Venerdì , 01 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > I Care... communication
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Anna Lanzetta: Una scuola senza sorriso
15 Settembre 2009
 

La vita vestita di un raggio di sole,

cammina senza mai fermarsi.

Ma io mi fermo qui ad aspettarvi.

La dolcezza, nel vostro sorriso, era immensa,

ma cosa ci rimane?

Solo un ricordo nel cuore.

 

Il nostro primo pensiero va a coloro che sono morti e che quest’anno non ritorneranno, agli studenti dell’Aquila e di tutto il territorio colpito dal terremoto, alle loro famiglie inconsolabili.

Un nuovo anno scolastico sta per iniziare, ma né un sorriso, né gioia si legge sui volti degli insegnanti se non la consapevolezza che il giorno è aleatorio, che tutto possa cambiare, che oggi il posto c’è, che domani potrebbe non esserci.

Nei primi incontri occasionali a scuola, gli unici a sorridere sono i pensionati,  certi di essere sfuggiti alla mannaia, che ormai opera alla cieca.

È triste il sorriso forzato che si legge sul volto di chi è consapevole di essere sotto un “gioco” difficilmente superabile, di chi guarda con nostalgia al tempo che lo rendeva artefice e protagonista.

Dovunque serpeggia il malcontento palese o a stento celato.

Nessun decreto può convincere chi perde il posto di lavoro e sono tanti.

Nessun discorso può rassicurare le famiglie sul futuro scolastico dei propri figli.

 

Un ricordo scuro;

ma ora una viola è nata, 100 viole sono nate,

e le rose abbondano

La neve bianca si è sciolta da tanto tempo

E i fiumi si nutrono da essa.

 

Un tempo, l’apertura dell’anno scolastico era gioia, prospettiva di lavoro; era l’accoglienza delle prime classi, intrisa di amore e di sorrisi; era l’incontro con i propri alunni e il prosieguo di quanto era stato interrotto; era verifica  didattica e metodologie innovative, strettamente legate ai bisogni della collettività e del singolo; era la nuova progettualità.

 

Ora le gemme delle piante si aprono

E il vento spazza via i nuvoloni.

Mi ricordo, chiuse tra le mura bianche,

qualcosa ci faceva voltare: la pioggia sottile.

 

Il nuovo anno era atteso come elemento di continuità di un lavoro che vedeva coprotagonisti famiglie-scuola e istituzioni.

Ora la sensazione è  che tutto questo appartenga a un tempo remoto, non privo di difficoltà ma con soluzioni dettate dalla coralità.

La percezione che oggi si ha, entrando a scuola, è che essa venga subita da  tutti coloro che vi operano, quasi  con un senso di arrendevolezza passiva e questa è l’immagine più desolante che nessuna notizia rassicurante potrà cancellare.

 

A volte qualcos’altro ci chiamava,

il sole bussava ai vetri invitandoci fuori, ma noi stavamo con lei.

Vorrei far parlare il mio cuore, ma in me c’è una guerra fredda.

È arrivata la musica di primavera, ma noi siamo accompagnate dalla tristezza.

 

La poesia “Un ricordo nel vento” è di Rosa; allora, anni fa, Rosa frequentava la prima media e scrisse queste parole alla sua insegnante, trasferita per forza di cose altrove.

Allora la scuola viveva di questi sentimenti e vogliamo dedicare queste parole a tutti i ragazzi che iniziano l’anno scolastico, affinché l’insegnante sia per loro una fiaccola illuminante, al di là di ogni bruttura e che conservi il profumo inebriante dei  fiori.

 

                                              Anna Lanzetta


Articoli correlati

  Ricordando con Primo Levi l'orrore dell'Olocausto nazifascista degli ebrei
  Il fantastico mondo del re degli Elfi
  Breve nota su Efeso per incorniciare le fotografie di Anna Lanzetta. Fotoalbum 10
  I poemi di Ossian: Daura e Arindal
  Anna Lanzetta: Viaggio a Matera
  Ricordando con Joyce Lussu la Shoah
  Aspettando Natale con Hans Cristian Handersen. Fiaba per studenti di ogni età
  Anna Lanzetta: Sul “Giorno della Memoria”. Riflessione per non dimenticare.
  Il Fantastico nell’epica classica 1
  Il Vesuvio nelle impressioni di Antonio Stoppani. A cura di Anna Lanzetta
  L’arte di raccontare. La meravigliosa storia di Shéhérazade. A cura di Anna Lanzetta 1
  Ricordo di Mario Luzi per tutti i lettori e per gli studenti
  Anna Lanzetta / Maria Lucia Querques. Un po' di educazione stradale a scuola?
  Romanzo storico e pittura di storia (5). Visita alla Galleria d’Arte Moderna Firenze
  Il Fantastico nell’epica classica 2
  Anna Lanzetta: A proposito dell’immagine
  Il Vesuvio nelle impressioni di François-René de Chateaubriand
  “Mai più guerra” con il viatico dei disegni di Käthe Kollowitz
  Dal discorso tenuto da Barack Obama all'Università del Cairo. Proposta per gli esami.
  Anna Lanzetta: “Da Petra a Shawbad. Archeologia di una frontiera”
  Anna Lanzetta: Contro l’analfabetismo della sicurezza
  Il Trovatore di Giuseppe Verdi. Melodramma per la scuola
  L’arte di raccontare. Il racconto di Shéhérazade. Sinbdad il Marinaio. A cura di Anna Lanzetta 3
  L’ascesa al monte Ventoso nelle impressioni di Francesco Petrarca. A cura di Anna Lanzetta
  Geografia cristologica: Basilio Magno, Gregorio di Nazianzo in Cappadocia. Fotoalbum 7
  Anna Lanzetta: Noi diciamo NO! Dalle ronde fino alla stampa del CAPO
  MultiMedia presenta Anna Lanzetta: La Breccia di Porta Pia
  Obama alla casa Bianca. Breve antologia per gli studenti sulle lotte dei neri d’America.
  Anna Lanzetta: Il mio saluto a Evelina Simonelli ragionando di pensione e di scuola
  Anna Lanzetta: Uniti contro ogni violenza come educatori.
  L’arte di raccontare. Il racconto di Shéhérazade. Sinbdad il Marinaio. A cura di Anna Lanzetta
 
 
Immagini correlate

  Anna Lanzetta - Matera- Cattedrale di sant’Eustachio
  Anna Lanzetta - Matera, interno di casa
  Anna Lanzetta - Matera-Santa Maria di Idris
  Vesuvio 1 - Chateaubriand
  Vesuvio 2 - Chateaubriand
  Anna Lanzetta - Matera-La Gravina
  Anna Lanzetta - Matera- La salita
  Anna Lanzetta - Matera "I Sassi"
  Santa Sofia - Istanbul
  Santa Sofia, interno - Istanbul
  Moschea Blu - Interno - Istanbul
  Pamukkale, La cascata pietrificata - Turchia 5
  Commerci sul Bosforo
  Ada Negri - La danza della neve
  Istanbul - Palazzo Topkapi
  Efeso - Teatro
  La fortezza di Rumeli Hisari - Bosforo
  Efeso - Il bassorilievo della Nikè
  Istanbul - La Moschea Blu
  Palazzo Beylerbeyi - Bosforo
  Efeso - Via dei Cureti
  La danza dei dervisci - Anatolia 6
  La Cappadocia - Anatolia 1
  Efeso - La fontana di Traiano
  Efeso - La biblioteca di Celso
  Lago salato, Anatolia 3
  I camini delle fate, Cappadocia-Anatolia 2
  Le tessitrici dei tappeti - Anatolia 7
  Gabriela Mistral - E' scesa la neve
  Valle di Göreme - Cappadocia-Anatolia 4
  Efeso - Impronta di piede nel postribolo
  Bosforo
  Ponte sul Bosforo
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.5%
NO
 29.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy