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Commento di Maria Lanciotti aggiunto il 02.12.2007 Per tuo figlio casa è Lussemburgo, ma le radici provengono dall'Italia. Si ricercano sempre le proprie radici e la propria cultura sempre naturalmente si trasmette.
Maria Articolo di riferimento :
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] Commento di yoanisanchez aggiunto il 01.12.2007
¿Cual FUTURO?
Yoani Sánchez (1975)
Licenciada en Filología. Reside en La Habana y combina su pasión por la informática con su trabajo en la Revista Digital Consenso.
La otra Habana
Hay una ciudad que discurre a nuestro lado sin tocarnos. Una Habana que habla de “queso parmesano” de “centímetros de césped” y de “fin de semana en Cancún”. Esta otra urbe apenas se mezcla con la nuestra y en nada se parece al escenario de derrumbes y carencias que forma nuestro entorno.
Ambas “Habanas” cohabitan y a la vez se niegan. Quien vive dentro de una no puede imaginarse –en toda su extensión- la otra ciudad que la completa. Una discurre velozmente sobre ruedas, mientras la nuestra se añeja en las paradas, esperando la guagua. La dulce Habana de la opulencia se desplaza al oeste especialmente hacia la zona de Miramar, Cubanacán, Atabey y Jaimanitas. La mía, la verdadera, crece a saltos hacia San Miguel, Diez de Octubre, El Calvario y Fontanar.
Cuando ambas ciudades coinciden y chocan no pueden comprenderse de tan lejanas realidades que viven. Mientras una se queja de sus viejos muebles de Ikea y de las dificultades para transportar el “container de la mudada desde el puerto”, la otra se mece en los gastados sillones heredados de los abuelos y se sumerge en el mercado negro.
Mi deteriorada Habana compra al menudeo, habla por lo bajo y huele a aguas albañales, mientras que esa ciudad que habitan los ministros, los altos funcionarios y los diplomáticos, se mueve entre “canapés”, recepciones y expande un delicado aroma de cremas hidratantes.
Prefiero, sin embargo, la capital decrépita que desando cada día, pues al menos ella es coherente y transparente con lo que guarda en su interior. La hemos hecho a nuestra imagen y semejanza o, mejor dicho, somos nosotros los que la imitamos en su resignación y su miseria.
La Habana, 27 de Noviembre de 2007 Articolo di riferimento :
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] Commento di antonio aggiunto il 29.11.2007 Carlo Alberto, Santiago non è nella lista, anche se probabilmente qualche posto pericoloso c'è anche la, ma non conoscendola bene...mi astengo. Per il resto cosa vuoi dire? Tanto peggio tanto meglio? Oppure mal comune mezzo gaudio?
I tuoi sono proprio i paragoni del....quello che ti portano via in Italia. Siccome qua ci sono cose che non funzionano allora è lecito tutto?
Roversi e Blady fanno ridere come turisti per caso. Basta farci 15 giorni ogni tanto in qualche posto, da privilegiato magari, e hai capito tutto.
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] Commento di carlo alberto aggiunto il 29.11.2007 Ascolate simpaticoni Antonio e Gordiano,
a me non dovete mandarmi proprio da nessuna parte , nemmeno in senso metaforico, perchè quando voglio posso farla da solo questa scelta senza inviti o spinte.
A me sembrano patetiche le vostre dimostrazioni di esperti conoscitori dei luoghi dell' Avana.
Io non solo conosco un pò l'Avana ma ho avuto modo di visitare quasi tutta Cuba , anche i luoghi più impensabili e come dite voi pericolosi. Santiago per esempio, con la mia famiglia , senza guide indigene l'ho visitata tutta di notte e di giorno e nessuno ci ha mai torto un capello.
Ho conosciuto persone dignitose , colte, simpatiche ed ospitali e non ho mai avuto paura.
Provate invece ad andare in giro in una qualsiasi città italiana dopo una certa ora e vedrete cosa vi succede,
vi portano via anche il pelo dei c.....i se vi va bene.
Non entro nel merito della Sanità, dell'Istruzione e di tutto il resto
perchè mi sembra che sia stato detto di tutto e di più.
Dico solo che nella nostra cara democratica Italia per avere una qualsiasi visita specialistica occorrono prenotazioni di molti mesi , che se hai un cancro muoi prima che ti abbiano visitato.
Nella nostra cara Penisola abbiamo baraccati che risalgono ai primi anni del '900.
Abbiamo lavoratori precari e lo rimarranno sino a vecchi, abbiamo pensionati che non arrivano a fine mese.
Libertà di parola e di stampa abbiamo?: vedi Santoro, Luttazzi, Biagi etc etc......
Ma poi lo sapete meglio di me qual'è la situazione, quindi
non prendiamoci per il c..o.
Carlo Alberto
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] Commento di tytti aggiunto il 29.11.2007 E abbiamo scoperto che la polizia cubana è la più cattiva del mondo. Che non possono esistere Cubani che apprezzano Fidel. Che se non sei Cubano le cose che si dicono si squalificano, ma Gordy sei Cubano? Non mi sembra, allora potresti risparmiarci le tue perle di saggezza su Cuba perchè si squalificano da sole. Articolo di riferimento :
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] Commento di antonio aggiunto il 29.11.2007 Se avere subito in carne propria le angherie e vessazioni di una polizia che non si vede perche' e' in abiti civili vuol dire essere prevenuti, allora sono prevenuto.
Tu invece che parli di "mafia di miami" come scritto ogni giorno sul Granma, a Miami ci sei stato? Troveresti in oltre un milione di cubani una esigua minoranza, perlopiu' anziani, di oltranzisti, ma anche una stragrnde maggioranza che vorrebbe che le relazioni diventassero normali.
Il tuo conoscente peruviano non e' uscito perche' non aveva il visto di un altro Paese o semplicemente deve chiedere il permesso per uscire dal Peru'? Il principio e' diverso.
La rivoluzione di Fidel Castro ha quasi 50 anni e credi che senza di lui non ci sarebbero stati progressi?
Purtroppo dalla storia di Cuba sono stati cancellati completamente gli anni che vanno dall'indipendenza alla rivoluzione, ma se ti documentassi vedresti che Cuba e' sempre stata molto piu' "progredita" degli altri Paesi dell'area.
La gratuita' di servizi pubblici essenziali come istruzione e sanita' e' stata pagata con un prezzo che nessuna valuta puo' compensare.
L'embargo e' stato "voluto" e viene mantenuto dall'intransigenza di Fidel Castro che non ha mai voluto scendere a trattative e al quale non mancano aragoste, whisky, gelati, caffe, cioccolata e spaghetti (almeno fino alla malattia), cosi' come a suo fratello non sono mai mancate le Marlboro.
Quindi vedi un po' tu chi e' prevenuto e parla solo con una documentazione unilaterale.
Nel caso di tua moglie non ne facevo certo un caso personale, ma in generale non e' cosi' e penso che lo sappia anche tu. Articolo di riferimento :
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] Commento di dargy aggiunto il 29.11.2007 ascolta bruno se in sudamerica o in latinoamerica ce la polizia corrota a me no interesa ce pure cua, ame interesa di cuba perche sono cubana ogni uno lota per la sua terra, no credo che ai brasiliani inporti di noi, te no sei mai stato violentato da un polisiotto ripetutamente senza poter avere giustizia? non hai mia avutto paura di tutti, anche mia madre vive a cuba in un alberge di legno che sta cascando a pessi (cuando piove si bagna di piu dentro che fuori in senso leterale) e pure lei no vuole venire via perche a 62 anni e la sua vita e la giù cui morireve di tristeza, e vero che lo estudio e gratuito ma ha che prezo noi no siamo instruiti ma indoltrinati un universitario nostro si confronta con unno di fuori e ne ece sconfitto per la ignoranza, comuncue vorrei sapere come tua moglie e uccita da cuba? e poi no mi hai risposto sul fatto che tua moglie manda denaro a cuba senza il cualle no potreve soprabibere sua madre, se no e unna di cuelle pribileggiata che bibe bene grazie alla dittatura di fidel. mi fa male al cuore vedere che una persona che a un legame con cuba si esprima in cuesta maniera ancora più male sapere che una cubana laci che calpestino il suo popolo con propagande castrista.
dargy ciberio Articolo di riferimento :
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] Commento di tytti aggiunto il 29.11.2007 Gordy io ti manderei nel democratico Guatemala e scommettiamo che dovresti andarci da solo? Articolo di riferimento :
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] Commento di Savina Martinucci aggiunto il 29.11.2007 Uahoooo!!! (non so nemmeno se si scriva cosi', chiedo perdono quindi). Ho letto questa lettera d'un fiato e l'indignazione di Maria e' divenuta la mia. Null'altro da dire. Articolo di riferimento :
Commento di bruno aggiunto il 29.11.2007 Ho amici e parenti cubani. Posso solamente dire che non tutti coloro che hanno lasciato Cuba sono contrari alla politica di Castro. Mia moglie per esempio è cubana e lo ammira molto e sua madre gli sarà sempre grata per averle dato la possibilità di frequentare la scuola e l'università gratuitamente. Signor Lupi, perchè quando parla di Cuba non dice tutta la verità?? Bisogna essere obiettivi. Ci sono molti giovani che vorrebbero lasciare Cuba, come ci sono altrettanti giovani che vorrebbero lasciare e lasciano paesi capitalisti come Messico, Perù, Ecuador, ecc.. Ho incontrato però anche molta gente che ammira e crede in Castro e nella rivoluzione. I poliziotti non ci sono solo sul Malecon, ma in Brasile ed in altri paesi io ne visti moltì di più! Sulle spiagge, per la strada, dappertutto. Ma.. allora perchè si parla solo dei poliziotti cubani? Perchè signor Lupi, dimentica di dire anche che Cuba è uno dei paesi più sicuri al mondo? Perchè dimentica di dire che la maggior parte dei cubani che sono emigrati a Miami sono adnati a ingrossare le fila della mafia cubana americana? Lo sa che a Cuba ci sono leggi che sono piû moderne e civili di quelle che abbiamo noi in Europa? Lo sa che esiste un embargo da mezzo secolo con il quale qualsiasi altro paese del terzo mondo sarebbe collassato? Non si chiede mai perchè chi va a Cuba non deve fare nessun tipo di vaccinazione?? Lo sa che a Cuba,
non secondo i dati del governo cubano, ma secondo importanti e riconosciute organizzazioni europee, muoiono meno bambini che negli Stati Uniti d'America?? Signor Lupi, lo sa che ci vuole più coraggio a fare del giornalismo anticonformista e controcorrente come quello di Minà che un giornalismo così conformista come quello che sta facendo Lei? Perchè non ci dice tutta la verità su Cuba e mette in risalto solo i lati negativi? La Sua, sarebbe un'informazione obiettiva?
P.S: Antonio, quando ho conosciuto mia moglie, abitava già in Europa, aveva già un passaporto europeo ottenuto grazie al padre spagnolo. E' vero che mia suocera se non conoscesse me non potrebbe uscire da Cuba, ma tu pensi che uscire dagli altri paesi del centro sudamerica sia così semplice?? Ho un amico peruviano che ci ha messo tre anni per ottenere il permesso per uscire dal suo paese. Mio cognato cubano nel giro di due anni è già venuto a trovarci due volte in Europa. Aveva già trovato una donna europea disposta a sposarlo. Tu non ci crederai, ma ha preferito ritornare a Cuba. E' perchè ho avuto queste esperienze che dico che bisogna essere obiettivi ed evidenziare non solo i lati negativi (che comunque ci sono e su questo concordo pienamente con voi), ma riuscire a vedere tutto l'insieme senza essere prevenuti.
Saluti
Bruno
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