La trentaseienne Susanne Abbuhel, di origini bernesi, vive da anni in Olanda, dove fin da giovane ha scoperto una naturale propensione per il canto . A distanza di cinque anni dal felice esordio, April sempre per la E.C.M., la cantante e compositrice svizzera licenzia il secondo album per la casa di Manfred Eicher.
Si tratta di un jazz cameristico, dove non è percepibile uno swing o un ritmo sincopato, ma la tensione, palpabile, viene dispiegata nel dialogo tra il canto, sempre controllato e perfettamente a fuoco, e l'accompagnamento dei pochi strumenti affidati ai musicisti svizzeri che compongono il gruppo di Susanne, con il clarinetto di Michel Portal ospite in due brani. Le atmosfere di Compass riprendono e sviluppano quelle del precedente album, mettendo in risalto il lavoro di ricerca e di scavo nei testi e nella voce della leader.
La Abbuehl è stata allieva di Jeanne Lee, la grande voce nera dei duetti con Ran Blake e dei dischi della Galaxie Band di Gunter Hampel, e in seguito ha perfezionato a Bombay la conoscenza del canto nella musica indiana. Da queste variegate esperienze deriva un controllo formale ineccepibile della voce, sempre capace di elargire emozioni in un contesto rarefatto, dove si procede per sottrazione, con grande rilevanza data ai silenzi e alle pause, concentrando il pathos in poche e distillate note. Tutto l'album è concepito nella stessa forma, tant'è che perfino i pochi standards sembrano composizioni originali. Questo fatto è la forza e, contemporaneamente, il limite del progetto. La uniformità dei tempi e delle atmosfere non giovano alla fruibilità, e alla lunga non è facile mantenere la concentrazione necessaria per assaporare le micro variazioni tonali e cromatiche.
Rimane comunque un lavoro di ottima fattura ed originalità, dettato da esigenze espressive e non da tempi di contratto discografico.
Roberto Dell'Ava
Susanne Abbuehl
Compass
Susanne Abbuehl, voice
Wolfert Brederode, piano
Christof May clarinet, bass clarinet
Lucas Niggli, drums, percussion
Michel Portal, clarinet (on two tracks)
Track List
BATHYAL
BLACK IS THE COLOR…
WHERE FLAMINGOS FLY
LO FIOLAIRÉ
SEA, SEA!
DON’T SET SAIL
THE TWILIGHT TURNS FROM AMETHYST
PRIMROSE
BRIGHT CAP AND STREAMERS
A CALL FOR ALL DEMONS
CHILDREN’S SONG NO. 1
IN THE DARK PINE-WOOD
Recorded January 2003 and October 2004
ECM 1906
Valutazione: * * * ½
