Sei così vicino che ti sovrapponi
alla mia ombra più prossima.
Sento la tua bocca ben disegnata muoversi
[dentro la mia
rimanendo al suo posto
E vedo i tuoi occhi sudisti muoversi
[nelle mie profondità buie
esplorate in solitudine
e a te cristalline visibili,
Il tuo gusto per il piacere è speziato e sa di dolci fatti in casa
e la tua parola si tinge di fuoco quando prende corpo,
incandescendo il mio che non lo ignora.
Aspetto un sole dai mille raggi che mi faccia danzare
ogni ballo del mondo, senza frontiere
e non sceglierò un tango unico
Gli indiani saggi mi indicheranno le vie.
Barbarah Guglielmana