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| Gordiano Lupi. Comunista? No, grazie | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 21 a 24 | | 22-10-2012 | paolox,il "che" merita rispetto,per le sue idee,per il suo rigore ,per la sua onestà,per la sua cultura,per il suo altruismo....
e,se ti sconvolge l'idea della violenza,ricorda che in una rivoluzione si spara ad altezza d'uomo.
h.leon
| | 22-10-2012 | Io invece , anche senza essere Ingroia tengo all'ingresso della mia casa la bandiera del Che. Quel sogno l'ho vissuto ed allora è stato bello poterlo assaporare.
Questo non mi impedisce oggi , anzi da decenni di essere contro Castro.
patrizia garofalo
| | 21-10-2012 | Anch'io ero in ferrovia come tuo padre..l'officina e in genere tutto l'ambiente, è sempre stato pieno di comunisti sfegatati e molto "convinti". Non erano mai contenti di niente, avevano sempre qualche cosa che non gli andava (parlo degli anni 70/80/90). Avrebbero fatto sciopero o bloccato il lavoro per ogni cazzata contraria al loro pensare. Sempre contro il "padrone". Stiamo parlando di "Statali", posto sicuro, tranquillità di stipendio ecc ecc...Sì, le nostre codizioni non erano tanto buone ma si poteva sempre discutere senza fare tanto "casino"..non serviva sempre brontolare "bestemmiare" bastava andare a trattare/parlare educatamente con il Capo Impianto per risolvere le cose. Gli dicevo sempre : se foste dall'altra parte del Muro o a Cuba non sò se vi coportereste così...!! Poi il "Muro" è crollato ma Loro non hanno cambiato la "testa", adirittura certi continuano a ineggiare anche al "Che"..Pensa che in Friuli, ogni anno, c'è un gruppo di c..li..i che "commemora" la Sua morte sul "Messaggero Veneto". Neanche fosse stato un "santo"..!! Nel 2006 sono stato anch'io a Cuba con un amico che era un po' "rosso" di testa. Quando siamo ritornati a casa aveva cambiato colore e pensiero..chissà perchè...??!!!
Paolox
| | 21-10-2012 | Secondo me "vergogna" non è il termine giusto, magari "pentimento". Quando uno "crede" in buona fede a qualcosa o qualcuno, perché deve poi "vergognarsi"? Ha tutto il diritto e anche il dovere di cambiare opinione (solo i fessi non lo fanno) e giustamente "pentirsi" o "rimpangere di", ma non credo proprio "vergognarsi". La vergogna la deve avere chi inganna e agisce in mala fede a danno del prossimo e/o a beneficio proprio. Non certo chi è stato ingannato da chi è più "furbo" di lui e non ha fatto male a nessuno.
ilvecchioeilmare
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