Riparte la campagna di adozioni a distanza promossa dagli Amici di Vocin per aiutare i bambini della Croazia. Nei giorni scorsi, l'associazione guidata dal presidente Ernesto Della Morte e dal segretario Lorenzo Buzzetti ha presentato il progetto che permetterà di aiutare i bambini e le famiglie del villaggio croato distrutto durante la guerra del 1991.
Con il contributo di trenta euro al mese, i valchiavennaschi potranno prendersi cura dei piccoli alunni dell'asilo multietnico gestito da suor Jadranka Lazic'. «Si tratta di bambini figli di profughi originari del Kossovo», spiega Buzzetti. «Anche se la guerra è finita più di dieci anni fa, la situazione è difficile perché manca il lavoro e rimane un clima di diffidenza verso le persone di altre religioni o nazionalità. L'asilo rappresenta un ambiente ottimale per crescere e imparare a condividere le proprie giornate con i compagni, che a volte sono di nazionalità differente. Alcune famiglie non hanno i soldi per pagare le rette, e il contributo della popolazione della Valchiavenna è fondamentale per evitare che la struttura chiuda».
La solidarietà della Valle del Mera con la Croazia - o meglio con un angolo di Croazia dove il tempo sembra essersi fermato - prosegue anche con altri progetti. Attraverso le adozioni si potranno aiutare anche alcune famiglie in difficoltà, che i volontari di Chiavenna, Samolaco, Piuro e Novate hanno individuato nel corso di alcuni recenti viaggi.
«Ci sono situazioni difficili legate a disabili, orfani e anziani non autosufficienti», aggiunge Buzzetti. «Grazie alla collaborazione della Valchiavenna si potrà dare una mano anche a queste persone. In passato la generosità dei nostri convalligiani non è mai venuta a mancare, speriamo di potere raggiungere gli obiettivi fissati anche in questa occasione».
Prossimamente sarà presentato il calendario "Vocin 2007" realizzato dai volontari con il sostegno di alcuni sponsor.
Per sostenere l'attività degli Amici di Vocin è possibile contattare lo 0343-33805 nelle ore serali.
Stefano Barbusca