«... dal mio piccolo aereo di stelle io ne vedo, seguo i loro segnali e mostro le mie insegne...» canta Ivano Fossati in “Lindberg”.
Un piccolo aereo con il simbolo dell'uguale, per un'impresa nella quale, dice il segretario Pippo Civati, “ci giochiamo l'osso del collo”.
Fischia il vento del populismo, infuria la bufera di una crisi infinita... eppur bisogna andar. Anzi, proprio per questo, non c'è più tempo da perdere!
Dopo aver contribuito a far vincere il No al referendum costituzionale del 4 dicembre, ora si deve concentrare l'impegno nella costruzione di una seria alternativa alla destra di sempre, al grillismo trumpiano e al renzismo che vuole risorgere.
Quella di Civati e di Possibile è una proposta politica originale per molti aspetti: contenuti, organizzazione, profilo internazionale.
I contenuti e la competenza sui temi (in tempi di bufale dilaganti) sono al centro dell'attività di un Comitato Scientifico impegnato da quasi due anni ad elaborare analisi e proposte su: progressività fiscale, lavoro e reddito minimo, accoglienza, conversione ecologica, diritti civili...
L'organizzazione si basa su piccoli Comitati locali (come il nostro) impegnati, oltre che sui contenuti generali, su progetti locali: in particolare acqua, energia, ambiente per quanto ci riguarda.
La dimensione internazionale e soprattutto europea è una delle caratteristiche fondative di Possibile che ha rapporti consolidati con il movimento spagnolo Podemos e guarda con interesse la formazione Diem25 dell'ex ministro greco Varoufakis.
A livello nazionale, senza aspettare di conoscere la data ed il sistema con il quale si andrà alle prossime elezioni politiche, nell'assemblea degli “Stati Generali” di Parma Possibile lancerà un manifesto per il cambiamento, da condividere con tutti i cittadini, le associazioni, le forze sociali e politiche interessate.
In rappresentanza del Comitato valtellinese a Parma saranno presenti Enzo Orsingher e Carmen Senestrari.
Possibile/Comitato Lettera VII
Morbegno / Sondrio