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Commenti da 631 a 640
Commento di carlo forin aggiunto il 20.04.2022 Nell'aprile 2022, continuo a credere che la vita non sarebbe così bella se non fosse così assurda, sotto le bombe ed in mezzo alla Pasqua cristiana ed ortodossa. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 19.04.2022 L'ultima sua opera, rimasta incompiuta, fu una raccolta poetica intitolata "Lontane stelle del cielo".
Antares accomuna questo poeta con me. Articolo di riferimento :
Commento di Carlo Forin aggiunto il 18.04.2022 Papa Francesco ha detto che il mondo ha sete di pace femminile.
Da maschio concordo. E forse necessario ricordare i millenni di guerra in mezzo ai 21 conflitti ancora aperti in questi tempi? Oppure, la violenza sulle donne da chi viene?
La pace maschile è stata solo sospensione di guerra. Come con Roma duemila anni fa.
pa.pa.ki.e è l'etetimo di pace: DA DUE UNO. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 17.04.2022 Pa-Ash-ku-a: "riconosco, ku, il seme, a, della foglia, pa, dell'Uno d'origine, Ash".
Ringrazio l'Uno d'origine di dare a me, "Ash-me", la gioia di questo riconoscimento linguistico che ci apre i pascoli, pascua lat., del Cielo. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 16.04.2022 Pasqua 2022. Da guerriero hAshidim canto il trionfo del mio Signore, che alza la vita sulla morte. Articolo di riferimento :
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] Commento di carlo forin aggiunto il 16.04.2022 Benedetto XVI oggi compie 95 anni.
Auguri, santo Padre, nonno della Chiesa. Io ti ringrazio della trilogia su Gesù, ti ringrazio delle dimissioni rassegnate nove anni fa e del tuo quieto accompagnamento di papa Francesco.
Sei un maestro della nostra gioia. Articolo di riferimento :
Commento di Carlo Forin aggiunto il 16.04.2022 Sono appena finite le idi di aprile. Siamo entrati nella morte di Gesù, in silenzio ed in attesa della sua Resurrezione. Abbiamo sete di risorgere, in scampo dalla guerra atomica adombrata dalla Russia. La speranza è la più umile delle nostre doti. La speranza in Cristo la nostra forza. Con questa forza andiamo oltre. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 15.04.2022 Nel 51° giorno di guerra in Ucraina, noi possiamo aggiornare lo stato del nostro pacifismo.
Prendiamo atto della richiesta di adesione alla Ue dell'Ucraina, mentre osserviamo la propensione di Finlandia e Svezia ad entrare nella Nato, dopo un lunghissimo periodo di autonoma autodifesa: la Nato dà sicurezza, la Ue non ne dà.
La situazione dell'Ucraina, invasa dalla Russia, dovrebbe essere il focus di ogni nostra riflessione e la preoccupazione dei Paesi baltici la nostra preoccupazione.
La nostra unione europea, armata in modo federale - a pezzi-, è ancora adatta a gestire l'evento, oppure è manchevole?
Credo che l'insieme dei 27 Stati dovrebbe evolvere in alto ed in basso: in alto deve unire i servizi segreti e le decisioni di spesa militare; in basso deve dichiarare la cittadinanza unica dei 450 milioni di europei.
E' ridicolo che spendiamo insieme più denaro in armi della Russia per essere imbelli davanti all'orso russo, ed è penoso che restiamo avvolti in una continua discussione confederante senza decisioni unitarie pronte. Una unità più forte avrebbe impedito l'avventura putiniana in questa sacrilega guerra. Articolo di riferimento :
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 14.04.2022 Grazie a te, GESH UB, ‘albero di preghiera’, sono un hashidim, un guerriero che taglia la parola cattiva da quella buona, un rab bu nigin ub, ‘un anello di conoscenza del circolo della preghiera’.
Questo mi porta a chiarire che sia genocidio:
Genocidio: https://www.repubblica.it/commenti/2022/04/13/news/biden_genocidio_definizione_ucraina-345372417/?ref=RHTP-BC-I279994148-P8-S1-T1
Convenzione sul genocidio delle Nazioni Unite del 1948. La definizione contiene due aspetti cruciali. Ci deve essere un “aspetto mentale”, che implica “l’intento di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso”. Il secondo aspetto è fisico: che può includere cose come “uccidere membri del gruppo”, “causare gravi danni fisici o mentali al gruppo” e “infliggere deliberatamente al gruppo condizioni di vita calcolate per provocarne la distruzione fisica nella sua totalità o in parte”.
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] Commento di Carlo Forin aggiunto il 12.04.2022 Cara Patrizia,
mi manchi. So che tu sei nell'altra dimensione: là dove non si uccide, non si ammazzano i bimbi, non si stuprano le donne e non c'è bisogno di memoria.
Io, invece, sono ancora dentro a questa che ha sete di poesia.
Tu riuscisti a vedere poesia nelle mie parole. Questo ricordo mi commuove.
Io godo nel nuotare in mezzo alle parole. Mi sono preziosissime.
Credo che pregare sia usare le parole per uscire dalla dimensione del male naturale per riconoscere la luce oltre il buio.
Parlare a te è pregare, anche se non chiedo niente.
Dunque, prego per star bene.
Grazie del ristoro a Mariupol che cade, ma combatte ancora. Articolo di riferimento :
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