Si dimette Francesco Rando, Amministratore della Pontina Ambiente Srl, proprietaria della discarica di Roncigliano. Il No Inc chiede copia della lettera recentemente inviata da Cerroni al Sindaco Marini di Albano Laziale
Albano Laziale – Nel pomeriggio di lunedì 19 novembre 2012 note agenzie giornalistiche hanno battuto la notizia delle «dimissioni irrevocabili» dell’Amministratore Delegato Unico della Società Pontina Ambiente Srl (Gruppo Co.La.Ri.), di proprietà del monopolista dei rifiuti della Regione Lazio, Avvocato Manlio Cerroni, per «difendersi dalle accuse mosse nei suoi confronti dalla Procura di Roma».
Già giovedì 18 ottobre, e nei giorni a seguire, lo stesso Avvocato Manlio Cerroni era finito al centro di una indiscrezione giornalistica (cfr. articolo su L'Espresso di E. Fittipaldi del 25/10/2012) in cui si parlava di «gravi capi d’imputazione» e, in modo particolare, di «associazione a delinquere, estorsione, truffa, traffico illecito di rifiuti: sono queste le ipotesi di reato di un’inchiesta segreta portata avanti dalla Procura di Roma che sta facendo tremare mezza città…».
A tal proposito, proprio ieri pomeriggio, il Comitato No Inc ha depositato all’Ufficio protocollo del Comune di Albano una richiesta di accesso agli atti e copia relativa ad una lettera che sarebbe stata inviata proprio dall'Avvocato Manlio Cerroni al Sindaco di Albano Laziale, Nicola Marini, nei giorni immediatamente successivi al noto corteo contro l’inceneritore dei Castelli, sfilato lungo le vie di Albano sabato 20 ottobre.
La notizia della lettera è stata rivelata dal portavoce e addetto stampa del Sindaco, Dottor Luca Faenza, ad un noto e stimato rappresentante del No Inc, solo giovedì pomeriggio 15 novembre, ai margini di un incontro pubblico avvenuto presso Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano, tra rappresentanti del Comitato e Sindaco Marini.
Nella lettera il magnate dei rifiuti della Regione Lazio, Avvocato Manlio Cerroni, avrebbe palesato tutto il suo disappunto per la partecipazione al corteo contro l’inceneritore di alcuni noti sindaci dei Comuni dei Castelli Romani. Comuni, come noto, che sversano i propri rifiuti indifferenziati all’interno della discarica di Roncigliano, a Cecchina nel Comune di Albano, da settimane al centro delle reiterate e clamorose indiscrezioni giornalistiche.
Ma perché, ci chiediamo, il Sindaco Nicola Marini ancora non ha reso pubblica la lettera? Eppure, proprio di recente, anche noti attivisti e giornalisti locali hanno denunciato, davanti alla pubblica opinione e agli organi giudiziari competenti, le missive “critiche ed intimidatorie” ricevute dall’Avvocato Manlio Cerroni.
Riteniamo, a questo punto, che sia assolutamente necessario fugare ogni dubbio sul contenuto della missiva sia di fronte alla cittadinanza, sia di fronte alla stampa ed alla pubblica opinione. Prima di tutto per rendere reali i principi di trasparenza e legalità su cui pretende di fondarsi l’attività dell’Amministrazione Marini. In secondo luogo, perché soltanto attraverso la condivisione e la circolazione di questo genere di informazioni è possibile uscire, realmente, dal monopolio attuale di gestione e chiusura del ciclo dei rifiuti legato all’Avvocato Manlio Cerroni ed ancora basato su raccolta indifferenziata, discariche e inceneritori.
Daniele Castri
Comitato No Inc