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| Marco Cipollini: Sconsolatio philosophiae. Su Emanuele Severino | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 1 | | 29-10-2007 | MC,CDS - DUE LETTERE IN UN COMMENTO -
L'ottimo, graficamente, sarebbe di presentare Sconsolatio così come te l'ho spedita (se ti è arrivata come te l'ho spedita!). In sostanza, ora è spostata di qua e di là, in modo sconnesso: il ditirambo, l'ode, gli stessi asterischi, sembrano ubriachi... Apprezzo la grande Potenza del web, ma apprezzerei pure una certa Precisione formale: che è essenziale. Appena posso, guardo alla tua opera magica de picturis e penso a qualcosa di relativo... (Mi pare che da un po' di tempo - scherzo ma non troppo - tu vada scivolando verso l'hybris elettronica di grillesca memoria... Il web può molto, moltissimo, ma, a parer mio, le sue fondamenta culturali poggiano su un terreno sottile e insidioso, e non sulla roccia della vecchia cultura libresca. Quanto dilettantismo autocompiaciuto e irruente vedo anche su Tellusfolio!). A prestissimo, ti abbraccio, Marco
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Caro Marco...la pagina che hai spedita mandala a: labos@novanet.it "All'attenzione del web master per “raddrizzamento”, se possibile, del testo".
A volte la precisione ottenuta su carta…nelle pagine telematiche non è possibile.
Personalmente, cresciuto con i surrealisti e Duchamp, do molto valore alla casualità e alla metamorfosi carta-web. Ma questa è la mia poetica...come sta, nella mia direzione editoriale di TELLUSfolio-Critica della Cultura, l’intenzione di "mappare" tante voci e fornirne almanacco. Anche romanzesco. Se ci sono dei Montale o dei Rimbaud o delle Silvia Plath e Amelie Rosselli, il nostro giornale-rivista intanto li salva. Qualcuno li riconoscerà. Prima o poi.
Le pagine in “Diario di Bordo”, i “Commenti” vari ecc. fanno l'ossatura del giornale. E tanti eventi non si leggono sui giornali nazionali né se ne ha notizia in TV.
Sì, c'è del dilettantismo. Compare qua e là. Il dilettantismo-slancio non è sempre negativo. Rompe gli schemi. Ma tanti blog e siti e voci poetiche e narrative, a volte, ne soffrono.
In TELLUS 27, “Dalla Torre pendente alle Alpi”, Marco Baldino, “Sulle tracce di Kasparhauser”, dice cose interessanti su questo “chiacchiericcio”, ma i collaboratori e chi manda testi a Tellusfolio dovrebbe leggersi questo Annuario ,abbonarsi, ma non lo fanno, risparmiano su 15 euro,…e allora che possiamo farci?
La posizione su web-scrittura, andata e ritorno la Redazione l’ha espressa. Anche negli altri annuari colorati.
Tu, però, hai la possibilità, sempre su TELLUSfolio, come critico, di indicare quando e dove accade in TELLUSfolio questo “dilettantismo”
Io ti pubblico. Abbraccio, Claudio
Cipollini-Di Scalzo
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