Giovedì , 31 Ottobre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Gianni Somigli. Il Patito dell’Odio
(http://humour-ugb.blogspot.com)
(http://humour-ugb.blogspot.com) 
23 Marzo 2010
 

Maledetto suffragio universale. Maledetto. Il voto io lo odio. Io, personalmente, odio le schede, l’aria stantia delle scuole sigillate manco fossero Fort Knox, io odio le matite copiative e gli squallidi scatoloni di cartone con la fessura e l’adesivone colorato. Io odio le elezioni perché odio gli elettori e gli eletti. E più che io le odio, più che me ne mettono sul gozzo. Si vota ogni cinque o sei giorni, porca qui miseria là. La campagna elettorale permanente a noi ci fa una sega. Poi dice che uno vende il voto. Vorrei anche vedere. Con tutte le volte che votiamo uno ci fa i quattrini. Mica come noi che ci si rompe il culo tutti i giorni. E vota i Comuni. E le Circoscrizioni. E le Province. E le Regioni. E la Camere, e i Senati. E il Parlamento Europeo. L’ultima trovata: elezione diretta del Capo dello Stato. Pure. Io il voto lo odio, odio il mio diritto a scegliere. Odio le promesse elettorali, odio i refrain. Odio le litanie liturgiche, il parossismo markettaro dei giuramenti. Io odio il mio diritto elettorale, me lo sento addosso come una gabbia, me lo sento stretto come una camicia di forza; lo odio perché mi fanno sentire un demente, uno stupido da abbindolare, un minorato mentale della democrazia. Io odio le vostre facce di plastica in televisione a tutte le ore, io odio le vostre parole di plastica a tutte le ore, in ogni occasione, sportiva-culturale-gossippara, io odio il vostro rendere politico tutto ciò che succede nel mondo tranne la politica. È un odio feroce, che mi rende instabile, che ribolle, che è come un moscerino in gola. Non è invidia. È proprio odio, atavico, luccicante, sanguinario odio. Io sono il Patito dell’Odio. E allora sapete cosa c’è? Fate come vi pare. Eliminatemi dal gioco, senza passare dalla nomination e dal televoto. Esco io dalla casa, Alessia, me ne vado, insieme a voi non ci sto più. E sapete perché? Lo volete sapere? Per la ragione più vecchia del mondo, la più antica che c’è: perché mi avete rotto i coglioni.

 

Gianni Somigli


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.5%
NO
 29.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy