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In questa pagina : da 1 a 10 | | 22-07-2011 | cara patrizia,
condivido ampiamente ciò che mi dici....e grazie del giudizio lusinghiero sul mio breve saggio (visto che ti resta impresso)su identità,linguaggio al tempo della globalizzazione.Già,lev parole come puri suoni,abitudini formalistiche....scusa se ti trascino indietro con il tempo ma un ottimo dialogo platonicio ancora attuale resta il cartilo di platone....sul linguaggio per natura e quello per convenzione
Ho capito il senso del tuo buongiornoooooo
ciao
emc
enrico marco cipollini
| | 21-07-2011 | Buongiorno è una parola abusata e spesso formale anche se educata.
Mi sono spesso chiesta quante volte la dico senza darle un senso, poichè avevo visto la tua buonanotte ho risposto con un saluto che era veramente l'augurio di una giornata piena.
Ridare un senso alle parole qualche volta è bello e necessario ...e anche questo , anche se spesso pensato, lo scrivo sempre seguendo il tuo inziale articolo sul linguaggio e l'identità.
Anche le parole ce l'hanno.
patrizia
patrizia garofalo
| | 21-07-2011 | patrizia,non comprendo le prime tue parole,.sarà l'afa che ha invaso quel po' di cervello che m'è rimasto...su quel buongiorno che sia veramente un buongiorno sai,ci sarebbe da discutere sul deterioramento delle parole,sul suo uso.Ciao e buonaserata,che sia tale veramente una buonaserata
ciaoooo
emc
enrico marco cipollini
| | 21-07-2011 | tornerà tutto per tutti se sapremo o vorremo cercarlo, A te buongiorno e che sia veramente buongiorno, Marco
patrizia .
patrizia garofalo
| | 20-07-2011 | scusa,ma perché tacere dell'influenza di Catullo nel sonetto foscoliano,In morte del fratello Giovanni?e far risaltare le diverse sorti?in fondo Catullo-101-(multas per gentes...e lo stupendo miseras carico di dolore)può visitare la tomba del fratello,a differenza del Ns.,forse da vedere come preludio dell'esistenza diversa dell'intellettuale nel mondo moderno...Notte
Enrico Marco Cipollini
enrico marco cipollini
| | 06-09-2009 | Anna B....perché non collabori a TELLUSfolio-Scuola, studentessa o lettrice o prof.ssa che tu sia? Cerchiamo nuove voci e firme. CDS, direttore-Scuola
Claudio Di Scalzo
| | 06-09-2009 | Sera come "fatal quiete", approdo, calma sepolcrale... Fugacità del tempo, svanimento di tutte le cose di fronte alla morte come "nulla eterno", nell'annullamento e nella svalutazione delle passioni che nel corso della vita ci hanno visitato, perturbato, e che il "reo tempo", colpevole e crudele, immagine della fine di tutte le cose, consuma e si porta via con sé... Meraviglioso
Anna B.
| | 28-10-2007 | perchè non fate anche un confronto tra le poesie?
steve
| | 24-05-2007 | il sito e i suoi contenuti mi sembrano buoni.
samantha
| | 20-05-2007 | vuoi mette pure alla musa???
alias
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