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Commenti da 791 a 800
Commento di Barbarah Guglielmana aggiunto il 08.01.2022 Grazie... come crema sulle crepe della pelle le sue parole Rando, che da questa idratazione nascano nuovi sentire. Articolo di riferimento :
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] Commento di g.r. aggiunto il 08.01.2022 “a perdere” – certamente - ” un petalo di pavone e una piuma di margherita” perché ciò che si perde si ritrova / in altre stagioni /aspettando /il fiorire del mandorlo / a primavera .
Peseranno meno le “ due lacrime di amore perduto “ se si pensa che tutto si trasforma…nel viaggio che è la vita durante il quale l’io emerge dal buio e realizza de stesso. Maria Zambiano dice che “ siamo nati a metà… la vita ci è data per nascere del tutto “
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 07.01.2022 Pregare con Dio.
Dirai che la preghiera è un’altra cosa che questa, che io faccio con te, o Padre nostro.
Ma, forse tu non LA pensi così!
Pregare è dire a chi ti ha fatto che non poteva fare meglio di così: se non avevi un difetto fuori da te, come avresti potuto conversare? Io sono quel difetto!
Non è stato l’angelo più bello a separarsi da te. Sei stato tu a buttarlo fuori: non era capace di stare insieme con gli altri angeli e con te perché Lucifero era un portatore di luce, “troppo bello”, solo da ammirare. Sono io quel superbo, o un suo figlio?
Questa espulsione mi crea nam-sita, “preghiera”, “supplica”.
Io non sono troppo bello, non sono troppo buono, non sono troppo intelligente, non sono un conversatore brillante (come vorrei), ma so che esiste Uno capace di tutto questo: questo è tuo Figlio, rab bu nigin ub (“anello conoscenza circolo preghiera”).
Perciò: aiutami a pregare! Aiuta me insieme coi miei fratelli: i miei amici e, soprattutto, i miei nemici, che mi stanno distante perché il contatto con me è abominevole per loro, causa me, magari!
Essere significa esistere come insieme di bene e di male. Consapevole e inconsapevole.
Tu, che sei il Bene consapevole, eleva questo verme a diventar farfalla e mettilo nel tuo ordine.
Grazie!
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 07.01.2022 Cara Gemma, non l'ho sentito, ma l'ho visto alla finale di pallavolo femminile vinta dal Conegliano: gli hanno regalato la maglia di campione ed un pallone con le loro firme affettuose.
Leggo Ge.em-ma come antico Eg [eg3 = em3 = diadema]-ma-me, "Luce, Ig, legata, -ma-, al Me, il nome che crea tutti i nomi" come Em-ma, il nome della madre di mia madre, Lu-igi-a, "seme, -a, degli occhi, igi, del soggetto, Lu.
Io vivo nella solitudine di un numero uno dell'archeologia del linguaggio, che vuol vivere insieme con tutti, perchè la lingua a questo serve: a non restar solo.
Vuoi conversare con carloforin2020@libero.it ? Articolo di riferimento :
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] Commento di g.r. aggiunto il 07.01.2022 ...quando parole e musica battono all'unisono si crea quella magia misteriosa che proietta in altra vita e altro tempo... Articolo di riferimento :
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] Commento di Gemma aggiunto il 07.01.2022 Caro Forin, lei è persona gentilissima e tratta i lettori con tanto tatto. Faccio i miei complimenti a Paolo Diodati per questo articolo per il garbo e l'ironia anche abbastanza pungente. Vorrei però sapere cosa pensa attualmente delle uscite ultravolgari di un uomo di 85/86 anni, sulle donne bionde o brune che siano. Ma l'ha sentito, il porcaccione? E questo vorrebbe essere il nostro Presidente? Povera Italia... Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 07.01.2022 Ieri sera, nell'ultima presenza pubblica del Capo dello Stato, si è disputata la coppa Italia di pallavolo femminile in una magnifica partita vinta dal Conegliano su Novara: vinte e vincitrici sono state magnifiche. Egonu ha fatto il prode Achille che vince ogni cosa ed ha portato le compagne dal 0-2 al 3 - 2. Articolo di riferimento :
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] Commento di Giuseppina Rando aggiunto il 05.01.2022 ... il dire poetico è sempre quello quello che coglie verità, luce, l'uno e il molteplice. Complimenti!! Articolo di riferimento :
Commento di Carlo Forin aggiunto il 04.01.2022 4.01.2022
Questo calabrone pesa 92 chili, dopo esser sceso da 120 l'anno scorso.
Si sente una farfalla.
girish
butterfly, moth. Halloran: 83
giri3 –se3…gar
to place something under the autority of someone (‘foot’ + ‘terminative’ + ‘to place, set down’). Halloran: 101
La farfalla Carlo Forin si mette sotto l’autorità di rab bu nigin ub, gesh-ub, il maestro di preghiera che gli sta insegnando il zumero.
Nel 2022 lo imparerò correttamente, finalmente!
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] Commento di Michele Tarabini aggiunto il 02.01.2022 Sembrano vite all'angolo
spente
Una candela dimenticata
guarda la polvere,
medita
amiche, non annoiarsi Articolo di riferimento :
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