Cari compagni,
ci auguriamo che voi possiate e vogliate accogliere e con noi organizzare, al più presto, un pubblico convegno/confronto fra gli organi direttivi del Partito Democratico e il nostro “SENATO” che include e rappresenta la galassia delle organizzazioni costituenti il nostro NRPTT (Nonviolent Radical Party, Transnational and Transparty).
Anche con questo obiettivo ci auguriamo che sin dalle prossime ore/giorni sia possibile incontrarci per affrontare e risolvere insieme i gravissimi, storici problemi riproposti solennemente dal Presidente della Repubblica con il suo Messaggio al Parlamento di attuazione costituzionale sin dal trascorso 8 ottobre.
Vi chiediamo, per e con profonda amicizia e volontà di dialogo e di fiducia, di insieme affrontare il «…problema che non possiamo trascurare, nemmeno per un giorno», come si è espresso il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ancora, di nuovo il 16 dicembre con il suo solenne intervento per il nuovo anno.
Il «problema» così solennemente e drammaticamente posto alle massime istituzioni e al popolo italiano può per noi essere quello della obbligata, immediata fuoriuscita della Repubblica italiana da una indiscutibile (e rimossa, indiscussa) condizione di flagranza pluridecennale contro valori assoluti di Diritto positivo contemporaneo di difesa e affermazione dei DIRITTI UMANI e dello STATO DI DIRITTO, della legalità e democrazia.
Per concludere, cari compagni, da e con notizie di stampa abbiamo in questi giorni avuto notizie attribuite a vertici del PD che temiamo possano generare, se non già costituire, una posizione politica di difesa dello “status quo” infame ed infamante, nuovamente, del nostro tempo.
Vostri,
Marco Pannella
Maurizio Turco