell'isola.Nessuno dei due prende in considerazione la situazione di quest'ultimi.A Cuba gli atleti,anche quelli che son campioni mondiali i guadagni delle loro competizioni,li devono versare completamente nelle casse dello stato(nelle tasche de Fidel Castro)e morire di fame come il resto della popolazione cubana.E facile capire perchè questi pugili sono scappati all'estero,quello che non capisco è perchè in Brasile e non in un altro paese, che li abrebbe accolti e forse protetti dagli artigli della dettatura.Sono stati sproveduti e poco inteligenti,adesso li aspetta un inferno, altro che una sculacciata da papà(Castro).Firmato:un cubano costretto a fuggire di Cuba. Articolo di riferimento :
Commento di Daniele Dell'Agnola aggiunto il 09.08.2007 C'erano più di 200 spettatori. Bene! "Spazio musica" ha saputo valorizzare anche quest’anno un luogo incantevole, la Casa Cavalier Pellanda, spazio d’incontro culturale davvero adatto per l’Opera e i concerti, ma non solo: il teatro, le proiezioni cinematografiche, i reading che incantano tanto pubblico primaverile-estivo nelle piazze italiane, potrebbero trovare voce anche nella piccola Svizzera italiana. Il successo e la qualità artistica di questa seconda edizione giocano come stimolo per una giovane associazione che sta già pensando all’anno prossimo. E se questa idea si allargasse ad una rassegna teatrale, con la collaborazione di diversi enti?
Il Circolo culturale biaschese promuoverà questi intenti.
Ciao ciao Articolo di riferimento :
Commento di leta aggiunto il 09.08.2007 ciao......non so chi sei!
Ho letto x caso il tuo diario. Son una ragazza albanese e avevo solo una domanda da farti: cosa vuole dire in albanese : "Mirempershe" ???!!! Articolo di riferimento :
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] Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 08.08.2007 Faccio un pezzo anche su di lei! Ho qualcosa di pronto.
Gordiano Articolo di riferimento :
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