Ho ricevuto come tutti e tutte le iscritte alla Federazione di Bolzano (di Rifondazione comunista, ndr) il seguente testo, cui ho risposto un po' villanamente che si trattava del testo intelligente ma insufficiente di un leader patriarcale, che in 15 tesi non trova nemmeno lo spazio per dire una volta “movimento delle donne”. Aggiungo che la forma è quella di uno che crede che essendo leader e patriarca può scrivere direttamente le tesi senza consultare nessuno e mandarle in giro -credo- a tutta l'organizzazione, come a mio parere non potrebbe fare. Ma l'accoglienza sarà significativa e può anche darsi -come si vede da alcune differenze- che Bertinotti abbia preso questa iniziativa per fermare la spinta alla secessione che viene piuttosto da Vendola e da Fava, ma il fine non giustifica i mezzi.
Scusate se parlo di me, ma avevo proprio pensato che non si può più fare teoria da soli e dall'alto, ma solo sedendosi non in cattedra, bensì intorno a una Tavola e lavorando teoricamente su eventi praticati dal basso: Evidentemente mi sono sbagliata e mi spiace, continuerò senza speranza, ma resistendo con tenacia finché ce la faccio, vi abbraccio
Lidia Menapace
FAUSTO BERTINOTTI
Da dove ripartire? 15 tesi per la sinistra.
(da Liberazione del 13 novembre 2008)
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