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Commento di Gordiano Lupi aggiunto il 14.06.2008 Mi fa piacere il dibattito civile e anche la divergenza di opinioni. A Cuba non sarebbe possibile, qui sì. Consiglio la lettura di Manuel Vasquez Portal - Scritto senza permesso. A mio parere "Il popolo che sopporta una dittaura la merita". I rivoluzionari hanno abbattuto un'odiosa dittatura per sostituirla con un'altra ancora più odiosa. Non resta che attendere che quello stesso popolo decida di non sopportare oltre... Articolo di riferimento :
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] Commento di Leonardo Mesa aggiunto il 14.06.2008 Signore Carlos, i rivoluzionari – castristi e non – lottavano contro Batista e seguaci, che “adornavano” le vie delle città con cadaveri torturati e mutilati. I rivoluzionari colpivano le forse militari e di polizia a loro vincolate. Le cellule in città, chiamate d’Azione e Sabotaggio, compivano atti di terrore, quando prendevano di mira i cinema, casinò e cabaret. La differenza sta in che mentre i rivoluzionari usavano i petardi, che facevano rumore come si fossero bombe; molti anticastristi usavano bombe e fosforo vivo. Non conosco vittime civili delle azioni rivoluzionarie; mentre sommano tante dell’altra parte: maestri, medici, pescatori, operai, contadini, diplomatici, sportivi. Mai i rivoluzionari colpirono dove c’erano bambini; gli anticastristi sì. Ricorda il vetro tritato negli alimenti delle mense delle scuole? E il Levantàn, il più grande asilo nido? Nel 1979 si scatenò lì un incendio multiplo che centrò per primo le scale e gli ascensori al piano terra; più di 500 bambini sono rimasti intrappolati, rischiando di morire carbonizzati.
Si sbaglia sulle amicizie di Fidel Castro. Robert Vesco, il finanziere noto con lo scandalo Watergate e complice del nipote del presidente Nixon, in Cuba fu condannato a 13 anni di carcere. Noriega, l’ex presidente del Panamà, fu egregio agente CIA. Pablo Escobar, ebbe relazione soltanto con gli implicati nel caso Ochoa. Hussein, Saddam? Si riferisce all’alleato USA nella guerra contro Iran? Ilich Ramírez Sánchez, detto Carlos, non centra con Cuba e ammettendo che abbia passato di là, i suoi soggiorni più lunghi sono stati a Londra, Damasco, Mosca, e Parigi. In onore alla verità – e senza animo di giustificarlo – le morte da lui provocate sono molte meno di quelle di Posada Carriles e Orlando Bosch. La differenza è che mentre Carlos compie ergastolo, Carriles e Bosch passeggiano per Miami.
Signore Carlos, lei pensa che quelli che non hanno le sue conoscenze sono dei «frustati ignoranti». Forse se leggesse i documenti della CIA e anche le dichiarazioni di prima ora di Montaner, cambierebbe idea.
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] Commento di filomeno aggiunto il 14.06.2008 El Sr. Montaner colabora también en "Libertad Digital" Articolo di riferimento :
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] Commento di Boris Borgato / Malcom Azertis aggiunto il 14.06.2008 Sì ho un caratteraccio.
E no non si diventa mai scrittori.
E sì gli editori fanno tutti un po' pena.
Vi ringrazio per la pubblicazione molto inaspettata, soprattutto dopo milioni di litigate per motivi vari. Mi rendo conto solo oggi che non è colpa vostra ma mia, dall'editoria mi aspettavo tutt'altro, insomma non avevo ancora capito quanto fosse popolata da persone che hanno un piccolo straccetto che rammendano di anno in anno, oppure super-colossi dipsosti a tutto, o, peggio ancora, ammanicati di varia misura all'interno del sistema mediatico.
All'oggi so solo una cosa: non date mai troppa importanza a quelle quattro righe che leggete o che scrivete, privilegiate altro, forse, ragionevolmente, come fa lo stesso Lupi.
Finché non mi mettono in galera trovate notizie di me qui:
http://chiediloalvento.blogspot.com
Ma soprattutto qui:
http://rivistaculturale.blogspot.com
Un saluto a chi combatte con qualche riga telematica la pesantezza di milioni di tonnellate di piombo delle tipografie nostrane. Articolo di riferimento :
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] Commento di francesco I. aggiunto il 14.06.2008 GRAZIE!!! GRAZIE SIG. ENEA.... GRAZIE DI CUORE!!!! ANCHE I SOGNI ALCUNE VOLTE SI AFFACCIANO SUL MARE NERO DELLA VERSILIA...
IN BOCCA AL LUPO PER QUESTA NUOVA AVVENTURA,NON VEDO L'ORA DI ACQUISTARLO!!!!
SALUTI A TUTTI QUANTI
FRANCESCO I. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlos aggiunto il 14.06.2008 E chiaro che Barredo e un fedelissimo al regime non per caso diventa direttore del Granma.
Gordiano Lupi getta luce in questo articolo su una strada oscura per perversa. E una terribile perversione appoggiare un criminale, come lo sarebbe diventare complice di un pervertito sessuale che va in cerca di bambini. Il popolo cubano e come un bambino indifeso.
Lupi indica una strada giusta. Leggere Montaner, la sua storia politica e letteraria e paragonarla se volete con la storia violenta e piena di momenti incomprensibili di Castro prima e durante il castrismo.
Barredo ( fu un mio vicino quando non era direttore del Granmma: adesso vive dove non possono vivere i cubani semplici) non si rende conto del suo errore. Si Montaner 47 anni fa, ha cercato d'imitare i castristi usando le arme, tirare su l'argomento adesso per attaccare uno scomodo, e pura infamia e pure controproducente per il regime. -Cercate in tutto il mondo, un leader e un regime che dall'inizio alla sua fine, abbia usato costantemente la violenza, come l'ha usato Fidel Castro e il castrismo! E proprio lo stile di Castro. Sin dal suo ingresso all'univesrita di La Habana (vedere, leggere cosa era la UIR di Emilio Tro e chi fu uno di suoi membri; pure la storia tragica di Manolo Castro e le storie oscure all'Universita dell'Avana negli anni Quaranta, Cayo Confite, El bogotazo, in fine le condizioni dell'assalto alla caserma MOncada.) Leggete in fine, il profilo psicologico e la storia di Fidel Castro. Le sue intromisioni vioelnte in tutta America Latina, parte dell'Africa e il Medio Oriente e il rapporto con delinquenti internazionali come Robert Vresco, Carlos El Chacal o Escobar e chi erano gli amici di Castro: Chedafi, Hussein, iraniani, Arafat, Chavez, Noriega. Questo non vi risultachiaro? Allora siete dei frustrati ignoranti. Ma lasciamoci d'ipocrisia, Castro non ha fato nemmeno un atto civivo nella sua vita. Le contradizioni dei castristi consistono nel - da una parte, accusare molti cubani di essere stato, di essere oppositori terroristi a chi fino al 1966 uso le arme; e se di pacifici si trtata dire che sono mecenari - e dll'altra dire che a Cuba non ci sono oppisitori. L'unico governo al mondo che non ha oppositori. Chiaro. Non esistono partiti e organizzazioni legali. Tutto e dello Stato. Se contrasti "Liborio" (tutto e niente), sei un traditore. Niente piu criminale. La disinformazione e una maniera criminale di fare politica: che vergogna universale, quella di criticare un dittatore e gisutificare un'altro dittatore, solo per frustrazione e per una strana ideologia: l'invidia. Seguite i consigli di Gordiano Lupi. Leggete la storia di MOntaner a pure la storia di Fidel Castro e il suo regime: non capovolta eh!,...
Carlos
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] Commento di Claudio Di Scalzo aggiunto il 14.06.2008 Sono incuriosito dagli scambi fra i nostri lettori, di Tellusfolio intendo. Una specie di paratesto web che fa del bene all’annuario. Vero che il libro non è ancora in distribuzione (nelle librerie Feltrinelli) ma essendo riverbero di Tellusfolio on line le linee sono intuibili.
Mi preme ribadire che questo esperimento è assolutamente libertario che indica una via. E persegue un progetto editoriale-culturale-politico annunciato più volte.
TELLUS non ha premi letterari, biblioteche, amici in accademia, professori universitari, politici, a proteggergli le spalle e a promuoverne la diffusione. (In un regime di casta). Va a cercarsi i lettori sul mercato (nell'anarchia del mercato) e sulla Rete. Aiutato da TELLUSfolio, giornale on line, molto letto-visitato, che nasce dalla collaborazione di centinaia di voci, persone, biografie.
Fra i nomi ricordati, nei primi commenti, mancano i vecchianesi. Tellus 29 è omaggio a Trieste e alla Bretagna e a Dublino, ma anche a un paese vicino al mare: Vecchiano. Dove si coagulano talenti bizzarri. Paesani. Egisto Campera, Fosco Franciosi, Eroma di Vecchiano…Selvatici. E dove Antonio Tabucchi è il sughero più cosmopolita.
Pochi chilometri e appare il caso del pittore Lanciotto Baldanzi!
Aggiungo… a chi ospiterà TELLUS 29 nei suoi rimandi sarò grato. Anche a chi lo commenta, come già accade. Nessuno degli antologizzati si senta obbligato a recensioni. Chi fra i poeti ospitati nel numero, posterà la copertina, se ha un sito o un blog vorrà dire che mi è amico-a e che stima l’avventura di Tellus e Tellusfolio. Chi non lo fa per me è è lo stesso, vorrà dire che che non stima l’avventura di Tellus e Tellusfolio e che non è un amico-a.
Ma continuerò a pubblicarlo su Tellusfolio se manda testi, e su Telllus se rientrerà nel tema dei prossimi numeri.
Questa è la mia anarchia. Continuo la lezione dei miei padri.
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] Commento di ANARCO aggiunto il 14.06.2008 Se fossi una BIRIDADA' capiresti...tradizione e innovazione...comunque tradizione trasgressiva...Corbière il maledetto bretone! ne sai qualcosa!??? la cantante Valentina la vado ada scoltare nelle balere valtellinesi...non è una poetessa in carriera...la Pagès pubblica con la lietocolle???
i pittori matti stanno in gallerie di Corso napoleone????
Cerrai lo leggo nel suo blog e basta! Alivento pure...ah ecco...anche con pseudonimo se po fa' carriera scrittuarle sul web tellurico...è una rivoluzione biribis...rinvieniti...capitalista? prova a comprà un libro sellerio o einaudi!! e ti svegli!! dieci paginette 20 euro....................................................... Articolo di riferimento :
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] Commento di Biribis aggiunto il 14.06.2008 ...vedremo...dall'indice mi sembra che alcuni giovani poeti abbiano pubblicato con case editrici di poesia...Musil e Libero de Libero Valeri Pavese non sono la tradizione letetraria??? Anarco svegliati! SWalari da una vita sta con a stampa... e se fosse la smaliziata opera di un astuto Scalzo profeta? Un volume di tante pagine così ben colorato...mis embra parecchio capitalistico!!!!!!! Articolo di riferimento :
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] Commento di Anarco aggiunto il 14.06.2008 Gaudio anarchico!!!! un libro dove chi è cresciuto esclusivamente sul web come Alivento, Pagès, Zanobini,Il Santo, Leda e Cigno e tanti altri anche con pseudonimo vede la stampa...appena esce lo acquisto e lo diffondo! Basta con la dittaura borghese di editori grandi piccoli piccolissimi e dei prefatori grandi piccoli piccolissimi...il WEB è libertà GRANDE...e TELLUSFOLIO con TELLUS ne è il profeta! Dopo questa predica mandatemi un numero gratis all'indirizzo che allego a parte: Grazie. Articolo di riferimento :
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