Mio zio padre d’amore infinito
dalle belle mani
mio zio padre dal dolce sguardo
dei libri e della bella calligrafia
mio zio padre di sapienza umana
e di squisita eleganza
mio zio padre di decenza quotidiana
e di perfetta felicità
mio zio padre di pudore
e di rimpianti
mio zio padre d’eterna memoria
e dei lunghi silenzi
mio zio padre uomo intero
di solitudini e di premure
mio zio padre illuminato
di solidarietà che non si dice
mio zio padre alto e luminoso
domicilio d’affetti
mio zio padre nella rocca del cuore
l’infanzia lontana
mio zio padre fiore d’amore
partenza senza ritorno
Antonio Barbuto
Soverato, 23 luglio 2015