“La poesia in Valtellina” è il tema affrontato da Paola Mara De Maestri, ospite con una delegazione del Laboratorio Poetico del Circolo Culturale Morbegnese composta da Emilio Rovedatti, Gabriele Tonelli e Massimo Malgesini, presso l’Associazione dei Valtellinesi a Milano, giovedì 19 novembre 2009, nella sede meneghina di via Dogana 2. Dopo aver ringraziato per il gentile invito che le era stato rivolto dal Presidente Visintin, accolto volentieri dal Circolo Culturale Morbegnese del quale il Laboratorio Poetico fa parte, come una preziosa opportunità per iniziare una reciproca conoscenza e uno scambio culturale tra Associazioni, De Maestri ha consegnato a nome della sua Associazione circa una settantina di libri in omaggio, da distribuire ai Valtellinesi di Milano. Si trattava delle pubblicazioni realizzate negli ultimi due anni: Anni perduti libro storico di Emilio Tonelli, le raccolte poetiche di autori vari intitolate I silenzi della montagna e le voci del mare; Poeti, un premio dalle scuole e Piccolo mondo… antico, presente e futuro della Valtellina, della Valchiavenna e del Canton Grigioni. Quest’ultimo libro era già stato presentato il 16 ottobre alla Fiera del Bitto a Morbegno e l’8 novembre nell’ambito dell’Espo di Poschiavo, quest’ultima serata organizzata da Antonio Platz e Loretta Cortesi, conclusasi con una gustosa cena a base di tradizionali piatti svizzeri offerta dal Circolo di Poschiavo. L’originalità di quest’opera, che raccoglie componimenti di artisti Valtellinesi e del Canton dei Grigioni, consiste nell’aver pubblicato poesie anche dialettali con la traduzione in italiano e una serie di immagini di cartoline d’epoca datate primi Novecento, in bianco e nero, raffiguranti i paesaggi delle principali località della nostra provincia e del Cantone svizzero a noi vicino, reperite dai collezionisti del Circolo Culturale Morbegnese e dai 'colleghi' di Poschiavo.
A Milano particolare successo ha riscosso l’intervento del professor Massimo Malgesini, che ha egregiamente declamato numerose poesie tratte da questa pubblicazione, risvegliando nei presenti, tutti d’origine Valtellinese e Valchiavennasca, vivi ricordi della propria terra natia e suscitando emozioni. Solo il sentir nominare i cognomi e i nomi dei paesi di provenienza dei vari autori letti e il vedere le immagini proiettate delle cartoline d’epoca raffiguranti i paesaggi delle nostre valli, hanno ravvivato l’interesse e la curiosità di ascoltare i versi poetici che raccontano di cose semplici e nel contempo immense. C’è chi parla di “betulle… sassi lucenti… mulattiera”, chi racconta di “una bella giornata d’estate”, chi si sofferma sui “ricordi di bambina”, chi parla de “El Torch”, dell’“osteria”, dei “Crotti”, delle montagne e delle loro cime, del “bosco che ci arriva sulla porta di casa” oppure chi rammenta nostalgicamente da lontano “un caro amico”. De Maestri ha parlato della poesia in Valtellina facendo riferimento al suo lungo percorso artistico (quasi 25 anni di scrittura poetica) e in particolare al suo attivismo come ideatrice ed organizzatrice di numerosi concorsi con enti locali, associazioni, scuole, realizzando pubblicazioni e in particolare ideando un inserto bimestrale interamente dedicato alla poesia pubblicato sul mensile ‘l Gazetin chiamato Bottega letteraria (del quale ha portato qualche numero arretrato e informato che da qualche tempo è anche in versione on line su Tellusfolio.it).
Questo inserto ha ormai otto anni di vita ed è un’esperienza unica in provincia. Era infatti l’estate del 2001 quando Enea Sansi direttore del Gazetin ha fatto uscire il primo numero della “Bottega letteraria”, presentandola come “un nuovo esperimento”. Racconta la poetessa: «L’idea di realizzare un inserto poetico è nata dopo aver partecipato ad alcuni incontri della rassegna dedicata alla poesia contemporanea, in provincia. Dai vari interventi degli poeti locali presenti ho percepito la necessità di tenere vivo l’interesse dimostrato verso la poesia, creando un “luogo” di conoscenza, di confronto, di scambio culturale in particolare tra i vari artisti della zona. Nello spazio “vetrina” viene dato spazio alle poesie di quanti ci scrivono, in particolare di artisti locali e poi vengono pubblicati articoli riguardanti iniziative e interviste. Ho avuto modo di intervistare personaggi illustri del panorama letterario contemporaneo come Maurizio Cucchi, Donatella Bisutti, Luigi Fontanella, Daniela Marcheschi, Roberto Piumini e tanti altri. Sono stati questi anni, per me, di passione e di ricerca, moti che hanno prevalso sui momenti di dubbio e di sconforto, che pure mi hanno attanagliato in quanto non è facile riuscire ad ottenere il sostegno degli enti e anche la riconoscenza degli stessi artisti. Con la collaborazione dei lettori e di altri giornalisti de ‘l Gazetin, si è indagato sul “fare poesia” e sul che cosa sia la poesia del nostro tempo. Si è cercato di dibattere sui temi della produzione e della fruizione letteraria, dei problemi che riguardano i poeti esordienti».
Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese