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Orlando Luís Pardo Lazo. Non siamo niente | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 17 | 19-01-2014 | leo, ho già avuto modo di ammirare il tuo zelo nel difendere l' indifendibile. sei proprio commovente! cuba non ti merita! la situazione critica sarà anche passata, ma gli apagones continuano, magari non di trentasei ore e solo di dodici, ma abbastanza per far marcire la roba nel frigo, far mangiare i bambini dalle zanzare e non poter cucinare. il balon de gas, lo sai che è personale: ce l'hai o non ce l' hai. se non ce l' hai, son c...tuoi, magari te lo puoi procurare con l' invento. pagare un van 89.000 cuc è dovuto a problemi di trasporto? leo, sei meglio di garrincha! il colera, è ovvio che non faccio nomi qui, ma ho notizie più credibili delle tue generiche affermazioni. la bottiglia di olio per friggere? al mitin de repudio di sara marta fonseca, qualcuno ha detto di averle ricevute..... marc | 19-01-2014 | Marc, poi andare avanti: mai ho voluto fermare nessuno.
Ci sono tanti che rischiano di annegare nel Canale. Spesso sono coloro che gli è stato negato il visto dagli Usa perché «possibile immigrante», «antisociale», «dubbi generici». Ma quando, a costo della vita, attraversano il Canale, sono ricevuti come «lottatori per la libertà», «vittime del comunismo». Ogni volta che si è pregiudicato il flusso di persone fra i due Paesi è stato per decisione o responsabilità Usa. Marc, non dimenticare che dopo gli anni del terrorismo iniziale fu Cuba a contattare il governo Carter per le normalizzazioni. Azione prima boicottata e dopo interrotta dal governo Reagan e quelli a seguire. Con il governo Obama ci sono concreti fatti e segni fatti – penso – di comune accordo.
La situazione critica degli apagones è passata. Ci sono emergenze per danni alle rete. Quando si fece la conversione per cucinare con elettricità, comunque si continuò a fornire (in relazione alla situazione economica) una piccola quantità di gas per le emergenze: la “balita” (20 kg). Ma c’è altro: attualmente la vendita di gas è garantita e liberata.
Si muore di cancro per tanti motivi, e tutti devono essere evitati, ma un chiarimento si deve fare. Le termoelettriche in zone abitate sono state costruite dagli Usa; quelle sovietiche, tedesche o canadese sono fuori degli abitati.
È vero che quando si ripristina la fornitura di acqua potabile, arriva colorata. Obbedisce a buchi o sedimenti accumulati nelle vecchie reti. Succede anche qua dove abito. Non dovrebbe essere. L’acqua è comunque clorata.
La giardia era già endemica molto prima della Rivoluzione. E difficile prendersela con l’acqua di rubinetto.
I problemi del trasporto sono veri. Infatti, uno degli obbiettivi del sovraprezzo delle macchine (comunque molto simile a quelli già stilati nel mercato negro, cosa della che non si è parlato) è destinarlo al trasporto pubblico.
Il comento sul colera è la bottiglia di olio sono soltanto mala fede.
Leonardo Mesa | 18-01-2014 | a prescindere da tutto e da come la si pensi,i castro hanno vinto.moriranno di vecchiaia,sereni nel loro letto.chi l\\\'avrebbe mai detto? nè gli usa,nè i falchi di miami,nè la sparuta e risibile opposizione interna sono riusciti a farli fuori.
i nemici sono ,uno dopo l\\\'altro, spariti,morti o arresi,la sanchez è stomachevole ed anche lupi oramai ne sottolinea la mediocrità.il futuro non lo conosciamo,ma affermare che con fidel morirà la rivoluzione è alquanto idiota,cuba è dei cubani ne facciano ciò che vogliono.affari loro.ma i castro sono sopravvissuti a tutto e a tutti.a molti rode,compreso a pardo lazo,avrebbero pagato per vederli penzolare da una forca. H.L. | 18-01-2014 | c\'è chi rischia di annegare per scappare in florida, c\'è chi non avendo il balon de gas, resta senza cena perchè l\' apagon l\' ha lasciato senza corrente dal giorno prima,c\'è chi muore di cancro perchè vive sotto la ciminiera della termoelettrica costruita dai sovietici 50 anni fa, c\'è chi prende il colera e la giardiasi perchè l\' acqua, quando arriva, ha il colore della cerveza cristal,c\'è chi passa le ore col bimbo in braccio in attesa che qualcuno gli dia un passaggio,c\'è chi la dà via per una ricarica telefonica, c\'è chi per una bottiglia di olio di semi picchia e offende gente che protesta civilmente, c\'è chi, approfittando della divisa, estorce il pizzo al turista. vado avanti, mesa? marc | 17-01-2014 | Eccezionalmente, per consentire a Manigüero di esprimere al meglio il suo pensiero, abbiamo pubblicato un commento in Spagnolo, contando sulla comprensione dello stesso anche per il lettore di lingua italiana.
Per il futuro lo invitiamo, dato che segue/commenta un web magazine in lingua italiana, ad 'organizzarsi' per intervenire in Italiano.
la Direzione | 17-01-2014 | Que tristeza. Palabras envidiosas de quien nunca tendrá un seguido. Si ésto es lo que escriben los disidentes, estamos muy, pero, muy lejos. Orlando me hizo recordar una vecina de mi vieja, tan bretera y chismosa que no había quien se salvara con ella. Los defectos físicos o, simplemente, las cicatrices del tiempo en las personas se convertían en motivos de brete. Que si fulanita parece una bruja, que si menganita le cuelgan los pellejos. Resultado?: La vecina chismosa y bretera se quedó sola. Gracias a Lupi por la transposición, así puedo conocer a quien vale la pena leer y a quien no.
Es sobresaliente como el ESCRIBIENTE (Disculpenme, pero no encontré la justa denominación, a buen entendedor...) haga comparación con las auras. No creo haya sido una coincidencia, creo que ese pensamiento se le salió del fondo del alma, porque en lo que escribe deja un solo mensaje y es el desesperado deseo que un ser viviente termine sus horas. Propio como se comportan las AURAS y los BUITRES, no ven la hora de comer carroñas.
Si Fidel fuese un rapaz Fidel muy probablemente sería un alcón, hábil y astuto cazador, con aguda y lejana mirada. Un alcón viejo, pero siempre capaz de golpear certero. Cosa que al ESCRIBIENTE falta mucho.
Tienes razón: NO ERES NADA. Manigüero | 16-01-2014 | C’è a chi non piacciono le vecchiette arzille di 85 anni che rimemorano la sua lunga vita e, forse, anche festeggiano il vivere in uno dei pochi Paesi non industrializzati dove in media si arriva agli 80.
C’è a chi il corpo e il volto stanco di un anziano le sembra uno avvoltoi. C’è chi non ricorda che là arriviamo tutti. C’è chi, nella sua mediocrità, non riconosce a chi lo ha superato. C’è chi non riconosce la grande dignità di farsi vedere anche quando la metà di se stesso non c’è più.
Orlando, a proposito di assassini, cosa ne pensi dei diversi Posada Carriles, del Blocco assassino, delle guerre abbondanti di vittime “collaterali” made in Usa, il governo che – come riconosciuto dall’Usaid – ti paga? Poi, Orlando, Fidel assassino? Mi pare di no: tu sei vivo.
Leonardo Mesa | | 1 | 2 | |
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