Come potrei singhiozzare senza uno sfondo
coerente con le lacrime che ti devo
madre tenera di respiri e vedute
a strapiombo, madre che non c’entri
con nessun rumore,
non ci sono regole in questa convivenza
perlomeno io non ne incontro in queste
brulicanti equazioni,
le foto sono il ritratto della stabilità
amano essere il desiderio
di qualsiasi abbozzato movimento
Massimo Bevilacqua