Ho aspettato il ritorno di Bertone in Italia prima di rispondere alle sue affermazioni sull’embargo al regime (a questo punto dei Castro); ho aspettato per vedere se queste banali affermazione sarebbero state il “risultato” della visita del Cardinale a Cuba.
Bene, sì, solo questo ha fatto Bertone: la genuflessione totale da parte della chiesa cattolica di fronte al criminale e dispotico regime cubano; potrei affermare che la chiesa e arrivata a mettersi... a 90 gradi. Tanto per continuare con tutti gli scandali che ogni anno la sconvolgono.
Bertone dichiara: «Chiedere esplicitamente la liberazione dei detenuti politici, sarebbe stata un'ingerenza». Non è, per caso, un'ingerenza nella politica americana quella di chiedere la fine dell’embargo?
Ma mi faccia il piacere, Bertone! Lei ha umiliato, nella prima e nella seconda visita a Cuba, tutti quei cattolici cubani che soffrirono persecuzione; lei ha umiliato i nostri morti, tute le vittime di quel regime criminale; ha umiliato e discriminato quelli che nelle prigione cubane marciscono solo per la loro posizione pacifica contro il regime; lei pieno di sé ha snobbato Le Dame in Bianco, forse un po’ per “invidia” della loro “virilità” di lotta e del loro coraggio, caratteristiche queste che logorano chi non le ha, non ha voluto ascoltare le loro preghiere, si sa sono di rango inferiore: le sue mani possono stringere solo quelle del crimine e il sangue.
Si vergogni Bertone, si vergogni eternamente. Io purtroppo non credo più nella Chiesa, però sono un grande credente in Dio, e so che lui un giorno la chiamerà in giudizio, forse Dio è troppo grande e la perdonerà, forse solo Dio conosce i ricatti del regime per portala a questo, forse Dio perdonerà questa sua arroganza, questa sua umiliazione ai morti, ma sono sicuro che io no, e come me milioni di cubani.
Bertone (non riesco a chiamarla nemmeno signore), le posso garantire che continuerò a lottare per la libertà del mio popolo, continuerò a lottare perché i criminali Castro e tutti suoi alleati e sostenitori siano portati davanti a un tribunale, però le posso garantire che adesso ho un motivo in più per lottare, lotterò per la “conversione” dei cubani, voglio che i cubani sappiano quanto complice sia stata la chiesa cattolica apostolica e romana nella orrenda storia che ci ha toccato vivere, voglio che i cubani sappiano che ci sono molte altre chiese, dal momento in cui quella cattolica diventa religione di regime, voglio che i cubani sappiano che siete complici della nostra odissea, come lo siete stati in tante altre occasione, voglio ricordare ai cubani il ruolo della chiesa cattolica oggi come quello, ormai perdonato, durante la colonia spagnola... E le posso garantire, Bertone, quando Cuba sarà libera troverete in me un grande oppositore, non perderò occasione per ricordare il vostro ruolo complice del crimine, e lotterò contro qualunque politico rappresentasse la vostra chiesa.
Per la Libertà de Cuba, e del popolo Cubano.
Joel Rodriguez, ex cattolico