Giovedì , 31 Ottobre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Maistat@zitt@. Napoli: abiezione di coscienza
Ponte di Casoria. Circonvallazione esterna di Napoli
Ponte di Casoria. Circonvallazione esterna di Napoli 
13 Febbraio 2008
 

Mentre in Italia la mattanza di donne fra le mura domestiche e di lavoratrici e lavoratori nei luoghi di lavoro procede in una complice e connivente indifferenza, nella città di Napoli sommersa fra cumuli mefitici d'immondizia si assiste all'ennesimo atto di violenza e sopraffazione nei confronti di una donna, “rea” di aver usufruito della legge 194. La sera dell'11 febbraio, infatti, alcuni solerti uomini in divisa hanno fatto irruzione, senza alcun mandato, nel reparto del Policlinico di Napoli in cui si eseguono le interruzioni di gravidanza, in cerca di una donna colpevole, a loro parere, di “feticidio” – in realtà la donna aveva abortito un feto morto.

Al crescendo di delirio feti-cista di queste ultime settimane mancavano solo le forze dell'ordine!

Tutto ciò è ancora più paradossale se consideriamo che a Napoli e dintorni l'esistenza delle discariche abusive stracolme di rifiuti tossici è causa, da anni, di seri problemi alla salute delle popolazioni locali. Fra le innumerevoli sostanze tossiche basti citare la diossina, spesso causa dell'endometrosi (con tutti gli effetti connessi, fino alla sterilità femminile) e delle malformazioni fetali.

Non smetteremo mai di ripeterlo: a oltre 30 anni dal crimine dell'Icmesa di Seveso, il rapporto tra nocività, produzioni di morte e difesa ipocrita della vita permane invariato: mentre intere popolazioni vengono avvelenate in nome del profitto col benestare delle istituzioni, ad essere perseguitate e criminalizzate sono le donne che abortiscono.

Per quanto riguarda l'interruzione volontaria di gravidanza, si sta passando dalla già grave obiezione di coscienza ad una vera e propria abiezione di coscienza.

Di fronte a questa rapida e crescente degenerazione pensiamo sia sempre più urgente dare risposte concrete e rilanciamo con forza la campagna Obiettiamo gli obiettori”, come primo passo per un percorso di autodeterminazione e autodifesa del corpo, della salute e della vita.

 

Collettivo femminista Maistat@zitt@, Milano

 
www.vieneprimalagallina.org

Articoli correlati

  Legge 194 impraticabile: Cosa aspetta il Governo a presentare la relazione al Parlamento?
  Marco Pannella. Sulle dichiarazioni quotidiane di questo Papa...
  Maria Antonietta Farina Coscioni. Le linee di Formigoni sull'aborto sono illegittime
  Aborto/Ru486. A quando anche in Italia ed evitare i pericoli di una illegalità crescente? Interrogazione
  Marco Cappato. Il voto contro l'aborto è quello alla lista Bonino-Pannella
  Aborto e nuove linee guida. Un test per il ministero della Salute: laico o clericale?
  Aborto. Vaticano e convertiti auspicano ritorno al clandestino?
  Bruna Spagnuolo: Selezione della specie. Sull'aborto.
  Benedetto XVI e divieto di contraccezione. I maestri senza maestria e l'imprudenza diffusa
  Roma. L’obiezione di coscienza e l’applicazione della 194
  Valter Vecellio. Moratoria aborto: ma di che stiamo parlando?
  Ru486: Sacconi ha letto la sua relazione al Parlamento sull'aborto farmacologico?
  Legge 194: applichiamola! Incontro a Sondrio, Sabato 21
  I poliziotti e il feticidio. La campagna contro la 194 raccoglie i primi frutti
  Abortire in Svizzera? Ru486, privacy e senza tempi di attesa. Interrogazione
  Rita Bernardini. Aborto: solo ipocrisia dai crociati della vita
  Aborto. La contraccezione è l'unica moratoria
  Alice Suella: Sono d'accordo con Giuliano Ferrara.
  26 settembre, giornata mondiale della contraccezione
  UDI Napoli. “Vis-à-vis” • Le manifestazioni di San Valentino • Oggi a Padova
  Aborto. Il silenzio dei neonatologi italiani
  Libertà della donna secondo Ruini
  Per parlar di 194
  Mozione per la procreazione cosciente e responsabile
  Aborto. Relazione al Parlamento del ministero della Giustizia... e quella del ministero della Salute?
  Incognite del voto, bullismo e 194
  Aborto/RU486. Quello farmacologico è legale e non più procrastinabile
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.5%
NO
 29.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy