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La sanità cubana è la migliore del mondo…
Tutto vero, però solo se sei straniero e con parecchi soldi in tasca. Per i cubani vale la regola della carne da macello | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 21 a 30 | | 17-09-2007 | grazie anche da parte mia alle due Donne cubane per le loro testimonianze.
A Voi e a tutte le persone come Voi che si trovano a leggere certi commenti filo-castristi di pseudo sinistri , chiedo scusa al posto loro, per la mancanza di rispetto nei confronti di quello che avete, hanno e dovranno passare i Cubani sotto qs robolucion di Fidel.
ps: per quanto riguarda la Vs preoccupazione per l'italiano scritto dico questo: i vostri concetti e testimonianze risultano IMMENSAMENTE piu' comprensibili di quelli scritti in un italiano perfetto ma vuote di verita'...........
sigue dandole duro al tirano!!!!!!!!!!!!!!!!!
Luigi
luigi
| | 17-09-2007 | Egregio Signor Lupi,
purtroppo questa discussione si sta diffondendo (almeno su tre siti differenti) e il poco tempo a mia disposizione non mi permette di rispondere dappertutto.
Io non ho mai sostenuto che Cuba sia il migliore dei mondi possibili, ma non è neppure il peggiore, come lei da anni intende propagandare. Io sono ben felice che mio figlio sia nato e cresca qui a Cuba dove farà un vita abbastanza simile agli altri bimbi cubani. Lo iscriverò alla scuola pubblica dietro casa dove già va ora la sua sorella maggiore. Alcune delle attività aggreganti che probabilmente lei critica le trovo istruttive, a partire dall'alzabandiera mattutino. Ovviamente essere figlio di un italiano che ha un reddito superiore alla media (ma non a tutti) gli abitanti del quartiere gli ha dato e darà alcuni agi e comodità, lo riconosco ed ammetto.
Così come ammetto che Cuba ha dei problemi e che la vita di un cubano non è sempre facile "pero tampoco es dificil".
Sulla sanità ho riportato mie esperienze personali (una correzione, ho controllato una confezione di antibiotico costa 1,5 MN, meno di 0,10 €), continuano a sembrarmi strane alcune sue affermazioni ma non torno sull'argomento. Cuba sta laureando un impressionante numero di medici sia di nazionalità cubana che straniera. Vero che molti medici sono mandati in missione umanitaria all'estero, ma non parlerei di ospedali allo sbando.
Quanto a Gaviota ho salutato i lettori di un sito internet italiano dalla città dove vivo. E' vero internet a Cuba non è diffuso abbastanza. Per chi è contro è facile dire che è colpa del governo.
Fermarsi a pensare e capire che per colpa dell'embargo (si c'è, perchè lo negate?)internet a Cuba arriva solo via satellite con una banda ridottissima e a prezzi assai alti capisco possa essere troppo. Credo che fra poco più di un anno quando verrà inaugurato il cavo in fibra ottica fra Venezuela e Cuba le cose miglioreranno. In ufficio abbiamo internet, non certo una ADSL, la velocità è 64 KB e lo paghiamo salato, così come paghiamo in divisa il telefono che invece, come immagino sappia è in Moneda Nacional e praticamente gratuito per i cubani che lo hanno in casa. Molti cubani, soprattutto giovani hanno possibilità di accedere a internet gratruitamente tramite i Joven Club presenti capillarmente in tutta Cuba.
Quanto alle medicine è vero, nelle farmacie internazionali la scelta è molto vasta e i prezzi carissimi.
E' una scelta obbligata, i turisti e gli stranieri pagano care medicine e assistenza sanitaria e i cari prodotti d'importazione per sostenere lo stato sociale, per contro le medicine sono date ai cubani a prezzi simbolici, sicuramente sottocosto.
Tante cose dovrebbero e dovranno essere migliorate, non lo nego, ma non tutto è sbagliato e da rifare.
Come più volte ho scritto non capisco perchè parlando di questo Paese, la maggiar parte delle persone, soprattutto gli italiani, si trasformino in estremisti assolutisti, si va da "a Cuba tutto è perfetto" a "Cuba tutto è uno schifo", vie di mezzo moderate o meglio obiettive, sono rare.
Marco Gargiullo - Cubanite
| | 17-09-2007 | Un grazie sentito a 'Gaviota Zalas' per la sua testimonianza. Spero che i suoi interventi servano a far prendere coraggio anche a molti altri cubani che sono in Italia o esuli in altri Paesi per portare il loro contributo, utilissimo e fondamentale per comprendere esattamente la condizione che si trovano a vivere.
Una sola cosa, di quanto ha scritto, vorrei rettificare: nemmeno in Cina l'uso di internet è (completamente) libero. C'è una forte censura anche in quelo regime (c'è chi spera nelle Olimpiadi anche per questo), come molti hanno documentato e come io stesso posso personalmente testimoniare (episodio già riportato in altra discussione). È per questa ragione, infatti, che un 'Oblò cinese' - messo in cantiere con la nascita di Tellusfolio grazie alla disponibilità di un italiano che vive a Pechino - non si è a tutt'oggi riusciti ad avviare.
Grazie ancora, Gaviota! E grazie anche a Dargi che ha subito colto l'importanza di queste piccole cose, di cui il regime ha - non a caso - una paura tremenda (molto, ma molto di più, cara Dargi, che del 'fucile del Che' da te ventilato...).
Un abbraccio.
Enea Sansi
| | 17-09-2007 | salve prima di tutto mi scuso per gli errori che faro,
sono cubana avito in italia da 10 anni sono sposata con un italiano aviamo due figli. leyendo cuesto bolg mie venuto il sangue acido, visto che tanta gente si riempe la voca per parlare di cuba senza averla visuta veramente, dico da cubani senza una casa, sensa un sordo, senza la speranza per un futuro, al signor che si riempe la voca dicendo che a visuto 4 anni a cuba io rispondo se cuba e il paese di vegode perche no cie rimasta la sua moglie e lei, no credo che sua moglie no li mande a i suoi genitori una lira ansi perdon un euro,(a sua moglie dico che si dobrebe vergognare del marito che a e delle vuggie che lei stesa sa che sono tali. Ora parlero della mia storia sono nata a la habana a luyano o 28 anni a 13 anni il mio babbo mori inpicato al ospedale di 10 ottobre,il mio pobero babbo era molòto malato di cancro e no soportaba piu le soferense che cuesto li procurava (no cera manco la morfina contro il dolore)quando mori lui ci caciarono dalla casa dove si avitava perche no potevamo permeterci di pagare l'afito che il buon goberno aveva meso a mio padre. mia madre rimase vedova con due figlie minori da mantenere sensa una casa e con una misera pensione di 60 pessos cubanos (per infomasione come in italia quando un marito muore la vedova no riceve tutta la pensione)cosi si mia madre,mia sorelae io siamo state costrete a viverein strada dormire dove capitava (soto qualche portone o parco)il sordi della pensione no vastavano per mangiareviesto che era l'epoca della famosa dansa del miggion e chi a visuto a cuba sa di cosa parlo. grasie a la carita di una amica di mia madre siamo andati a vivere in campagna in una caseta (chiamarla casa e esagerato ma in cuel momento per nopi era la salvesa) era di legno, con il pavimento di terra e iltetto di guano. A tredici anni o dovuto lasciare la scuola la mia casa e la mia infansia e metermi a lavorare per i padroni in campagna come sifa qui con gli spinasci certamente era tutto nascosto visto che era ilegale. dopo un anno cosi siamo andati a vivere con unna mia sia alla abana li un ciclone a distruto la casa(e cuella stata una fortuna perche a mia sia le detero un alvergo e a noi un altro di legno una sola stansa dove poter fare tutto sensa bagno sanitario pero per lomeno avevamo un tetto sopra la testa a 15 anni entrai a lavorare in una cucina tutto di nascosto e il mio stipendio era gli avanse che potevo racatare e portare via. dopo conovi mio marito che e 20 anni piu grande di me o due figli con lui a cuba no cisono mai andata sensa di lui, mia mama avita tuttora in cuel alvergo li mando i soldi per mangiare e le medicine che li servono tante si trovano pure acuba ma costano tantisimo, io sono di wsinistra no al acqua dirosa penso che il uomo piu vive livero piu vive vene, no posiedo un celulare no perche no posa permetermelo ma perche sono cotraria no posiedo ne patente ne machina cosi che nosono con mio marito per interese. Sulla liverta di cuba poso dire si la istrusione e gratis ma cosa insegna o meglio cosa indotrinano (somiglia tanto a cuello che facevano durante il fascismo) una persona no e livera si no puo legere o dire o scrivere cuelo che voglia, signori a cuba no si puo legere martinn luterchin inposivile ma vero. Certo se non avere liverta di moviment,pensiero, di idee, di letture, di sogni ,di speranze,di futuro,di posedere il propio paese,di avere l'orgoglio di chiamarse cubano perche ti prendono subito per una prostita ve allora rispondo atutti cuelli che dicono che cuba e il miglior paese del mondo. Avete ragione pecato che noi cubani no cenesiamo acorti o pure si vive due cuba diverse? una per i cubani e una perchi vuele eserlo e paga per sodisfare un sogno vi saluto
penso che si el che fose vivo li fareve la guerra a fidel fortuna per fidel che sia morto no?
dargi
dargi
| | 17-09-2007 | Scusatemi per il mio povero dominio della lingua fascio il mio meglio.
Quando siamo cui a parlare vuole dire che Cuba ci importa e per questo do le grazie a tutti come cubana.
Vorrei un giorno questi dibattiti si fasciano sotto il mio celo, sotto la mia bandiera e con el consenso de tutti i cubani. Amo la democrazia e per quello vorrei nel mio paese esista. Non la democrazia cresciuta sotto il principi della dittatura del popolo, come ho imparato a scuola sotto i principi marxista, ma una democrazia de tutti come questa che godete voi Italiani e volte fatte un uso penoso..
Ante la evidenze chiedo come mai non ci sono cubani a rispondere a vostri commenti??? A nessuno le importano queste cose?? Certo che ci interesano peró la ombra della dittatura arriva fino qua e pochi hanno coraggio di dire la veritá o la loro veritá.
Mi cento colpevole del mio egoismo, per essere stata assente di quello che dovrebbe essere il dovere e di tutti cubani che amiamo la democrazia e la libertà del individuo. Chiusa nel mi piccoli problemi me ero quasi dimenticato che ho un privilegio che tanti cubani vogliono avere, il privilegio di raccontare le mie esperienze, e parlare per quelli che devono restare zitti.
Al signor Marco Gangiullo li ho risposto ieri nella sua pagina, non vorrei diré le stesse cose però visto che il mio Comandante ha usato questa strategia per tanti anni 50 e paré buona, lo farò. Si la credibilità del Sgr Lupi è da questionare meglio usi altri argomenti, non quelli de quanto guadagna la suocera, per favore non perderci in questi piccole cose, cerche altre. Invece lei, finisce sua lettera con: Un cordiale saluto a tutti i lettori dall'Avana. Ma quasi mi offende, nel mio paese non cè internet, non se permette avere internet, a quali lettori lei saluta? A suoi amici o quelli di la revoluciòn?.
Lei dice di vivere a la Habana, la quale non ripresenta la realtà cubana, la quale da SEMPRE ha vissuto sotto la protezione di chi non vuole trovarsi le nemico a casa sua. La Habana e ai suoi abitanti quando nel resto del paese danno per la Libreta de Razionamento un kilo di zucchero li danno due kili, e cosi con tutto il resto. Non è Cuba la Habana come non lo sono Varadero e altre città privilegiate per ragione diverse.
Il latte per carità, non parlate di queste cose di queste modo, il latte se paga. Forse per suoi parente che vivono a Cuba e ricevono aiuto quello che pagano le pare poco, e per quello dicono e gratis. Dopo otto anni non cè latte per il bambini, una volta era fino dodici o quattordici anni, adesso i genitore che possono pagano de 10MN a 15MN o di più per un litro di latte nel mercato nero. Fatti i conti quello cosa significa per chi guadagna, lo stesso per lavorare otto ore.
I medici cubani sono molto bravi, sono delle persone che quando guardano in occhi a un malato vedono una persona che soffre, non un problema di risolvere prima di finire la giornata di lavoro. Loro soffreno con te, poi chiudere li occhi come malato e sai che sei in buone mani. Però in questi momenti difficile la situazione e insostenibile, tutti vogliono andare a Venezuela per potere comprassi oggetti, elettrodomestici, guadagnare soldi e fare una vita che di altro modo e impossibile. In gli ospedali ti trovi studenti di medicina, o pena laureati per che tutti il resto è a Venezuela. Gli Consultori medici di la Famiglia, un orgoglio de la revoluciòn, stanno tutti chiusi e abbandonati en medio della campagna, in altezza di qualcuno che non arriverà mai.
Cuba non è il peggiore posto del mondo. Anche di Cuba si pùo imparare ma sono suoi governati che credono non hanno niente di imparare degli altri. Come credete che gli vedono a voi simpatizzante?? Come uguale ??? Sapete lo che se dice a scuola da noi???, Che gli veri comunisti siamo noi cubani. Il resto dei comunisti siete dei tergiversati ideologicamente, siete anche voi di mettere a posto dargli una opportunità e finirete con una bolsa di Studi gratis per vostri figli. Solo loro IL P.C.C sanno come se fanno le cose. Quanto si ha sparlato di la Cina quando studiavo marxismo leninismo, “massimo dei voti”, e la sua società e adesso sono li dietro a leccare come il resto del mondo. Alla Cina signori miei un altro paese che fa paura per le sua dittatura,,,, al meno loro hanno internet. Altra cosa che non capisco CUBA NO è CINA SI (blocco a Cuba A Cina porte aperte) ma quanta ipocrisia in queste mondo…Cè qualcuno mi lo possa spiegare????
Alla Minuti non gli dico altro, per che poche parole devono bastare per chi capisce, Democrazia a Cuba?? magari cosi potrete adesso scrivere mio bello nome e non salutarvi come GAVIOTAZALAS. Notte a tutti!!!!
GAVIOTAZALAS, cubana DOP
| | 16-09-2007 | Io non conosco la realtà di Cuba in maniera diretta, perché non ci sono mai stato. Per cui non posso esprimere giudizi.
Percepisco però che da noi, in Italia, Cuba è considerata meta turistica particolarmente ambita e ho l'impressione che il paese dei tropici sia un po' mitizzato, così come - in fondo - le sue donne: le mitiche (appunto) cubane.
Di Gordiano Lupi posso dire che lo conosco come persona onesta e schietta e come un intellettuale valente e cristallino.
Vi invito a riflettere su questo: da questa sua battaglia contro il governo cubano non ha nulla da guadagnare. Nulla. Tutto il contrario, semmai.
È una lotta impari, come la maggior parte di quelle condotte dagli intellettuali veri: quelli che non hanno paura di dire le cose.
Massimo Maugeri
| | 16-09-2007 | Contro las mentiras de Fidel y contro las mentiras de los castristas de Italia, hay cubana que tiene coraje...
http://cubadiice.blogspot.com/
Collegatevi e leggete!
Notizie e racconti ironici in italiano e in spagnolo.
Gordiano
Gordiano Lupi
| | 16-09-2007 | Il signor Roberto racconta fesserie su Cuba e sono fesserie interessate. Noi siamo così democratici che gli diamo pure spazio. Fidel Castro e il suo regime non solo non mi darebbero spazio per dire qualcosa contro il suo governo, ma mi sbatterebbero in galera.
Ora, consiglio al signor Roberto di andare a leggere cose per lui più consolatorie e di trastullarsi con le novelle che lui stesso racconta.
Cuba è un paese sotto dittatura, uno stato di polizia dal quale la gente scappa, un posto dove non si può dire la propria opinione altrimenti si finisce in galera...
La sanità funziona solo per i turisti e per chi possiede dollari (euro, pesos convertibili). L'istruzione è fasulla perchè si indottrina le gente. Esistono libri proibiti come da noi ai tempi del fascismo.
Proporrei all'aministratore del sito di cestinare le sue prossime mail di bugie interessate e forse pagate dal regime cubano.
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi
| | 15-09-2007 | Marco Gargiullo può dubitare di tutto quello che vuole, tanto i problemi sono miei. Sono io che ho una suocera da curare e da mantenere all'Avana. Non ci pensa Fidel Castro. Mia suocera riscuote l'equivalente di circa due euro al mese di pensione. E' vedova e ha una figlia all'estero. Non so per quale perverso meccanismo riscuota questa cifra, ma è così. Non so che farci. Se anche prendesse l'equivalente di 5 euro non cambierebbe le cose. A Cuba per sopravvivere servono almeno 100 - 200 euro al mese, cifra che NESSUNO GUADAGNA LAVORANDO PER LO STATO. Caro Gargiulo, se lei vive a Cuba queste cose le sa meglio di me, così come sa che ci sono gli ospedali per poveri, dove manca tutto, persino l'igiene. Pure io ho due figli italo - cubani che vivono in Italia da dieci anni e non tornerebbero mai a Cuba, come non ci tornerebbe mai mia moglie. Quando si è assaporata la libertà difficilmente si sceglie la galera!
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi
| | 15-09-2007 | Gentile Sig. Lupi,
Ovviamente il suo problema personale con il governo Cubano gli da la libertà di sparare fesserie su un paese,che mai è come da lei descritto.
Ho vissuto per 4 anni,nella periferia della capitale,sono sposato con una cubana da 12 anni e ho anche 2 figli.
Sul suo articolo e anche articoli che sono usciti precedentemente su altri sito, lei dice il 99% di mensogne sul popolo cubano e il modo di vivere in Cuba.
Iniziamo, con il problema della pensione di sua suocera:
- mia suocera e mio suocero, hanno lavorato oltre 40 anni e da pochi anni,ottengono la pensione di anzianità cubana, dunque lei,impiegata amministrativa ai suoi tempi, prende un sussidio di 150 Pesos Cubani oltre 120 Pesos Cubani che riceve dalla ditta dove lavorava prima (che come tutto a Cuba, fa parte del governo), dunque sono 270 Pesos Cubani, che sono in Euro circa 9,10 €, mio suocero, prende una pensione statale di 150 Pesos Cubani, oltre un premio annuale che è di 3000 Pesos Cubani che sono circa 13,50 € mensili,dunque,molto lontano dai suoi 2 €.
A Cuba, un pensionato o anche un lavoratore non è che vive benissimo,anche se ha lavorato tutta la vita, ma penso, che vive come un pensionato in Italia, paragonato con la pensione minima di circa 550 € mensili.
Perchè, come lei ben sa, tutti i cubani, sono in possesso di una libreta per le necessità essenziali, cosa che gli permette di vivere, nel modo essenziale e senza mancare materie prime per mangiare.
Passiamo sul discorso sanità, come lei ben sa, oggi nel 2007 ma anche 10 anni fa, a Cuba, tutte le medicini per minorenni (15 anni a Cuba), studenti o pensionati sono gratuiti e le farmacia si trovano in ogni quartiere.
Gli ospedali, sono a livello del mezzogiorno italiano e alcuni anche meglio, anche i miei figli sono nati in ospedali cubani, la prima con parto naturale la seconda con parto cesario, dove c'è tutta la attrezzatura che si trova anche in un ospedale italiano.
Per tutta la assistenza sanitaria ricevuta, mai pagato una cifra.
Sull' odontoiatria, i servizi a Cuba, sono meglio dei servizi offerti in Italia dall' USL e sinceramente, vado dal dentista ogni volta che sono a Cuba, che al massimo che posso pagare o meglio regalare, sono 10 €.
Ho avuto,la sfortuna di andare a trovare un parente di mia moglie, malato mentale, che si trova rinchiuso presso la clinica di Mazorra, nella città dell' Avana e ho notato, servizi migliori che in Italia, stanze con aria condizionata e servizi igenici puliti.
Non vorrei, farla lunga e parlare dell' istruzione Cubana, anch'essa gratuita o di molti altri servizi.
Ma vorrei dire, che Cuba, non è il paese da lei descritto, il suo modo di scrivere su Cuba, è influenzato dalla sua lotta personale contro il sistema politico cubano.
Penso personalmente, che se le sue scritture, che pubblica su Cuba, avrebbero, solo un poco di più di verità, lei non avrebbe mai avuto questi problemi con il governo.
Inoltre, lei che parla bene degli Stati Uniti, ma lei conosce solo i quartieri tipo Manhattan , Miami Beach e Beverly Hills o conosce anche i quartieri Latino di L.A., North Harlem, Bronx, alcuni di Chicago e quasi tutte le città dei paesi del sud?
Alcune cose sono ovvio, che a Cuba, nessun bambino muore di fame o per mancanza di servizi sanitari (negli USA:SI) e la tassa cubana di mortalità infantile e per il continente Americano, al secondo posto dopo gli U.S.A.
Suerte
Roberto
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