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| Paolo Diodati: Odi caldi… odi freddi… lucida follia. Un IgNobel per la pace | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 15 | | 28-10-2009 | PURTROPPO GLI ODI FREDDI SONO STATI MOLTO ATTRATTI
DAL SUCCESSO MEDIATICO ED ECONOMICO CHE SEMBRANO ESSERE LE DROGHE PIU' POTENTI DEL NOSTRO TEMPO.
SOLO CHI RIESCE A SOTTRARSI A QUESTE DIPENDENZE PUO' ANCORA SPERARE DI AVVICINARSI ALLA CONOSCENZA DEL REALE.
TROPPI ESEMPI STANNO CONFERMANDO QUESTA CONSIDERAZIONE E
PERTANTO SAREI DEL PARERE CHE ANCHE PER LE CONSIDERAZIONI
POETICHE DEL PROFESSOR DIODATI, SAREBBE MEGLIO ABBANDONARLI
ALLA LORO EVIDENTE MALATTIA DA SOLITUDINE.
GIOVANNI KNAPPISTA
GIOVANNI
| | 28-10-2009 | CREDO SIA DIFFICILE CHE L'ESIMIO PROFESSOR ODIFREDDI
MIGRI VERSO I CALDI MARI DEL SUD, ANCHE PERCHE' SAREBBE CERTAMENTE RETRIBUITO IN MIMOR MISURA.
ALIAS
alias primus
| | 27-10-2009 | I commenti elogiativi sono forse inutili e noiosi. Ma questo è un articolo da antologia! Secondo Doriana Goracci la Solitudine del numero uno è un'ode all'ironia. E questo cos'è, cara Signora? Non ha mai nominato Odifreddi. Non è un caso. E' una scelta di un'eleganza unica. Odifreddi che ha odi freddi nel DNA! Che lezione di logica! Che gioco di parole originale e perfetto! Niente di simile nelle centinaia di pagine scritte sul matematico più famoso! Stupendo! Non c'è riga, non c'è parola che non sia una giusta presa in giro di un tipo troppo pieno di sé. Un tipo che si è montato la testa, perché le persone colte non lo leggono e quindi non lo hanno stroncato dall'inizio. E la lucida follia messa già nel titolo è la giusta diagnosi. Ottimo per Cipollini. Perfetto per me che letterato non sono. Grazie, Diodati.
Piero
| | 27-10-2009 | Che amalgama attraente. Il miglior modo per parlare di un episodio così squallido. Lei ha grazia, eleganza e ironia inimitabili. Mi fermo qui per non andare oltre. Non sono una pretoriana, ma una grandissima ammiratrice del suo modo di agionare e di scrivere.
rossella
| | 27-10-2009 | Ottimo. Tantopiù che le osservazioni, dettagliate e comprovate, provengono da un cattedratico, categoria che di solito non brilla per coraggio. Vorrei aggiungere questo: Odifreddi si picca di essere un apostolo della Dea Logica, ma le basi fideistiche della sua religione universale (cioè "cattolica" com'egli afferma)sono del tutto gratùite e quindi, secondo il di lui credo, completamente illogiche.
Marco Cipollini
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