Francesco Mele. 2013 e oltre: Lettera augurale da Tellus per Tellus Il 'discorso' [audiovideo] di Pepe Mujica Cordano
31 Dicembre 2012
Mi chiedevo come farvi i miei auguri per il 2013, un anno a cui basta davvero poco per essere migliore di quello che l'’ha preceduto...
Nella situazione che stiamo vivendo, come persone, come cittadini, come lavoratori, non sono molti i “segnali” che ci facciano essere ottimisti e ci consentano aspettative positive nei confronti del futuro, prossimo e di più lungo respiro...
In queste riflessioni di fine anno, quando il momento dei bilanci, più che in passato, ha il carattere dell’'amarezza e della delusione, mi sono imbattuto in parole, semplici e pesanti allo stesso tempo, banali e fondanti insieme, parole dette da un uomo umile e grande, un fratello e un padre, parole che sembrano venire dal passato, eppure, invece, appartengono al presente di ognuno di noi, le parole di cui vorremmo fosse colorato il futuro dei nostri figli...
Sono le parole di Josè “Pepe” Mujica Cordano, Presidente dell'Uruguay, pronunciate davanti ai minuscoli “grandi” della Terra, durante il G20 tenuto in Brasile nel giugno di quest’'anno.
Un discorso semplice e toccante, un programma di vita prima ancora che programma politico, anche perché questo signore la sua politica non la racconta soltanto, la agisce in prima persona, q u o t i d i a n a m e n t e, lontano dalle ipocrisie e pagando di persona, come ha sempre fatto nella sua vita.
Il suo discorso al G20 penso sia il migliore augurio che possiamo farci, non solo per il 2013, ma per il futuro della Terra, fino a quando il Sole avrà idrogeno per scaldare le nostre vite...