Venerdì , 01 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Radicalweb. La Legge Fini-Giova­nar­di è incosti­tu­zio­na­le: ecco cosa cambierà 
La sentenza della Corte Costituzionale attua il referendum radicale del '93 sulla droga
12 Febbraio 2014
 

È notizia odierna la sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale la legge Fini-Giovanardi nella parte in cui equiparava le cosiddette droghe leggere (derivati dai cannabinoidi) a quelle pesanti: Radicalweb.it prova a chiarire in che modo cambierà la situazione per migliaia di cittadini sottoposti oggi a processo per il possesso di marijuana e hashish.

La legge che porta il nome dell’ex Presidente della Camera e dell’ex UDC, in vigore fino a ieri, prevedeva una pena da 6 a 20 anni per il possesso di sostanze stupefacenti in una quantità superiore a quella prevista “per uso personale”, valutata sulla base di una tabella riportante le dosi medie giornaliere consumabili senza incorrere in alcuna fattispecie di reato.

Il possesso di 50 grammi di marijuana o 2 kilogrammi di cocaina, in buona sostanza, andava inconcepibilmente a costituire la medesima ipotesi di reato, quella di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/1990 come modificato dalla Fini-Giovanardi.

La dichiarazione di incostituzionalità da parte della Consulta, invece, comporterà il ritorno alle disposizioni della Jervolino-Vassalli, che era stata corretta dal Referendum radicale del 1993, e che distingueva le droghe in sei classi:

Nella tabella I erano ricomprese:
a) l’oppio e i materiali da cui possono essere ottenute le sostanze oppiacee naturali, estraibili dal papavero sonnifero; gli alcaloidi ad azione narcotico-analgesica da esso estraibili; le sostanze ottenute per trasformazione chimica di quelle prima indicate; le sostanze ottenibili per sintesi che siano riconducibili, per struttura chimica o per effetti, a quelle oppiacee precedentemente indicate; eventuali importanti intermedi per la loro sintesi;
b) le foglie di coca e gli alcaloidi ad azione eccitante sul sistema nervoso centrale da queste estraibili; le sostanze ad azione analoga ottenute per trasformazione chimica degli alcaloidi sopra indicati oppure per sintesi;
c) le sostanze di tipo anfetaminico ad azione eccitante sul sistema nervoso centrale;
d) ogni altra sostanza che produca effetti sul sistema nervoso centrale ed abbia capacità di determinare dipendenza fisica o psichica dello stesso ordine o di ordine superiore a quelle precedentemente indicate;
e) gli indolici, siano essi derivati triptaminici che lisergici, e i derivati feniletilamminici, che abbiano effetti allucinogeni o che possano provocare distorsioni sensoriali;
f) i tetraidrocannabinoli e i loro analoghi;
g) ogni altra sostanza naturale o sintetica che possa provocare allucinazioni o gravi distorsioni sensoriali;
h) le preparazioni contenenti le sostanze precedenti.
Nella tabella tabella II erano indicate:
a) la cannabis indica, i prodotti da essa ottenuti, le sostanze ottenibili per sintesi o semisintesi che siano ad essi riconducibili per struttura chimica o per effetto farmacologico, ad eccezione di quelle previste alla lettera nel numero f della tabella I;
b) le preparazioni contenenti le sostanze di cui alla lettera a).
Nella Tabella III erano ricomprese:
a) le sostanze di tipo barbiturico che abbiano notevole capacità di indurre dipendenza fisica o psichica o ambedue, nonché altre sostanze ad effetto ipnotico-sedativo ad esse assimilabili. Sono pertanto esclusi i barbiturici a lunga durata e di accertato effetto entiepilettico e i barbiturici a breve durata d’impiego quali anestetici generali, sempreché tutte le dette sostanze non comportino i pericoli di dipendenza innanzi indicati;
b) le preparazioni contenenti le sostanze di cui alla lettera a).
Nella tabella IV rientravano:
a) le sostanze di corrente impiego terapeutico, per le quali sono stati accertati concreti pericoli di induzione di dipendenza fisica o psichica di intensità e gravità minori di quelli prodotti dalle sostanze elencate nelle tabelle I e III;
b) le preparazioni contenenti le sostanze di cui alla lettera a).
Nella tabella V erano indicate:
a) le preparazioni che per la loro composizione qualitativa e quantitativa e per le modalità del loro uso, non presentino rischi di abuso e pertanto non vengano assoggettate alla disciplina delle sostanze che entrano a far parte della loro composizione.
Nella Tabella VI, infine, rientravano i prodotti d’azione ansiolitica, antidepressiva o psicostimolante che possono dar luogo al pericolo di abuso e alla possibilità di farmacodipendenza.

 

L’art. 73 del D.P.R. 309/1990 puniva «chiunque senza autorizzazione coltivava, produceva, fabbricava, estraeva, raffinava, vendeva, offriva o metteva in vendita, cedeva o riceveva, a qualsiasi titolo, distribuiva, commerciava, acquistava, trasportava, esportava, importava, procurava ad altri, inviava, passava o spediva in transito, consegnava per qualunque scopo o comunque illecitamente deteneva sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alle tabelle I e III previste dall’articolo 14, con la reclusione da otto a venti anni e con la multa da lire cinquanta milioni a lire cinquecento milioni di lire».

Inoltre, «per le sostanze psicotrope e stupefacenti di cui alle tabelle II e IV (e quindi per i cannabinoidi in particolare) dell’articolo 14, si applicavano la reclusione da due a sei anni e la multa da lire dieci milioni a lire centocinquanta milioni».

Il comma 5 dell’art. 73 prevedeva che quando «per i mezzi, per la modalità o le circostanze dell’azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, i fatti previsti erano di lieve entità» si applicavano le pene «della reclusione da uno a sei anni e della multa da lire cinque milioni a lire cinquanta milioni se si tratta di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alle tabelle I e III previste dall’articolo 14, ovvero le pene della reclusione da sei mesi a quattro anni e della multa da lire due milioni a lire venti milioni se si tratta di sostanze di cui alle tabelle II e IV».

Si comprende, pertanto, come l’applicazione della legge Jervolino-Vassalli comporterà per le cosiddette droghe leggere, derivante dalla cannabis, una diminuzione della pena da 6 a 2 anni nel minimo e da 20 a 6 anni nel massimo.

Ciò che non cambierà, invece, è la soglia massima giornaliera valutata per distinguere l’ipotesi del consumo personale da quella dello spaccio: allora come oggi, infatti, la quantità lecita rimane quella di 500 milligrammi . Nulla cambierà neppure per le soglie di LSD e amfetamine.

Secondo le prime stime la dichiarazione d’incostituzionalità potrebbe comportare il ritorno alla libertà per circa 10.000 detenuti.

Continueremo a seguire la vicenda nei prossimi giorni, quindi stay tuned!

 

Radicalweb.org


Articoli correlati

  Droga e carabinieri nelle scuole
  Regione Lombardia. Cannabis e Biotestamento: tempo scaduto!
  Benedetto Della Vedova. Più Europa con Emma Bonino per la cannabis legale
  “In difesa dello Stato di diritto democratico? Libertà e Scienza!”
  Rita Bernardini. LapianTiamo
  Droghe. Il governo batta un colpo!
  Benedetto Della Vedova. Cannabis legale: lunedì alla Camera
  Droga. Rischio alcolismo per chi smette di fumare cannabis
  Cannabis terapeutica. Bene, Turco, ma cominciamo dall'abrogazione della legge Fini-Giovanardi
  Cannabis. Tribunale Firenze: vendere semi non costituisce istigazione al consumo
  Radicali Milano: Yes we Cannabis! La battaglia che unisce!
  Benedetto Della Vedova. La proibizione aumenta il consumo. Legalizzare per controllare
  Vincenzo Donvito. Spese per droga e prostituzione in aumento
  Ora si firma su cannabis terapeutica e testamento biologico in Lombardia
  Fabrizio Ferrante. Droghe, il governo Letta conferma la linea Serpelloni
  Marco Perduca. Marijuana: Solidarietà a Stefano Dionisi vittima di una legge liberticida di 25 anni fa
  Rita Bernardini. Indagata per i semini di giugno
  Droga. Legalizzare la cannabis per disincentivare consumo di colle e lacche
  Roberto Giachetti. “Caro Renzi, legalizzare la cannabis si può”
  Si approvi subito la proposta sui Social Cannabis Club di Sandro Gozi
  Benedetto Della Vedova. Mi spiace spegnere gli entusiasmi dei proibizionisti...
  Incontro con Prodi. Bioetica, fine vita e droghe: uscire dall'immobilismo
  Le chiacchiere agostane di Roberto Maroni sulla cannabis
  Vincenzo Donvito. Referendum legalizzazione cannabis. Capire e partecipare alla rivoluzione democratica
  Cannabis: 24 e 25 settembre “Legalizziamo Days”
  Cannabis. Consegnate oggi alla Camera le firme di Legalizziamo!
  L’Erba Voglio: a Milano, lunedì 20 aprile
  Come legalizzare la Cannabis guardando gli Europei
  Milano. Radicali: Dibattiti e raccolta firme alla festa del PD
  Nas/scuola. Recuperato un grammo di hashish
  Weekend Possibile. Di nuovo in piazza per la Cannabis Legale
  Claudia Sterzi. Reato di agricoltura?
  Cannabis meno dannosa di alcol e tabacco. Cambiare l'ipocrita politica proibizionista!
  Radicali lanciano raccolta firme su legge popolare per legalizzazione cannabis
  I Radicali depositano sei referendum in Cassazione
  Cannabis: Radicali presentano a Torino campagna “Legalizziamo!”
  Benedetto Della Vedova: Dopo la riunione sul Global Fund, ho parlato a Bill Gates...
  Firenze. Canabusiness
  Il Comune di Firenze ha chiesto al governo di legalizzare la cannabis
  Radicali. Droghe: Napolitano ha parlato invano?
  Cannabis. Strategia antidroga del Governo ormai incentrata sulla censura delle opinioni
  Sondrio, Radicali: “Anche la proposta di legge fa male ai detenuti?”
  Cannabis. Preside rinviato a giudizio per aver detto che non fa male
  Cannabis 1. Vendere semi e dare indicazioni sulla coltivazione non è reato
  Droga. La sentenza del Tar del Lazio conferma l'urgenza di riformare la Fini-Giovanardi
  Radicali Milano. Tavoli, leggi, matrimoni e congressi
  Nuovi tavoli di Radicali Sondrio: legalizziamo la cannabis!
  Giannino. Cannabis di Natale
  Marco Perduca. 20 aprile, una sveglia per il Parlamento
  Benedetto Della Vedova. Suicidio minore a Lavagna è tragedia, maturata in regime proibizionista
  Benedetto Della Vedova. Rapporto agenzia Ue su droghe conferma fallimento proibizionismo
  Svuotacarceri, attenzione: non c'è alcuna depenalizzazione della coltivazione della cannabis
  Legge Fini-Giova­nar­di. Dalla Corte Co­sti­tu­zio­na­le un gra­vis­si­mo J'ac­cuse al legislatore
  Droghe. Da governo relazione clandestina: vuol nascondere danni proibizionismo?
  Vincenzo Donvito. Contrasto economia criminale: Verso una rivoluzione culturale?
  Claudia Sterzi. Doppio appuntamento antiproibizionista a Firenze sabato 26 settembre
  Rita Bernardini. Legalizzazione ad uso terapeutico della cannabis
  Sandro. Il 25 la legalizzazione approda a Montecitorio
  L’antiproibizionista. A che punto siamo con la proposta di legge di iniziativa popolare
  Semi di Ribellione – Resistenza botanica al proibizionismo
  Radicali Sondrio: ricordiamo Pannella con una firma
  Roma. Cannabis: disobbedienza dei Radicali
  Vincenzo Donvito: Legalizzazione cannabis. Istruzioni per l'uso
  Bernardini e Rossodivita. Droga in Cassazione: proposta una manifestazione a Roma per il 24 aprile
  Milano. Radicali d'aprile
  Alessandro Barchiesi. Legalizzare dal carcere
  Cannabis: il Parlamento si è spaventato. Servono firme e disobbedienze!
  Farmaci cannabinoidi. Lunghe procedure per i rimborsi... Per poi non averli
  Ferrara. Basta spaccio! Legalizziamo!
  Dosi legali cannabis. Ma il Tar del Lazio dove vive e cosa fa?
  Vincenzo Donvito. Cannabis terapeu­ti­ca e non solo. Quan­to tempo perso…
  500 firme pro Cannabis legalizzata in Valtellina
  La legalizzazione della cannabis approda in Parlamento
  Nicola Ambrosetti. “Regala al Primo cittadino un seme di canapa”
  A Bormio il “camper dei diritti” di “Radicali Sondrio”
  Cannabis: Rush finale per raccolta firme su legge popolare
  Narcoguerra. Cattura di El Chapo Guzman: morto un papa se ne fa un altro…
  Cannabis, campagna Legalizziamo!: Omar Pedrini firma la proposta di legge d'iniziativa popolare
  Giuseppe Civati. Il nostro impegno per il no alla riforma costituzionale, e non solo
  Marco Perduca. Canapa medica, Italia all’avanguardia
  Marijuana rulez! Le vittorie referendarie negli USA
  26 giugno: Giornata mondiale contro le droghe
  Droga/Turco/Legge. Parlarsi addosso? I ministri dovrebbero evitarlo
  Cappato, Gallo, Soldo: Cannabis, attenti al decreto che giunge in Parlamento per la conversione
  Test antidroga per la patente. Bufala estiva? Interrogazione
  Droga. In piazza Montecitorio per disobbedienza civile
  Associazione Coscioni: Nuova linfa per tutte le iniziative
  Alcool e tabacco più dannosi della cannabis
  Droghe illegali / Firenze. Fermate quel consigliere del Pdl
  Duran Adam con Staderini: Marco Perduca sabato al Quirinale
  Anche la Caritas parla di fallimento del proibi­zio­nismo sulla cannabis
  Droghe. Grazie, Giovanardi! Grazie, Procura di Ferrara!
  Legalizzazione cannabis? Facciamo come gli Svizzeri...
  Tabacco. L’Ue vuole investire per diminuirne il consumo e incentivarne la coltivazione
  Gazebo radicali per legalizzare la Cannabis e contro la Caccia
  Cantone, un'altra voce autorevole a favore della cannabis legale
  Rita Bernardini. Cannabis legale: Benedetto, c'è un regalo per te
  Cannabis terapeutica. Il ministro della salute denuncia ritardi
  Marco Perduca. La lunga marcia verso la legalizzazione della marijuana in Italia
  Umberto Ambrosoli. Il proibizionismo ha fallito
  Cala il prezzo delle droghe illegali. Un grido d'allarme sulle politiche sbagliate che si continua a perseguire. Verso la legalizzazione
  Radicali Milano. La campagna elettorale “per Cappato Sindaco”
  In carcere per uno spinello!
  Si firma ancora per legalizzare la cannabis
  Pietro Yates Moretti. Il giullare e lo spinello
  Giuseppe Civati. La cannabis terapeutica in Lombardia
  Vincenzo Donvito: Droga. E 'mo, che famo?
  Si firma per legalizzare la cannabis e per il testamento biologico
  Mario Capanna. Sua Maestà la Canapa
  Droghe: le deleghe restano a Renzi
  Assoluzione Mariuana.it. Splendida notizia, ma il Pm ora sia punito
  Vincenzo Donvito. Droghe, discoteche e ministeriale tolleranza zero
  Sergio Stanzani. Ministro Riccardi, si continua con la criminogena politica proibizionista alla Giovanardi?
  Cannabis 2. Manifestazione antiproibizionista davanti a Montecitorio
  Daniele Dell’Agnola. I docenti che allargano le braccia
  Cure palliative. Bene Ministro Turco
  Alessandro Barchiesi. Non notiziabili
  L'Antiproibizionista. Una “semina proibita” a Milano
  Droga. Gravissime accuse di Carlo Giovanardi al provveditore agli Studi di Como
  Al via in Valtellina la raccolta firme per la proposta di legge popolare sulla legalizzazione della Cannabis
  L'irriverente al sen. Giovanardi: si faccia una canna e si guardi allo specchio
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.5%
NO
 29.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy