Francisco Goya deve essersi rivoltato nella tomba: la sua profezia, immortalata in una celebre incisione, che raffigura i mostri quando la ragione si addormenta, si è realizzata in quel del Consiglio regionale della Lombardia, che ha approvato una legge che vieta la consumazione di alimenti sui marciapiedi fuori dai locali. Ve lo immaginate il vigile di turno che multa la mamma con bambini che mangiamo un gelato fuori della gelateria?
Nata come disegno di legge per limitare i locali dove si vendeva kebab (proposta dalla solita Lega che ci farà buttare 400 milioni per il mancato abbinamento elezioni europee-referendum), la proposta si è trasformata in un (ulteriore) monumento alla stupidità che vieta l'assunzione di cibi e bevande al di fuori dei locali e che non potrà essere fatta rispettare perché ci vorrà un vigile per ogni gelateria, paninoteca, pizzeria al taglio, kebaberia, bar, ecc della Lombardia. Un lungo sonno della ragione, questo dei consiglieri regionali lombardi, che ha liberato mostri.
Per cacciarli i cittadini lombardi potrebbero sfidare l'amministrazione e fare disobbedienza civile: avvisando giornali e forze dell'ordine, darsi appuntamento un giorno prefissato fuori dei locali e gustarsi un bel pezzo di nostrana pizza. Oppure, come si fa per le migliaia di leggi inutili, ignorarla e continuare la propria vita come se i consiglieri regionali (della maggioranza) non esistessero.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc