Morbegno – Quattro rappresentanti del comitato Salviamo la nostra sanità hanno incontrato questa mattina il Sindaco di Talamona, Fabrizio Trivella (foto). Quest’ultimo è uno dei tre indicati tra i sindaci del Morbegnese per entrare nella “cabina di monitoraggio” (del PPI) o “cabina di regia” (del POT) – perché nel bailamme messo in piedi da fine marzo a questa parte non s’è ancora ben capito quale sia e con quali funzioni e quando l’organismo che Regione Lombardia con l’ASST di Valtellina e Alto Lario voglia attivare – per tenere sotto controllo, e rendere trasparente, il rivolgimento (l’ennesimo...) sanitario in atto nella Città del Bitto.
– Utile e costruttivo – è il compendio che fa una delle partecipanti, all’uscita dal municipio.
– Eh, sì – fa l’altra. – Se non altro, ha preso qualche appunto...
La riunione si è protratta per oltre un’ora, anche se – Potrà dedicarvi una mezz’oretta – aveva detto prudentemente la segretaria al telefono, prendendo l’appuntamento. Di lì a poco è in programma la celebrazione di un matrimonio; – ma per quello – dice Trivella, atteso in famiglia – interverrà, per fortuna, il Vice sindaco.
Difficile fare l’amministratore di questi tempi: – I cittadini ti tampinano per ogni cosa – si è sfogato nel colloquio – e quindi bisogna fare i salti mortali per arrivare dappertutto.
– In conclusione – riferisce però un altro rappresentante del comitato, inguaribile ottimista – si può dire che, avendo promesso “maggiore impegno”, ha riconosciuto che fin qui è stato fatto ben poco, dalle istituzioni locali.
– Staremo a vedere! – Chiosa quella degli appunti.
– Già, perché è l’ennesima dimostrazione che i sindaci nostrani non abbiano ancora la minima idea di quali siano i programmi dell’Azienda sociosanitaria e nemmeno si siano dati una linea comune sulle richieste da presentare e sostenere negli ambiti di confronto e trattativa.
Il Comune di Morbegno, che dovrebbe fare da capofila e traino, innanzitutto: – Basta leggere il verbale di deliberazione n. 7, del 12 marzo 2015, quando il Consiglio comunale a maggioranza e pur con qualche astensione ha respinto una mozione che cercava di fare il punto, mettendo nero su bianco, rispetto al lavoro di confronto e approfondimento fatto nel 2014 dai Sindaci del Morbegnese con l’allora Azienda ospedaliera diretta da Beatrice Stasi e in buona parte ignorato nella redazione del Poas 2016-2018 dell’attuale Asst-VAL.
– Quell’elenco, che anche i tre rappresentanti dei sindaci hanno in mano anche se diversamente stilato e proveniente da un cittadino di Ardenno che ha a cuore il problema della sanità, abbiamo detto a Trivella, rappresenta una buona base di partenza per il lavoro dell’immediato futuro.
– È in quest’ambito e per dare il nostro contributo, se risultasse gradito, che abbiamo formalizzato la richiesta, già notificata anche al Sindaco di Morbegno, che nella sede del confronto (cabina di monitoraggio/regia) possa essere rappresentato anche il comitato.
– Prossima tappa? – Han detto salendo in macchina: – Laura Bonat, Sindaca di Ardenno! Se vorrà riceverci… (Red.)