Negli scorsi giorni sono stata a casa quasi di continuo e mi sono vista tutti i tg della Rai, una noia e un fastidio insopportabili: non per colpa dei e delle giornaliste, ma per le apparizioni di Berlusconi e della sua corte, di Veltroni, Di Pietro ecc. Discorsi noiosi e inconcludenti, che a Berlusconi fanno gioco perché lui ci infila con furberia critiche al sistema democratico (fare svelto, governare per decreto, delle manifestazioni ha solo fastidio, le critiche al capo del governo sono quasi reato di vilipendio ecc. ecc.) mentre Veltroni balbetta e frigna annoiando tutti, anche i suoi sostenitori,bastava vedere che facce annoiate e tristi e stranite avevano i deputati e senatori Pd all'ultima riunione trasmessa al tg.
Comunque: dateci un taglio! Smettetela di occupare gli schermi con le vostre (nemmeno belle né espressive) facce: possibile nemmeno una parola sulla rottura delle trattative con la CGIL da parte di Mercegaglia? ci avete rifilato tutte le vostre gloriose imprese per “salvare” l'Alitalia e non vi siete accorti o comunque non vi siete degnati di esternare le vostre eventuali preoccupazioni per l'attacco al modello contrattuale, che intanto veniva manomesso, vergogna davvero! Mandate qualcun altro a parlare,ma soprattutto pensate qualcosa: ieri sera a proposito dei pellegrinaggi di Berlusconi a Napoli, Realacci, presidente dell'Arci e deputato Pd ha trovato il modo di dare addosso alla popolazione e -naturalmente- a Rifondazione molto più che a Berlusconi, un pianto! Vedo che reagiscono Sodano e Russo Spena, va bene, ma vorrei che prendessero in considerazione quello che fanno le donne dell'Udi e anche della Consulta di Napoli, che sono le uniche, almeno a quanto vedo, a sostenere la necessità di ridurre la produzione dei rifiuti, senza di che l'emergenza non finisce mai. E si sa che per la camorra l'emergenza va bene, non a noi. Inoltre il governo si incontra solo con prefetti e usa polizia ed esercito a gogò, Maroni e La Russa mandano chiunque ma non incontrano mai i sindaci e le legittime rappresentanze democratiche delle popolazioni, bel federalismo ci aspetta!
Lidia Menapace