CINEMA E STELLE – Rassegna cinematografica all’aperto
Giovedì 5 luglio, ore 21:30
TIRANO, Piazzetta Salis
Tre metri sopra il cielo
Regia di Luca Lucini
Inizia questa sera, nella piccola ma accogliente piazzetta Salis, la rassegna cinematografica in 8 serate all’aperto dal titolo: “Cinema e Stelle”. Il calendario offre una panoramica che spazia dalla commedia italiana alla fantascienza; dal dramma al fantasy; insomma, una serie di proposte adatte ai gusti un po’ di tutti, compresi i bambini con il film di animazione.
Le prime quattro serate si svolgeranno in Piazzetta Salis, mentre le ultime quattro si terranno sul sagrato della Basilica.
Il primo film del ciclo è una commedia italiana che ha fatto sognare tanti ragazzi delle ultime generazioni e che ha già avuto un seguito di grande successo.
In caso di cattivo tempo, il concerto si terrà all’interno dell’Auditorium Trombini, presso le scuole Medie Trombini, con ingresso da Via Cappuccini.
TRE METRI SOPRA IL CIELO
Italia, 2004
Regia: Luca Lucini
Genere: Commedia, sentimentale
Principali interpreti: Katy Louise Saunders, Mauro Meconi, Maria Chiara Augenti, Riccardo Scamarcio, Giulia Gorietti, Ivan Bacchi, Claudio Bigagli, Galatea Ranzi, Lorenzo Balducci, Chiara Mastalli
Durata: 101 minuti
Trama: Come innamorarsi a 18 anni e perdere ogni coordinata spazio-temporale fino a toccare Tre metri sopra il cielo? Lo racconta Luca Lucini, nel suo omonimo film, noto anche come 3mSc, titolo anche del romanzo di Federico Moccia da cui è tratto, ormai cult per i teenagers romani. Babi, diciottenne, borghese e maturanda, incontra Step, diciannovenne, teppista e fascinoso ed è amore, al di là dei contrasti sociali e dei tormenti familiari. Opera prima di Lucini, regista di video-clips musicali, la pellicola ha il sapore di un “tempo delle mele” casereccio con due giovani protagonisti - Riccardo Scamarcio (Ora o mai più e La meglio gioventù) e Katy Louise Saunders (Un viaggio chiamato amore, Che ne sarà di noi) – esponenti di quella nuova generazione dei “teen actors” italiani che sta spopolando in nostri film e fiction tv. Con lo slogan “Apri gli occhi e inizia a sognare”, ripetuto dalla voce fuori campo radiofonica tormentone lungo tutto il film, Tre metri sopra il cielo si propone di raccontare le emozioni e i vissuti di questi adolescenti, la cui felicità appare una difficile conquista fin dall'inizio. Nel suo svolgersi, tuttavia, il film si rivela pretenzioso contenitore di troppe situazioni “importanti”, raccontate talvolta in maniera caotica o appena abbozzata, perdendo così di efficacia e consistenza narrativa. Ciononostante Tre metri sopra il cielo non fallisce il suo principale intento: il primo grande amore è indimenticabile e segna la fine dell'età dell'innocenza.
Pietro Maletti