Valeria Luzi
Figabook
Aliberti, pagg. 130, € 9,90
Valeria Luzi ha ventisette anni ed è laureata in filosofia, ha fatto un sacco di mestieri e credo che non sia ancora in grado di dire cosa farà da grande, ma secondo me ha le carte in regola per fare la scrittrice. Figabook è il suo primo romanzo, una sexy fiaba molto divertente che non piacerà ai puritani perché vede protagonista una patatina a caccia del suo pisello azzurro. Patatina scopre gli uomini giorno dopo giorno, ne resta delusa, ma è convinta che il pisello azzurro esiste, quindi non demorde. È convinta che prima o poi lo vedrà arrivare sul cavallo dei suoi pantaloni, bello come il sole e quel giorno si scioglierà in lacrime di gioia.
Chi cerca la trasgressione, il sesso, le scene pornografiche, l’oscenità, stia lontano da questo libro perché non ha niente a che vedere con certe atmosfere malsane. Se invece cercate una storia divertente che faccia trascorrere in allegria un paio d’ore Figabook è la lettura che fa per voi. Valeria Luzi scrive molto bene, possiede uno stile semplice e diretto, padroneggia i dialoghi da esperta scrittrice di best-seller (ed è al primo romanzo!), comunica emozioni e sensazioni senza sovrabbondanza di parole, perché ha il dono della sintesi. Tratteggia il mondo femminile con dovizia di particolari, soprattutto il rapporto con il padre (protettivo e alla lunga ingombrante) e con il resto degli uomini, ma in modo leggero e giocoso. Il romanzo mostra la corda nel finale, perché delude il ritorno del vecchio pisello azzurro che tanto azzurro non era, oltre a essere anche un mezzo pisello. La filosofia finale è disarmante, ma comica quel tanto che basta: inutile piangere sulla colla spruzzata. Leggete il romanzo e capirete perché. Consigliato soprattutto a un pubblico giovane.
Gordiano Lupi