Venerdì 29 aprile, ore 18
Galleria del Carbone
Vicolo Carbone, 18 – Ferrara
Angelo Andreotti
A tempo e luogo
con Daniele Serafini
A tempo e luogo è uno dei modi per tradurre il greco kairos, cioè quel tempo in cui le cose accadono quando è giunto il loro momento, ma che cogliamo soltanto se abbiamo pazienza e cura per ciò che ci circonda. È il motivo per cui questi versi dicono con serena comprensione, e insieme attenzione e considerazione, del tempo e dei suoi luoghi e dei luoghi con i loro tempi. E ambiscono ad una corrispondenza armonica fra autore e lettore.
Daniele Serafini vive e lavora a Lugo dove dirige il Museo Baracca e coordina le attività espositive del Comune. È poeta, narratore e traduttore di poesia. Per la casa editrice Mobydick ha pubblicato cinque raccolte poetiche: Paesaggio celtico (1993); Luce di confine (1994); Eterno chiama il mare (1997); Dopo l’amore (2004); Quando eravamo re (2012); il romanzo Café Hàwelka (1995) e il racconto breve Il Maggiore Harris (1996). È presente in alcune antologie poetiche. Sue liriche sono state tradotte e pubblicate in vari paesi europei.
Angelo Andreotti è nato nel 1960 e vive a Ferrara dove dirige i Musei d'Arte Antica e Storico Scientifici.
Scrive narrativa, poesia, saggi su arti visive e letteratura. Tra gli ultimi libri, le raccolte Parole come dita (Mobydick 2011) e Dell’ombra la luce (L’arcolaio 2014), alle quali fa da corollario la riflessione Il silenzio non è detto. Frammenti da una poetica (Mimesis 2014), e i racconti Il guardante e il guardato (Book Salad 2015).