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| Yoani Sánchez. Un uomo davanti al microfono | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 21 a 26 | | 17-09-2013 | Caro Mesa, le sue risposte sono sempre più simpatiche. Quindi Carter ha parlato alla Tv Cubana, vero questo, lo aveva chiesto espressamente. Ma cosa centra questo, quello che Lei non vuole capire che questi piccoli fatti che accadono Cuba sono molto significativi, ma lei vivendo fuori del paese da molto tempo, ha perso quel feeling, con il paese stesso. Parla e dice cose fuori dal tempo. Quello che è successo piccola cosa per carità, è significativo se Carcassé,in futuro apparirà o meno alla Tv di Stato cubana e manifestazioni pubbliche, questa sarà la prova del nove. I veri cantanti che Lei cita, MAI hanno criticato dalla TV o stampa cubana, ma sempre dal estero. Mi dica dove Mariela Castro, ha criticato il sistema dal Granma?
Lascio perdere le sue nozioni di educazione civica sui sistemi parlamentari e sistemi presidenzialisti. Il sistema parlamentare, dopo la LIBERA elezione dei deputati scelti da più partiti, votano un Presidente del consiglio che può essere sfiduciato, e le leggi emanate sono presentate dal parlamento stesso, che la sua maggioranza votata dai cittadini, le vota o le boccia, rischiando di far cadere il governo e il suo presidente. Lei da buon umorista qual\' è mi dirà che è lo stesso sistema cubano, ma purtroppo a Cuba MAI è caduto un governo, Mai il parlamento ha bocciato una legge, e ricordiamo che da oltre 50 anni i presidenti del consiglio sono 2 e della stessa famiglia. Le ricordo che a Cuba il 99% sono leggi per decreto che non possono essere modificate dal parlamento e le ricordo che il parlamento cubano si riunisce 2 volte all\' anno.
Ma credo che dare lezioni a lei di democrazia sia come insegnare a un cane a parlare.
Anche se nutro qualche speranza, in quello che scrive, forse è d\' accordo che a Cuba si arrivi velocemente a votare liberamente un presidente, e un parlamento libero. Magari con una libera stampa che controlli il tutto.
Tutto il resto, come direbbe il mai troppo compianto Califano, è noia. I 5 Eroi, l\' embargo, dimenticando l\' embargo interno che ricorda Carcassé,e che la stampa mondiale non ricordi che Obama per l\' ennesima volta ha firmato embargo verso Cuba, perchè molti giornali anche in Italia ne hanno parlato.Magari se Cuba evita di mandare armi, se pur obsolete, alla Korea del Nord, qualche passo in avanti si farebbe, non le pare?
Mirko
| | 17-09-2013 | Giustissimo avere la possibilità di scegliersi il presidente, vi lamentate che così non è a Cuba, ma in Italia è diverso?
Gerard
Si Gerard. In Italia è diverso e lo sai benissimo. Se poi affermi il contrario, dimostri chiaramente di essere uno cui piace solo parlare per piantare grane e basta
marc
| | 17-09-2013 | Mirko, non trovo niente di male che Carcassé avvia chiesto l’elezione diretta del Presidente. Altro è non sapere che in Italia né il Presidente della Repubblica né il Presidente del Consiglio sono direttamente eletti. E così accade in tantissimi Paesi. Per non parlare di molti senati e tantissimi senatori.
Certo che adesso – passato il Periodo Especial – c’è maggiore apertura, ma Carcassé non è né il primo né l’unico. Mi chiede degli esempi concreti? Bene. In televisione: il Papa, il Vescovo di Santiago di Cuba, Carter; vari in programmi o servizi sul “Quinquennio grigio” e il giornalismo; cantanti come Pablo Milanés, Silvio Rodríguez, Vicente Feliú, Pedro Luis Ferrer e Carlos Varela. In riviste: Palabra Nueva, Temas; Frank Gonzàlez, Vitier e – si stupisca – Mariella Castro. Nel Granma – si stupisca ancora – nella sezione dei lettori.
Come vede, Mirko, il comico purtroppo continuo a non essere io.
Mirko, invece, perché non chiede a Yoani quando a Cuba è stato tolto il segnale o l’audio a qualcuno? Coraggio, le chieda esempi concreti come ha fatto con me. L’avanzo che è successo una sola volta in 50 anni e per motivi ben diversi.
Poi, visto che lei è attento alle informazioni, perché non chiede a Yoani e a quel tipo di stampa perché non contestualizzano quello detto da Carcassé? Perché non parlò delle altre cose dette da Carcassé? Dei 5 e del blocco (così detto e non embargo)? Perché quella stampa non parla che recentemente il nobelario Obama ha ratificato la Legge di Comercio con il Nemico, base del Blocco, dove l’unico Paese è Cuba?
Mirko, cosa ne pensa di usare il Blocco per condizionare le opinione e le scelta del popolo cubano?
Leonardo Mesa
| | 17-09-2013 | Giustissimo avere la possibilità di scegliersi il presidente, vi lamentate che così non è a Cuba, ma in Italia è diverso?
Gerard
| | 17-09-2013 | Il signor Mesa, sempre più comico. Mi può dire quando alla TV cubana qualcuno ha detto cose così dirette. Mi raccomando senza tanti giri di parole, mi faccia esempi concreti.
Per questo fatto, io credo invece che fa parte di quei cambiamenti che Cuba sta aspettando da tempo, e una Tv più libera, con persone meno incatenate al padrone, e questo molto probabilmente è un primo esempio. Ora fa scalpore, ma abituiamoci che succederà sempre di più.
Per ultimo al comico Mesa, ma cosa pensa di quello che è stato detto. Non sarebbe ora che a Cuba la gente fosse libera di votare e scegliersi chi li comanda? Ma chiedere un opinione personale al comico Mesa, credo che sia cosa impossibile.
mirko
| | 17-09-2013 | Carcassé ha detto quel che ha voluto, in televisione, in orario di punta, in incontro ben annunciato; ma lo stesso Yoani parala di dite agili, di togliere il segnale, l’audio, la telecamera. Non ha confine questa ragazza.
Carcassé non è originale, non è stato il primo a dire queste cose e anche altre pure in televisione.
A Carcassé non lo conoscevano in molti, ma appena ha parlato lo intentarono contattare per ogni mezzo quella stampa e quelli taluni che i cubani esistono e sono bravi soltanto in queste occasioni.
A proposito di informazione. In questi giorni a Cuba si fa una crosciata per la liberazione dei 5. Quella stampa “libera, liberale e liberatoria” non ha fatto parola. Ma, guardate caso appena si seppe di Carcásses quella stampa si mobilitò come canne che sbava quando sente il campanello. E diffuse la “notizia” e assieme – anche se omettendo o tergiversando – il fatto dei 5. Ah… quella stampa tirocinante!
Carcassé, grazie!
Leonardo Mesa
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