Martedì , 03 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
OPG Montelupo: prima mancava l'acqua calda, ora quella fredda! 
La commissione Sanità del Senato si occupi con urgenza di un problema sanitario
08 Gennaio 2009
 

Dopo un'altra visita all'Ospedale Psichiatrico di Montelupo fiorentino, la seconda nel giro di poche settimane,1 e una interrogazione parlamentare, propongo alla Commissione Sanità del Senato, appellandomi direttamente al suo presidente Antonio Tomassini (foto), di effettuare una indagine conoscitiva e delle audizioni dei responsabili sanitari degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Grazie alla riforma della medicina penitenziaria, ora di competenza delle Asl, gli Opg possono essere di esclusiva competenza sanitaria, regionalizzando e distribuendo in piccole strutture medicalizzate, con sorveglianza e sicurezza solo esterna. Accanto ai malati devono esserci medici, infermieri e attività di recupero.

Può sembrare paradossale, ma è in realtà esemplificativo di una vicenda grottesca, che dopo essere rimasti senza acqua calda e termosifone per molti giorni a dicembre, l'impianto dell'ala ristrutturata (consegnato a settembre 2007) fa uscire dai rubinetti solo acqua calda, e così gli internati per berla devono metterla a raffreddare alla finestra! Questa è la situazione cui mi sono trovata davanti stamani durante la visita ispettiva accompagnata da: Marco Bazzichi, membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e Pietro Yates Moretti, vicepresidente Aduc (Associazione Diritti Utenti e Consumatori).

Un esempio di come ristrutturare quella struttura è come gettare un bicchiere d'acqua in mare, sono soldi che sarebbe meglio impiegare in altro modo, ripensando alla radice un meccanismo infernale che non cura persone malate, e che non può che aggravare disagi mentali e psichiatrici già in essere.

Celle progettate per tre o cinque persone, ne ospitano sette o otto. La Asl di Empoli che certifica come in situazione di sovraffolamento non può essere garantito il livello minimo di assistenza sanitaria e il Dap continua ad inviare detenuti o internati. Un meccanismo perverso che decreta come persone che devono essere curate -e che infatti non vengono neppure condannate, ma prosciolte e a cui viene comminata una misura di sicurezza, o che vengono mandate in "cura" dalle carceri- vengono chiuse nelle celle, e sorvegliate dagli agenti penitenziari.

Il sistema carcerario è definito spesso come la pattumiera della società, in questo sistema gli Opg sono il deposito di persone che non sono accettate neppure nelle carceri. Gli internati sono gli ultimi degli ultimi, non possono godere della riforma Basaglia e della fine dell'istituzionalizzazione del malato mentale, non possono godere dei benefici della legge Gozzini perché dipendono da perizie psichiatriche e da comunità terapeutiche che con le Asl di residenza dovrebbero realizzare programmi di recupero, un miraggio. Fino ad arrivare al paradosso che per chi non ha una residenza non avrà mai una Asl che se ne faccia carico e non riuscirà a uscire mai, gli "ergastoli bianchi".

 

Donatella Poretti



1 http://blog.donatellaporetti.it/?p=408


Articoli correlati

  Valter Vecellio. Ancora un tentato suicidio in carcere. Il flop del vaccino virus A/H1N1
  Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino
  Domenica/ Matteo Moca. Tarocchi e sogni, Calvino e Sebald, Opg e la storia di Fred Perry
  Opg Montelupo: prorogato il rischio per l'antincendio
  Ospedali psichiatrici giudiziari. "Si avvii indagine conoscitiva!"
  Opg. Dismissioni o ristrutturazioni delle strutture?
  Chiusura Opg. Se non ora quando?
  Opg. Una poesia per dire addio ai manicomi criminali e all'abbandono che hanno vissuto gli internati
  Opg Montelupo: 10 morti in 10 anni, chiarire anche per il futuro
  Ospedali psichiatrici giudiziari: dalla fiducia al Governo la soluzione?
  L'urgenza di predisporre l'“evacuazione” degli Opg
  OPG Montelupo: il sovraffollamento cronico, nonostante tutto
  Presentazione del libro “Matti in libertà”
  Ospedali psichiatrici giudiziari: il carcere nuoce gravemente alla salute
  La chiusura degli Opg si allontana, inesorabilmente, senza responsabili
  I difetti dell'unghia del dito che indica la luna...
  Manicomi civili chiusi, quelli criminali ancora aperti
  Opg Montelupo. Il Dap controlla se stesso sulla sicurezza della struttura?
  Donatella Poretti. Telegrammi con richieste di aiuto: la situazione è intollerabile
  Madri assassine. Alberto Figliolia intervista Adriana Pannitteri
  Opg Montelupo: la follia è del sistema
  Opg Montelupo. Mancanza delle cure sanitarie: la responsabilità della Regione Toscana
  Opg: “l'estremo orrore dei residui manicomiali”
  Opg Montelupo. In attesa della chiusura...
  Ospedale psichiatrico giudiziario Montelupo Fiorentino. Visita e conferme della situazione schizofrenica
  Barbarah Guglielmana. AIUTATECI
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.9%
NO
 29.1%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy