Anche questa estate gli amici di Abriga.it, dei quali abbiamo già parlato lo scorso anno in merito all’iniziativa “Immaginando la poesia”, ci stupiscono con le loro originali iniziative dedicate alla cultura e in particolare alla poesia. È grazie alla giornalista Clara Castoldi, una delle colonne di questa Associazione, che queste coinvolgenti manifestazioni vengono organizzate e promosse. Sono in programma per l’11 luglio contrada S. Maria (ore 21:15) e per il 6 agosto, giardino c/o hotel Urri (ore 21:15) due serate di “Di fuoco e acqua”. Sono infatti questi due elementi che stanno alla base dell'ordine delle cose e dell'organizzazione dell'Universo, fungono da filo conduttore di questo percorso.
Nella prima di queste serate si sonderà il “fuoco” poetico dal XIII al XX secolo, con la collaborazione di Gigliola Amonini (attrice e regista che abbiamo intervistato su ‘l Gazetin l'aprile scorso) e Marina Martinelli (attrice del laboratorio teatrale del Quadrato Magico) che interpreteranno alcuni componimenti dei grandi poeti della letteratura italiana del calibro di Cecco Angiolieri, Aldo Palazzeschi, Giovanni Pascoli ed Eugenio Montale. Il tutto allietato dal melodioso suono dall’arpa celtica di Laura Albiero.
Nella seconda e ultima serata prevista per il mese di agosto verrà allestito uno spettacolo con poesie di Erri De Luca sul tema dell’acqua recitate da Marina Martinelli, con l’accompagnamento affidato ad Andrea Murada, che farà vibrare le sue percussioni e con la coreografica danzante di Ines Ambrosini e Andrea Butera. Due proposte veramente accattivanti ed impegnate, che consentiranno di approfondire la conoscenza degli illustri poeti che hanno reso importante la nostra letteratura e nel contempo di godere delle emozioni che il binomio poesia – musica è capace di suscitare.
Sicuramente due appuntamenti da non perdere questi all’Aprica, incantevole località situata a cavallo tra la Valtellina e la Val Camonica, molto conosciuta dagli amanti dello sci, ma anche apprezzata meta turistica nei mesi estivi per gli appassionati della montagna e grazie a queste interessanti iniziative, anche per la cultura.
Paola Mara De Maestri