Si è svolta venerdì 25 novembre a Msida, Malta, presso la Sala delle Conferenze del Collegio G.F. Abela, istituto dove insegna l’autore, la presentazione del libro Fuq Din l-Art Ħelwa (Su questa dolce terra) di Emmanuel Attard Cassar. Questa pubblicazione contiene poesie satiriche in maltese sull’arcipelago mediterraneo. Il titolo dell’opera è ispirato dalle liriche dell’inno nazionale maltese scritto da Don Carmelo Psaila, poeta nazionale. Il libro è stato dedicato dal poeta al fratello Godwin, anch’esso artista, che è morto nel gennaio del 2015. Manuel commenta: «Godwin è stato un fratello di buon cuore e leale, sempre attento ai bisogni degli altri. In più Godwin era diretto nel parlare, chiaro e senza mezzi termini, e si esprimeva con molta ironia e simpatia. Ho utilizzato lo stesso stile nel libro per riflettere il carattere di Godwin».
Ha presentato il libro e il suo autore il professor Patrick Sammut, poeta e scrittore, che ha citato anche da un’intervista che lui aveva realizzato all’autore nel 2012. In quell’intervista Emmanuel è stato esplicito nel dichiarare: «Amo essere chiaro in quello che scrivo». Infatti le poesie del libro sono prive di metafore, ma la loro forza sta nel focalizzare una realtà ed esprimendola nel modo più semplice; così esce con chiarezza (ed un pizzico di umorismo) la contraddizione del fatto sotto osservazione.
Nel libro, il secondo di Emmanuel, ci sono 120 poesie in 51 pagine. I temi principali del libro sono la corruzione, l’egoismo, l’ingratitudine, le priorità sbagliate, le nostre debolezze e, come già detto, la contraddizione che fa parte del nostro quotidiano. Sammut vede il libro di Attard Cassar come l’ultimo anello nella catena di testi satirici maltesi che ha una tradizione antica.
Il libro mostra un idealista disincantato che a 60 anni guarda il male che affligge la sua società con ironia, incapace di cambiarla, dove non solo i potenti sono intoccabili ma l’egoismo e la corruzione sono una pratica di tutti giorni a qualsiasi livello. L’autore trae le sue riflessioni da spazi del nostro quotidiano: la casa, il posto di lavoro, la scuola, la mensa, la strada, la chiesa, lo stadio, l’ospedale, le sale da divertimento, il villaggio ecc.
Sammut infine nota che dietro ai versi di Attard Cassar c’è l'osservatore silenzioso che esamina e comprende a fondo l'uomo da ciò che è veramente fatto: “Rileva le nostre idiosincrasie, le nostre ossessioni come nazione... questi sono versi meravigliosi espressi in maniera semplice che echeggiano nella mente del lettore... qui troviamo versi pungenti che ci fanno arrossire ma nello stesso tempo creano un sorriso... nella concisione dei suoi versi c'è profondità”.
Durante la serata le composizioni sono state declamate da quattro giovani attori maltesi, Sarah Crystal, Aaron Fenech, Michela Dalli e Myron Ellul, interpretando magistralmente lo spirito satirico ed umoristico espresso dal poeta nella sua raccolta. Le poesie sono scritte con un linguaggio semplice e diretto e utilizza il vocabolario del maltese parlato. Molte delle poesie sono corte e la maggior parte di esse sono quartine rimate. Questo stile è stato molto ben accolto da tutto il pubblico presente. Ad allietare la serata con intervalli musicali di musica leggere è intervenuto il chitarrista Ray Ellul.
Verso la fine della manifestazione Padre Marco Portelli, cappellano del collegio, ha parlato del gruppo filantropico JC4Others, un gruppo istituito nel collegio che negli ultimi anni è stato di aiuto a molti.
Ha chiuso la serata il Presidente dell’Associazione dei Poeti Maltesi Jesmond Sharples che ha sottolineato come nella vita di tutti i giorni noi prendiamo molte cose per scontate e quindi abbiamo bisogno del poeta che ci aiuti a riflettere e ad apprezzare anche le piccole cose, che sono in realtà le più preziose.
L’autore ha omaggiato i presenti con una copia del suo libro autografata.
Paola Mara De Maestri
Emmanuel Attard Cassar è nato a Malta nel 1956. È laureato in Pedagogia e Matematica dall’Università di Malta ed in Scienze dell’Informazione dall’Università di Pisa. Insegna informatica al Collegio Gan Frangisk Abela dell’Università di Malta. Scrive poesie e racconti brevi. Ha pubblicato Vacanze romane nel 2013 e Fuq Din l-Art Ħelwa (Su questa dolce terra) nel 2016. È presente anche in numerose antologie pubblicate a Malta ed altrove. È membro dell’Associazione dei Poeti Maltesi e anche tesoriere della stessa associazione. Fa parte di altre associazioni maltesi di scrittori. Scrive anche poesie e racconti brevi per bambini e prende parte in attività di letture ed esercizi animati per bambini. È sposato con Maria nata Zammit ed hanno una figlia, Valentina, ed un figlio, Jack.