Domenica , 22 Giugno 2025
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
Pagina 1364  -  Commenti da 13631 a 13640
Commento di Alessandra Borsetti Venier aggiunto il 23.12.2007
Care amiche e amici, lo so bene che spesso ci attrae il mondo di ieri perché è il mondo della nostalgia. Ma i ricordi di cui scrivo non hanno il senso di negare il presente, che spesso è incomprensibile, estraneo, sempre più zeppo di segnali assurdi e inquietanti; non desidero affatto rintanarmi nel passato come fosse il tempo ideale dell'"innocenza". E non invito nessuno a farlo. L'attualità è a dir poco difficile ma non rinuncio al tentativo di riflettere e di "dare movimento" al pensiero, a volte anche con piccolissime provocazioni come questi auguri a modo mio...

Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di Elena Trissino aggiunto il 23.12.2007
Cara Alessandra, puoi immaginare che qui, in India, anche in tempo normale è tutto mirabolante... fra luci colorate,
addobbi fantasmagorici e gente eterogenea... Un flautino non lontano attira l'attenzione ed il suo suono è coperto da cornacchie e merli che conversano senza sosta trasmattendosi dati privati che altri uccelli colorati e sibilanti
catturano e trasportano velocemente in cima agli
alberi piu' alti... il tutto è avvolto da profumi
d'incenso e spesso da buon cibo speziato... il canto
dal tempio è quasi sempre presente in sottofondo e
ti dà un senso di piacevole continuità...
Babbo Natale è un po' fuori luogo... ma qui miracolosamente c'è posto per ogni cosa... già canta il Muezzim ed il suo profondo e soave canto s'insinua nelle pieghe tella testa e della pelle... AUGURIAUGURIAUGURI


Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di antonio aggiunto il 23.12.2007
Durante la sua visita a Santiago de Cuba, seguita a qualla a Cienfuegos, l'orango ha dichiarato ancora una volta che "Cuba e Venezuela sono una sola Nazione...". Mamma mia, a quasto punto c'è veramente da sperare che Fidel viva ancora a lungo.
Articolo di riferimento : A. Torreguitart Ruiz. Fidel si fa da parte
Altri commenti all'articolo [ 7 commenti ]
Commento di Albatros aggiunto il 23.12.2007
Gentile Alessandra, come si arriva in questo luogo?
Commento di Antonio Sassu aggiunto il 23.12.2007
Cara Alessandra, GRAZIE per i tuoi auguri, che ricambio anche a nome del GRUPPO SINESTETICO. www.grupposinestetico.it

Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di vanda gibellini aggiunto il 22.12.2007

Come non essere d'accordo con te!
Un Natale che dura tutto l'anno comincia prima di tutto dentro di noi, se crediamo veramente che ci possa essere un mondo migliore e se siamo noi i primi a praticare i nostri desideri.
E poi possiamo essere contagiosi...con un sorriso, un gesto, uno sguardo...possiamo trasmettere amore, donare un po' di gioia e di amicizia.
Un mondo migliore comincia dalle piccole cose, e se tutti noi facciamo piccoli gesti senz'altro qualcosa cambierà.
Pace e serenità
vanda
Commento di Amedeo Lanci aggiunto il 22.12.2007
CARA ALESSANDRA BORSETTI, i tuoi auguri molto singolari, provocano innocentemente una risposta. Mi piacciono le mie palle soprattutto quando si incontrano con appetitosi seni a palla... naturalmente e possibilmente, chi su un ramo e chi su un altro ramo dell'albero, e l'amico venticello che aiuta il dondolio piacevole per una nascita eccezionale, una nascita vera sana e Santa. Ci sono ancora tante palle e pallosi nel mondo, nel mio presepio dominano i pastori abruzzesi che in quanto a palle, basterebbe domandare ai loro sei o sette figli, poi ci sono gli arrapati zampognari, cani pecore e montoni con palle da due chili. Che palle queste palle, mi sto avventurando in una via che porta dritto a letto, invece non posso più dormire adesso, voglio ringraziarti per gli auguri, e per la tensione culturale che sai emanare con le tue edizioni MORGANA. Le mie chitarre e gli strumenti musicali dipinti fra le mani di belle fanciulle insieme a me ti augurano Buon Natale e successi, salute soldi felicità e tantissime edizioni nel NUOVO ANNO.

Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di Anna Maria aggiunto il 22.12.2007
cara Alessandra, un grazie speciale avvolto nel soffice... acciaio del con-senso per la tua inedita denuncia augurale che ricambio, 'anch'io a modo mio', con... 365 MAIUSCOLI, GIOIOSI AUGURI PER UN OTTIMO NATALE, DA R-INNOVARE NELL'ANNO A VENIRE NELLA SORPRESA PRFOFICUA D'OGNI GIORNO CONDIVISO!


Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di Vincenzo Moneta aggiunto il 22.12.2007
Noi che sognavamo.
Noi che avevamo i ghiaccioli anche d’inverno, perché ci bastava dare una calcagnata sulla superficie gelata della fossa vicino casa.
Noi che leccavamo la brina gelata sull’interno del vetro della finestra di camera.
Noi che avevamo come scaldaletto un mattone scaldato vicino al fuoco del camino e involtolato in un cencio.
Noi che ci scaldavamo i piedi con una borsa d'acqua calda ricavata da un vecchio bossolo di cannone.
Noi che avevamo i mandarini soltanto nel canestro che ci portava la Befana.
Noi che mangiavamo i tortellini solo il giorno di Natale.
Noi che avevamo i coriandoli ricavati da fogli di giornale.
Noi che mangiavamo il sugo di carne fatto con le budella dei polli.
Noi che avevamo il vasino sotto al letto perché il gabinetto era fuori casa e come carta igienica avevamo ritagli di giornale appesi a un chiodo.
Noi che d'inverno facevamo il bagno nella tinozza davanti al camino in cucina e sul lastricato dell'aia d'estate.
Noi che avevamo il materasso di "scoglie" di granturco o di vegetale.
Noi che al sabato sera andavamo a vedere “Il Musichiere” al bar perché era l’unica televisione del paese e non c'era bisogno di telecomando perché la televisione aveva un solo canale.
Noi che che abbiamo sentito parlare di Babbo Natale solo a 30 anni perché per noi esisteva solo la Befana.
Noi che il festival di San Remo lo ascoltavamo solo alla radio.
Noi che abbiamo conosciuto Nembo Kid prima che diventasse Superman.
Noi che sognavamo Tex Willer e Capitan Miky.
Noi che arrapati come ricci in calore, facevamo a gara a spiare le signore che scendevano dall’auto, perché avevano ancora tutte lo sportello controvento e per scendere dovevano allargare leggermente le gambe scoprendole appena sopra al ginocchio.
Noi che spiavamo Grand’Hotel di mamma per vedere le foto di due innamorati che si baciavano.
Noi che aspettavamo che passasse il gelataio col carrettino per comprare un gelato tra due cialde.
Noi che non potevamo fare il bagno al mare prima di tre ore dopo aver mangiato, e che supplicando per due ore, riuscivamo a farci concedere una mezz'ora di sconto.
Noi che non abbiamo mai assaggiato la coca-cola prima dei 18 anni.
Noi che non potevamo uscire da soli con la fidanzata, e non la potevamo vedere al lunedì, mercoledì e venerdì.
Noi che andavamo al cinema solo due volte l’anno.
Noi, che senza la TV ci bastava un libro per sognare mille avventure.
Noi a cui bastava una favola per dormire sonni tranquilli senza ricorrere a sedute psicanalitiche.
Noi che non abbiamo mai sentito la parola pedofilia prima dei 50 anni.
Noi che comunicavamo con un telefono ricavato con due scatolette di cartone collegate a una cordino tenuto teso.
Noi che giocavamo a palla prigioniera.
Noi che riuscivamo a strappare un bacio sulla guancia alle ragazze giocando al gioco della bottiglia.
Noi, che ci sentiamo immensamente ricchi, per non aver avuto da piccoli, tutto quello che hanno i ragazzini di oggi..... siamo rincoglioniti?
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]
Commento di Vanna aggiunto il 22.12.2007
Cara Alessandra,
spero ti ricordi di me e della Galleria Varart. Leggendo i tuoi "Racconti su Tellusfolio per le feste" mi sono tornate alla mente tanti bellissimi ricordi di quando ero bambina: tutto era molto semplice e pieno di poesia, a differenza di adesso, dai mandarini appesi all'albero alle bellissime palle di vetro che ho conservato e che uso tutt'ora per le mie figlie.
Grazie per questi bellissimi ricordi!
Ti auguro un Natale pieno di amore e poesia ed un Nuovo Anno di pace e felicità!
ti abbraccio Vanna
Articolo di riferimento : Alessandra Borsetti Venier: Le "palle" di Natale.
Altri commenti all'articolo [ 24 commenti ]


<< | < |  1361  |  1362  |  1363  |  1364  |  1365  |  1366  |  1367  |  1368  |  1369  |  1370  | > | >>

STRUMENTI
Versione stampabile
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
I NOSTRI ARTICOLI
  I più letti
  I più commentati
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.5%
NO
 27.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy